Famiglia di Funghi Ascomiceti inferiori, nella quale si comprendono le forme aventi l'imenio ascoforo nudo, cioè formantesi alla superficie del substrato e non portato da speciali corpi fruttiferi. Il [...] micelio è di solito scarsamente sviluppato e tende a localizzarsi, soprattutto al momento della formazione degli aschi, nell'epidermide della pianta ospite, sotto lo strato cuticolare. Gli aschi sono di forma cilindrica, spesso con una cellula ...
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LITIASI (dal gr. λίϑος "pietra")
Cesare Sibilia
È il complesso dei fenomeni anatomo-patologici e clinici dovuti al formarsi di concrezioni, nell'interno dell'organismo (v. calcolosi).
La malattia dei [...] pietrosa: frequente nelle pere. S'inizia sul frutto ancora verde con piccoli avvallamenti dovuti a rottura dell'epidermide in corrispondenza di particolari cellule sottostanti. Al disotto dei tessuti rimasti scoperti e morti si origina un meristema ...
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Si dice di fiore e frutto inseriti lungo le nervature delle foglie (per es., nel pungitopo); anche di alghe, muschi, epatiche, licheni e funghi che, soprattutto nei climi caldo-umidi si insediano sulle [...] superfici fogliari degli alberi, talvolta mediante speciali organi di adesione. Alcune specie e., soprattutto tra i funghi, mostrano tendenza al parassitismo.
Si chiama e. anche lo strato di cellule che costituisce l’epidermide fogliare. ...
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MELANCONIACEE (dal gr. μέλας "nero" e κόνις "polvere", per il colore scuro dei conidî di alcune specie)
Giovanni Battista Traverso
Famiglia di Deuteromiceti o Funghi imperfetti alla quale vengono ascritte [...] di rami miceliari (conidiofori) riuniti in ricettacoli foggiati a coppa o a disco (acervuli) che si formano per lo più sotto l'epidermide o la corteccia di foglie o di rami, vivi o morti, e poi erompono all'esterno. Le ife conidiofore sono per lo ...
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Denominazione di sostanze proteiche (dette anche scleroproteine o albumine tegumentali) di aspetto simile all’albumina presenti negli organismi animali, nei quali hanno funzioni di sostegno e di protezione. [...] in soluzioni di sali neutri e in solventi organici. Sono a. il collageno del tessuto fibroso connettivo; la condrina e l’osseina delle cartilagini e delle ossa; le cheratine, molto ricche di zolfo, dell’epidermide, delle unghie, dei peli, penne ecc. ...
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Classe di Vertebrati eterotermi, attualmente diffusi con oltre 6500 specie. La disciplina che li studia è detta erpetologia.
Anatomia
Tegumento. La cute è rivestita di scaglie o placche cornee cui spesso [...] , come nei Cheloni, Coccodrilli e alcuni Sauri. In rapporto alla vita terrestre, è avanzato il processo di corneificazione dell’epidermide, il cui strato corneo, come accade nei Sauri e nei Serpenti, si distacca periodicamente con le mute. Le squame ...
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Zoologia
Ordine di Artropodi della classe Aracnidi. Hanno piccole dimensioni (da 1/10 di mm fino a 3 cm) e corpo indiviso nel quale si distingue uno gnatosoma comprendente i pezzi boccali, un podosoma [...] ; femmina 0,33-0,40 mm) di forma ovale, di color grigio perla o rossastro. Le femmine ovigere scavano gallerie nell’epidermide, ove depongono le uova dalle quali sguscia una larva esapoda, che si trasforma in una ninfa ottopoda e quindi in adulto. Il ...
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Biologia dello sviluppo animale
di Giovanni Giudice
Le ricerche di quest'ultimo ventennio del sec. 20° hanno consentito di trovare risposte sempre più puntuali, in termini molecolari, a numerosi problemi [...] uno esterno, con destini diversi; in quello esterno (protoderma) le cellule cominciano subito a esprimere alcuni geni epidermide-specifici. Nei mutanti nel gene knolle, il cui prodotto è coinvolto nella formazione delle pareti cellulari, questi geni ...
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RITIDOMA
Fabrizio Cortesi
. Con questo nome o, più comunemente, con quello di scorza, s'indicano in botanica quei tessuti che si vengono a trovare nel corpo delle piante legnose fuori del fellogeno [...] morire.
A seconda che il fellogeno sia superficiale oppure più o meno profondo, il ritidoma è costituito o dalla sola epidermide o da zone più o meno abbondanti della corteccia e poiché non può seguire il continuo ingrossarsi del fusto e della ...
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Genere (Lamarck, 1799) di Lamellibranchi Asifonidi, sottordine Omomiarî, della famiglia degli Unionidi (v.). Le specie di Anodonta sono molto simili a quelle del genere Unio: si distinguono da queste, [...] , la cerniera della conchiglia è senza denti. Tale conchiglia è poco spessa, madreperlacea e ricoperta esteriormente di un'epidermide sottile, per lo più verdastra, talora escoriata in corrispondenza degli umboni: si presenta liscia, ovale, equivalve ...
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epidermide
epidèrmide s. f. [dal lat. tardo epidermis -ĭdis, gr. ἐπιδερμίς -ίδος, comp. di ἐπί «sopra» e δέρμα «pelle»]. – 1. In anatomia, la parte epiteliale e superficiale della pelle, che, nei mammiferi e nell’uomo in particolare, è costituita...
epidermico
epidèrmico agg. [der. di epiderm(ide)] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’epidermide: cellule e.; annessi e.; formazioni e., le varie produzioni dell’epidermide sia degli invertebrati sia dei vertebrati, e cioè peli, unghie, artigli,...