Metazoi di meno elevata organizzazione, caratterizzati da una parete del corpo costituita essenzialmente da due epiteli, uno esterno e uno interno, detti rispettivamente ectoderma ed endoderma. Autori [...] usare questi due appellativi esclusivamente come termini embriologici, e che si debba adottare, invece, nei d. adulti, il termine di epidermide per l’epitelio situato all’esterno e di gastrodermide per l’epitelio che tappezza la cavità che funge da ...
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TRICOFIZIA (dal gr. ϑρίξ "capello" e ϕυτόν "pianta")
Mario Truffi
Dermatosi dovuta allo sviluppo sulla cute di ifomiceti di specie botaniche diverse, riuniti sotto la denominazione di Trichophyton per [...] invadere la sostanza cornea del pelo, producendovi particolari alterazioni. Ma essi possono localizzarsi anche esclusivamente nell'epidermide di rivestimento, determinando lesioni di tipo eritemato-squamoso (cerchi isolati o confluenti, a estensione ...
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TRASPIRAZIONE
Giuseppe Gola
. Con questo termine si designa comunemente la sudorazione (v. sudore; termoregolazione). Ma il termine è usato scientificamente nella botanica.
In questa disciplina, per [...] della tenuità dei loro tessuti e della loro ampia superficie.
Si distinguono una traspirazione cuticolare e una stomatica. L'epidermide delle foglie è rivestita di uno strato di cuticola, più sottile nella pagina inferiore e poco permeabile ai gas ...
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melanosoma
Ciascuno degli organuli situati all’interno del melanocito, dove si accumula la melanina da esso prodotta, e che vengono trasferiti, attraverso i processi dendritici di questa cellula, nei [...] . Nei soggetti cronicamente esposti al sole i m. sono irregolari, per la lunga permanenza dei cheratinociti nello strato delle cellule basali dell’epidermide. A ciò corrispondono discromie cutanee e aspetto coriaceo e invecchiato della pelle. ...
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Urediniomiceti Classe di Funghi Basidiomiceti comprendente il solo ordine delle Uredinali, parassiti delle piante superiori responsabili delle malattie dette ruggini (➔ ruggine).
Il micelio è settato, [...] d’infezione; talora questa determina ipertrofie o deformazioni; alla superficie dell’ospite o immediatamente al di sotto dell’epidermide si formano le spore, che sono di tipi diversi e si distinguono innanzitutto per il loro comportamento biologico ...
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Anatomia
Sporgenza allungata, sulla superficie di un organo, e particolarmente delle ossa.
C. acustica Nel labirinto membranoso dell’orecchio interno, salienza della superficie interna di ciascun canale: [...] , c. (o lamina) dentaria, ispessimento dell’epitelio della mucosa boccale, dovuto a moltiplicazione dello strato germinativo dell’epidermide, che come una c. si approfonda nel connettivo sottostante lungo i margini della mandibola e della mascella ...
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La dattiloscopia è lo studio scientifico e pratico dei disegni digitali costituiti dalle creste cutanee.
Le creste cutanee sono rilievi lineari, per lo più irregolarmente paralleli, determinati in alcune [...] delle mani, pianta dei piedi e rispettive facce digitali) dalla sporgenza, attraverso l'epidermide, delle papille dermiche allineate (scoperte da M. Malpighi nel 1664). L'epidermide non colma lo spazio tra le singole serie di papille, ma scende a ...
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MELANIIDI (dal gr. μέλας "nero", lat. scient. Melaniidae)
Carlo Piersanti
Famiglía di Gasteropodi Prosobranchi (sottordine Monotocardî), che comprende specie d'acqua dolce e salmastra particolarmente [...] , proboscide corta, occhi inseriti vicino alla base dei tentacoli. La conchiglia è turricolata o conica, rivestita da un'epidermide, spesso scura o nera, di frequente profondamente erosa all'apice o altrove, chiusa all'apertura da un opercolo corneo ...
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(XI, p. 578; App. II, I, p. 705; III, I, p. 446; IV, I, p. 538)
Definizione. − La legge italiana sulla produzione e vendita dei c. (11 ottobre 1986, n. 713), che recepisce la direttiva CEE (76/768 del [...] allergica, della fotosensibilizzazione è in funzione del tipo di c., dei suoi principi attivi, della zona di applicazione (epidermide, mucosa, zona perioculare, cavo ascellare, cavo orale e altri). I test vengono eseguiti su animali da laboratorio e ...
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VOLTZIA
Paolo Principi
Rappresenta il genere più antico di Conifere riferito alle Taxodinee, ma che da alcuni autori è considerato più affine alle Araucariee o anche alle Abietinee. Dai suoi rami si [...] foglie falciformi carenate decorrenti alla base, e, talora nella loro regione superiore, lunghe foglie lineari subdistiche. L'epidermide fogliare mostra dei solchi, in cui si trovano immersi gli stomi.
Gli strobili, lunghi, sottili e cilindrici ...
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epidermide
epidèrmide s. f. [dal lat. tardo epidermis -ĭdis, gr. ἐπιδερμίς -ίδος, comp. di ἐπί «sopra» e δέρμα «pelle»]. – 1. In anatomia, la parte epiteliale e superficiale della pelle, che, nei mammiferi e nell’uomo in particolare, è costituita...
epidermico
epidèrmico agg. [der. di epiderm(ide)] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’epidermide: cellule e.; annessi e.; formazioni e., le varie produzioni dell’epidermide sia degli invertebrati sia dei vertebrati, e cioè peli, unghie, artigli,...