Lo studio delle manifestazioni patologiche riscontrate sui resti fossili o subfossili di uomini, animali, organismi vegetali. Il termine, coniato nel 1892 da R. W. Shufeldt, fu ripreso nel 1914 da M. [...] hanno risposto a molti interrogativi di ordine biologico e medico. Numerose sono le acquisizioni in campo epidemiologico (aree di distribuzione e incidenza di malattie ossee, dentali, muscolari, cutanee) e parassitologico: queste ultime hanno ...
Leggi Tutto
(TBC) Malattia infettiva, contagiosa e ubiquitaria, che deve il nome alla caratteristica formazione anatomopatologica (tubercolo elementare) prodotta, nei tessuti dell’organismo umano e animale, dall’agente [...] caratteristiche biologiche del bacillo di Koch va menzionata la aerobiosi obbligata per garantire l’attiva moltiplicazione del germe.
Epidemiologia
La t. è una malattia che da lungo tempo si accompagna all’evoluzione della specie umana; tuttavia, le ...
Leggi Tutto
McKUSICK, Victor Almon
Marco Vari
Medico statunitense, nato a Parkman (Maine) il 21 ottobre 1921. È stato dapprima professore di Medicina ed Epidemiologia presso la Johns Hopkins University e dal 1973 [...] i suoi studi sulla velocità d'inattivazione di un potente farmaco anti-tubercolosi, l'isoniazide. In campo epidemiologico, le sue ricerche sulla sindrome Riley-Day (grave disagio neuromuscolare, di origine genetica, caratteristico della popolazione ...
Leggi Tutto
INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] delle immunizzazioni di massa, si sono avute conseguenze ancora più evidenti di quelle ora descritte nell'ambito epidemiologico. In particolare, l'introduzione dei chemio-antibiotici ha avuto sull'ecologia microambientale effetti che si possono dire ...
Leggi Tutto
BRIGANTI, Annibale
**
Nacque in Chieti verso il 1520 e si addottorò in medicina a Napoli. Rientrato nella sua città natale, vi esercitò a lungo la professione, alla quale volle dare il lustro di una [...] , che se ne sarebbe con molta disinvoltura appropriato.
Nel 1577 il B. pubblicò a Napoli due scritti di carattere epidemiologico che affrontavano i temi, allora dibattutissimi, del contagio della peste, del morbillo e del vaiolo (Avvisiet avertimenti ...
Leggi Tutto
POLIOMIELITE (XXVII p. 665; App. II, 11, p. 567)
Gaetano GIORDANO
Le condizioni tecniche di accertamento eziologico enormemente migliorate, le approfondite indagini epidemiologiche condotte con larghezza [...] nulla si può dire circa i risultati della vaccinazione stessa dato il breve periodo d'esperienza e le caratteristiche epidemiologiche che la malattia presenta nel nostro paese.
Bibl.: D. Bodian, The virus, the nerve cell and paralysis; a study ...
Leggi Tutto
STREPTOCOCCO (XXXII, p. 844; App. II, 11, p. 921)
Vittorio ORTALI
Lorenzo VILLA
In questi ultimi anni gli studî sugli s. si sono notevolmente sviluppati specie per quanto riguarda quelli che appartengono [...] di misure profilattiche che vedremo più oltre.
La suddivisione degli s. di gruppo A in tipi ha eminentemente scopo epidemiologico in quanto consente di seguire il diffondersi di uno o diversi ceppi nell'ambito di una popolazione. Permette, inoltre ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Joseph F. Costello
Huei-Jen Su Huang
Webster K. Cavenee
Le basi genetiche ed epigenetiche del cancro
Il cancro si presenta in un'ampia [...] Ia e Ib.A), dato che questo è il numero di differenti tipi di tumori ereditari descritti mediante studi di carattere epidemiologico e clinico (Mulvihill 1977).
Il tumore di Wilms del rene è stato il secondo tumore embrionale dei bambini a mostrare il ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Epidemiologia
Paolo Vineis
Epidemiologia
L'epidemiologia è lo studio della distribuzione e dei determinanti della salute e della malattia nelle popolazioni. La semplice descrizione [...] la scienza di base per la prevenzione e la sanità pubblica. Tra le cause più importanti di malattie comuni che l'epidemiologia ha contribuito a identificare si ricordano: il fumo di tabacco, responsabile di circa il 30% di tutte le morti per cancro ...
Leggi Tutto
REUMATISMI e PSEUDOREUMATISMI (XXIX, p. 172)
Flaviano MAGRASSI
Lo sviluppo attuale degli studî eziologici, clinici ed anatomo-patologici ha portato ad affermare sempre più decisamente la identificazione [...] da Lancefield; v. streptococco, in questa App.) come non accidentali: le osservazioni d'ordine clinico, epidemiologico, batteriologico e immunologico sembrano stringere con un nodo indissolubile il legame tra streptococco emolitico (prevalentemente ...
Leggi Tutto
epidemiologia
epidemiologìa s. f. [comp. di épidemia1 e -logia]. – Scienza medica che studia, a fini soprattutto preventivi, l’entità e le vie della diffusione delle malattie (spec. di quelle infettive), mirando a individuare le condizioni...