COSIMO di Bernardo (Bianchino del Leone, C. Veronese)
Massimo Ceresa
Tipografo nativo di Verona, attivo a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 1497. [...] Libro utilissimo da imparare presto il leggere et profferire tutte le syllabe chiamato el Babbuino. Il 5 dic. 1522, durante un'epidemia, C. promise ai Priori di adoperarsi affinché il medico Roberto di Parigi, che in quel tempo si trovava a Perugia ...
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Federico I di Svevia detto il Barbarossa
Federico I di Svevia
detto il Barbarossa Imperatore del Sacro romano impero (n. 1125-m. nel fiume Göksu, 1190). Figlio di Federico II, duca di Svevia, e di [...] nel 1162. Nel 1167 mentre Alessandro III si rifugiava presso i normanni, F. occupò la stessa Roma, ma una violenta epidemia decimò il suo esercito e lo costrinse al ritorno in Germania. Nel frattempo molti comuni dell’Italia settentr. si erano uniti ...
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CRISPOLTI, Giovan Battista
Roberto Volpi
Nacque a Perugia, presumibilmente intorno al 1520, da una delle più illustri famiglie della città.
Nel 1549 fu capitaneus communis. Nel 1561 fu capitano del [...] è ricca di dettagli ma altrettanto lo è intorno a fatti che riguardano l'intera comunità, si tratti dell'epidemia dell'agosto 1580, dei festeggiamenti per le visite dei legati, o delle trasformazioni edilizie e urbanistiche, come la costruzione ...
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BECCARIA, Antonio (Francesco da Pavia)
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Francescano, considerato come beato dalla tradizione agiografica dell'Ordine, non sembra poter essere definito biograficamente al di fuori dei paradigmi di una [...] di s. Bernardino da Siena, intervento richiesto da Giovanni da Capistrano.
Come già detto, il B., colto dalla peste durante un'epidemia che devastava l'Umbria, spirò il 16 ag. 1454: è fama che, per sua intercessione, la regione fu liberata dal morbo ...
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CERIO, Ignazio
Federico Di Trocchio
Nacque a Giulianova (Teramo) il 28 febbr. 1840 da Pasquale e da Raffaella Fossi. Laureatosi in medicina nel 1860, fu avviato dal padre alla carriera militare che [...] umanità, aveva fondato nel 1870 il cimitero acattolico di Capri, ed alleviato le sofferenze della popolazione nel corso della epidemia colerica che colpì l'isola nel 1873. Dal matrimonio con Elisabeth Grimmer ebbe tre figli, Giorgio, Edwin e Arturo ...
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FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1520 da Ettore, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi.
I genitori erano cugini tra loro: il padre Ettore (fu Giacomo fu Paride), [...] è del successivo 28 gennaio e la partenza del 7 marzo. Tornato a Genova, il F. trovava ancora in corso una epidemia di peste, cui sopravvisse; morì infatti a Genova il 13 luglio 1595.
Dalla moglie, Livia Spinola fu Angelo Giovanni, aveva avuto ...
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Pericle
Roberto Bartoloni
Il protagonista dell’età d’oro di Atene
Nobile di nascita ma fermamente convinto della necessità di dare agli strati più bassi della cittadinanza ateniese maggiore giustizia [...] per aver voluto dare inizio alla guerra del Peloponneso (431), fu fatto decadere (430) dalla carica di stratego, subì un’infamante accusa di peculato e, nel 429, perse la vita nel corso di una terribile epidemia di peste che aveva colpito la città. ...
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BELLINGERI, Carlo Francesco
Mario Santoro
Nato a Sant'Agata, nel circondario di Tortona, il 31 luglio 1789, frequentò. gli studi a Torino, ove si laureò in medicina con una tesi sui succedanei del chinino. [...] 1844, p. 43; A. Pazzini, Storia della medicina, Milano 1947, II, pp. 357, 460; G. Bria Berter, C. F. B. e il suo studio sulla epidemia di encefalite nel 1824 a Torino, in Atti del XV congresso di storia della medicina, Torino 1957, pp. 242-257. ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] arrivo di nuovi rifornimenti dal Regno di Napoli.
I primi sintomi della peste si manifestarono nel gennaio del 1591 e l'epidemia si diffuse ad aprile e maggio. G. XIV largheggiò in aiuti e promosse l'apertura di lazzaretti. Nel soccorso si distinsero ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] morì di peste. La situazione di Roma tra la minaccia longobarda e le calamità naturali - l'inondazione del Tevere seguita dall'epidemia - era quanto mai difficile: la figura di G. doveva imporsi nella società romana per la cultura, la spiritualità, l ...
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epidemia1
epidemìa1 s. f. [dal lat. mediev. epidemia, gr. ἐπιδημία, dall’agg. ἐπιδήμιος, propr. «che è nel popolo», comp. di ἐπί «sopra» e δῆμος «popolo»]. – 1. Manifestazione collettiva di una malattia (colera, tifo, vaiolo, influenza, ecc.)...
epidemia2
epidemìa2 s. f. [traslitt. del gr. ἐπιδημία; cfr. la voce prec.]. – Presso gli antichi Greci, presenza o apparizione di una persona, e soprattutto di una divinità, in un luogo (in quest’ultimo caso, detta anche teofania).