INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] per le facilitazioni di cui avrebbe potuto godere, lui suddito spagnolo con qualche di confidare nella prudenza di Alessandro VII. In quell'anno, di fronte all'epidemiadi peste in Roma, ancora si premurò, come già aveva fatto in passato, di ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] , erano stati scaraventati sul litorale, provocando l'epidemiadi peste inguinaria, che aveva fatto strage della popolazione interlocutore come un'indebita ingerenza nelle questioni della chiesa spagnola" (C. Azzara). Il Registro non testimonia altri ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] epidemiadi peste, sempre narrata da Gregorio di Tours: un atto di forte valore simbolico, capace di coinvolgere l'intera comunità cittadina in una grande azione di rendimento di ingerenza nelle questioni della chiesa spagnola" (Azzara). Il Registrum ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] Milano si era duramente scontrato con le autorità spagnole, sforzandosi di mantenere aperto il dialogo con i rappresentanti 1591 e l'epidemia si diffuse ad aprile e maggio. G. XIV largheggiò in aiuti e promosse l'apertura di lazzaretti. Nel soccorso ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] all'Ascensione, quando una violenta epidemia che colse la città interruppe l'afflusso, quindi di nuovo da ottobre fino alla fine spagnola a cura di J.M. Montijano García), Málaga 1995 (solo parte del secondo libro); O. Verdi, Maestri di edifici e di ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] segnalare il "sospetto" d'epidemia, è costretto, suo malgrado, a farsi cronista del procedere di questa: prima, tra fine terza volta, quando Gregorio XIII - accogliendo un'indicazione spagnola, che, di rimbalzo, irrita Rodolfo II - lo designa, così ...
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escapismo s. m. Fuga, evasione dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), messa in atto cercando rifugio nell’immaginazione o nel divertimento. ♦ Il regista James Orr, per la ditta Walt Disney, ha preteso, tre anni fa di raccontarne...
mosca
mósca s. f. [lat. mŭsca]. – 1. a. Genere di insetti ditteri brachiceri dal corpo tozzo, con solo il primo paio di ali atte al volo, essendo il secondo paio modificato a formare due strutture per la stabilizzazione del volo (bilancieri);...