Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Dei magni, dei minuti e nuovi dei
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pantheon romano è un sistema flessibile e coerente, [...] C. sull’isola Tiberina: dopo una terribile peste, in seguito alla consultazione dei Libri Sibillini, il senato invia una delegazione ad Epidauro per ottenerne la statua. Il mito del dio che lo vuole figlio di Apollo e le numerose iscrizioni in lingua ...
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PAUSANIA (Παρσανίας)
D. Mustilli
2°. - Autore della Periegesi della Grecia (Περιήγεσις τῆς ῾Ελλάδος): con questo titolo l'opera era già nota a Stefano di Bisanzio e non vi è, quindi, motivo di mutarlo [...] e il taglio dei blocchi, con cui erano costruiti i propilei dell'Acropoli (i, 22, 4), la simmetria del teatro di Epidauro, non inferiore a quello di Megalopoli, pur di proporzioni maggiori, ed ai magnifici teatri romani (ii, 27, 5), l'armonia dei ...
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FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] propagata successivamente da Hermogenes, con dentellatura e f. una accanto all'altro. Il Philippeion ad Olimpia, il teatro di Epidauro e il monumento a Lisicrate ne sono i primi esempi.
Le ulteriori esemplificazioni di età ellenistica e di età romana ...
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PALLADIO (Παλλάδιον, Palladium)
E. Paribeni
È originariamente un'antichissima immagine di Atena conservata nella fortezza di Ilio e connessa con la salvezza della città. Il nome e l'idea risalgono secondo [...] più mutilate delle metope del Partenone: mentre ugualmente lacunose e corrose appaiono le figurazioni dell'Ilioupèrsis nel frontone E di Epidauro.
Di gran lunga più povera e uniforme è la tradizione figurata relativa al P. nelle scene del ratto. Per ...
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Vedi CAPITELLO dell'anno: 1959 - 1994
CAPITELLO
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
Red.
Red.
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Garbini
G. Matthiae
È l'elemento sovrapposto alla colonna, all'anta o [...] assai basso rispetto allo sviluppo dei caulicoli. Splendidi esemplari sono quelli del tempio di Atena Alea a Tegea, della thòlos di Epidauro o del monumento coregico di Lisicrate (v. acanto).
Il tempio di Zeus ad Aizanoi in Frigia del sec. I a. C ...
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RINALDI, Antonio
Alfredo Buccaro
RINALDI, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1709 (Buccaro - Kjučarianc - Miltenov, 2003, pp. 85 s., n. 91). Il padre Alessandro apparteneva a una famiglia romana di buon [...] ’ fisso nei rapporti tra le parti, oltre a motivi decorativi costanti, come il «fiore di Rinaldi», il capitello corinzio di Epidauro e così via. La sua architettura, come del resto la progettazione del verde, in cui egli passa da schemi legati al ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] ricevere predizioni in sogno, e tali incubazioni erano usate ancora alla fine dell'età classica nel tempio di Asclepio a Epidauro. I popoli primitivi cercano di preferenza luoghi abitati dalle anime degli antenati, e l'uso degli oracoli è in fiore ...
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ORIENTE, Questione d'
Francesco COGNASSO
Con questa espressione s'intende l'insieme dei varî problemi politici, etnici, economici, religiosi relativi alle regioni che, dopo essere state parte dell'impero [...] , nel senso delle eterie, fondate nelle colonie greche commerciali dei porti mediterranei. Il 12 gennaio 1822, ad Epidauro, un'assemblea di capi greci proclama l'indipendenza della Grecia.
Gli avvenimenti dei Balcani diventarono da questo momento ...
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METRICI, SISTEMI
Angelo SEGRE
Giovanni GIORGI
Antichità. - Ignoriamo le misure dei popoli del Mediterraneo precedenti l'età classica. I sistemi a noi noti sono in gran prevalenza sistemi chiusi e [...] fra le unità doriche e quelle omonime attiche. Questa idea del De Sanctis trova valido appoggio nella iscrizione della tholos di Epidauro del sec. IV (Iscr. Arg., 1485, 37 e 45), dove i computi sono tenuti in dramme eginetiche ragguagliando 70 di ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] proclamavano apertamente devoti di Asclepio ma anche gli ammalati continuarono a dedicare iscrizioni votive allo stesso dio a Epidauro, Lebena (Creta) e in altri santuari, ringraziandolo per averli guariti sia con un intervento diretto, sia rivelando ...
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epidaurie
epidàurie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Επιδαύρια]. – Antiche feste greche che si celebravano in Atene il 17 e il 18 del mese di boedromione (settembre) in onore di Asclepio, dio della medicina, che aveva il centro del culto in Epidauro,...
odeon
odèon (o odèo) s. m. [dal gr. ᾠδεῖον, der. di ᾠδή «canto»; cfr. lat. odēum] (pl. odèon o odèa). – Nell’età greco-romana, piccolo teatro destinato ad audizioni musicali, architettonicamente simile al teatro greco, ma più spesso caratterizzato...