Le voci ἄκανϑος, ἄκανϑα "spina" furono adoperate dagli scrittori greci per designare parecchie piante spinose e pungenti; invece i Romani le applicarono, si può dire, esclusivamente a due specie del genere [...] nel secolo seguente, dal colonnato interno del tempio di Atena in Tegea; e nell'edificio rotondo per la tholos presso Epidauro, i cui capitelli contengono già gli elementi fondamentali del tipo divenuto classico (fig. 4); da alcune antefisse e stele ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] . E "uno garzon", assolto, a suo avviso meritava anch'egli l'impiccagione. Seguono Cerigo, "Malvasia vechia, olim dicto Epidauro", l'"ampio porto de Millo", la piccola isola di Sifovia, nella quale anticamente s'adorava Pan, Napoli di Romania, Zante ...
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BELLEROFONTE (Βελλεροϕιῶν)
G. Cressedi
Eroe del mito greco.
Figlio di Glauco ed Eurimeda o Eurinome. Altri lo riteneva figlio del dio Posidone, allevato da Glauco. Entra in possesso del cavallo alato [...] è il combattimento con la Chimera; Pausania ne ricorda tre raffigurazioni: sul Trono di Amicle (iii, 18, 7); su quello di Asklepios ad Epidauro (ii, 27, 2); nel tempio di Posidone sull'Istmo (ii, i, 8). Della lotta con la Chimera il Lehmann-Hartleben ...
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Tradizionalmente considerata come la scienza che studia il suono (➔), le sue proprietà, il suo meccanismo di formazione, propagazione e ricezione, estende oggi il suo campo di interesse a tutti i fenomeni [...] consigli di Eschilo) già sfruttava accortamente la capacità della scena di riflettere le onde sonore; nel teatro di Epidauro, costruito da Policleto nel 360 a.C, fu adottata per considerazioni di visibilità la pianta semicircolare, contrapponendo una ...
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GENTI
Giuseppe Cardinali
. In Grecia. - La parola γένος dalla radice γεν, donde anche γίγνομαι, γονεύς, ecc., racchiude l'idea di generazione, e significa l'insieme di persone nate da un antenato comune, [...] la pienezza dei diritti (per es., i mille di Opunte, i seicento di Eraclea del Ponto, i centottanta di Epidauro, ecc.). Del resto queste aristocrazie col procedere del tempo si trasformarono gradualmente in timocrazie, aprendo i corpi politici a poco ...
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È la quarta per dimensione delle isole del Dodecaneso (98 kmq. di superficie e 122 con le isole minori e gli scogli dipendenti). Giace fra Lero e Coo ed è completamente montuosa, composta da quattro catene [...] dai Carî, e dopo aver subito l'influenza cretese-micenea, Calino fu definitivamente occupata dai coloni greci provenienti da Epidauro, o, comunque, dall'Argolide. Fece parte della prima e della seconda lega ateniese. Fu, tuttavia, per la sua ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] erano offerte doppie asce votive, certe tombe circolari in Messenia con meson mark, alcune tombe circolari scavate nella roccia a Epidauro Limera. Più complesso è vedere le relazioni tra l'Egitto e Creta all'inizio del MT. Sono stati trovati in ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] a Nemea). Si diffondono gli edifici a pianta circolare, con colonnati esterni d'ordine ionico (Olimpia) o dorico (Delfi, Marmaria; Epidauro): e, per quest'ultimo, è un modo per scansare il problema del triglifo d'angolo. Sorgono edifici in pietra ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] Areia, compagna di Ares, rivive agli inizi del IV sec. a. C. in un tipo, noto soprattutto da una statua da Epidauro al Museo Naz. di Atene, dove la grazia del panneggio dal chitone trasparente, nella scia callimachea, e dal ricco himàtion decorativo ...
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CUPOLA (cupŭla, dim. di cupa "botte")
G. Kaschnitz Weinberg
Per c. si intende la copertura a vòlta sferica o a sezione conica di uno spazio rotondo, quadrato o poligonale. Il passaggio dalle piante quadrate [...] di Portumno: ibidem, p. 323, fig. 223; tempio di Venere a Baia: Bull. Com., 69, 1941, ii, p. 121 ss.; thòlos di Epidauro: Thiersch, in Zeitschr. f. Gesch. der Architektur, ii, 1908-9, p. 33 ss.; Domus Aurea: K. Lehmann, in Art Bull., xxvii, 1945 ...
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epidaurie
epidàurie s. f. pl. [dal gr. (τὰ) ᾿Επιδαύρια]. – Antiche feste greche che si celebravano in Atene il 17 e il 18 del mese di boedromione (settembre) in onore di Asclepio, dio della medicina, che aveva il centro del culto in Epidauro,...
odeon
odèon (o odèo) s. m. [dal gr. ᾠδεῖον, der. di ᾠδή «canto»; cfr. lat. odēum] (pl. odèon o odèa). – Nell’età greco-romana, piccolo teatro destinato ad audizioni musicali, architettonicamente simile al teatro greco, ma più spesso caratterizzato...