DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] du. Tillot a lasciare Parma, il O. cominciò a mostrare quel certo fastidio dell'impegno morale e quel distacco epicureo che saranno in qualche modo il suo limite. Continuò invece a dimostrarsi molto attivo nell'organizzazione artistica delle feste di ...
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COLONNA, Francesco Maria Pompeo
Gustavo Costa
Nacque a Roma, il 10 sett. 1646, dal patrizio romano Pompeo Colonna, del ramo di Zagarolo, noto impropriamente come principe di Gallicano, conte di Samo, [...] C. con. l'ambiente intellettuale francese. Frequentò la casa di Philippe-julien Mancini-Mazarini, duca di Nevers, che godé fama di epicureo, e quella di Louis de Puget, proprietario di un gabinetto di storia naturale, noto in tutta Europa per la sua ...
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POZZO, Modesta
Adriana Chemello
POZZO, Modesta. – Nacque a Venezia il 15 giugno 1555, secondogenita di Ieronimo, avvocato, e di Marietta Moro.
eronimo da Pozzo era «di onorata famiglia de’ cittadini [...] dell’anno ormai trascorso che prende congedo per lasciare spazio al nuovo e alle sue feste. Contiene una disputa tra un epicureo e uno stoico che espongono le loro rispettive ragioni intorno a «i diletti e’ piaceri» prodotti dalle feste e dal gioco ...
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ORSINI, Vicino
Alexander Koller
ORSINI, Vicino (Pier Francesco). – Nacque a Roma il 4 luglio 1523 da Gian Corrado, del ramo di Mugnone, e da Clarice di Franciotto Orsini di Monterotondo, pronipote di [...] e del potere, rappresentato da Roma e dalla corte pontificia, per Orsini simbolo di ipocrisia.
Come segno più evidente del suo spirito epicureo, a partire dal 1552 Orsini creò, ai piedi del palazzo di Bomarzo un parco, in ricordo di sua moglie, il ...
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GIUSSANI, Carlo
Michele Coccia
Nacque a Milano il 6 nov. 1840 da Giovanni e da Angela Carrera. Compiuti i primi studi a Milano presso il liceo ginnasio S. Alessandro (poi Beccaria), prese parte come [...] natura libri sex…, I-IV, Torino 1896-98), accompagnata e seguita da un'ampia messe di contributi sul pensiero epicureo, alcuni dei quali formano il primo volume, Studi lucreziani, dell'edizione stessa, che si apre con due ampi saggi introduttivi ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] quella caldea (ciceroniana), laddove Macrobio, fautore di quella egizia, tentava tuttavia di conciliarle; condanna (comm. settimo) l'errore epicureo (sulla fiducia da accordare ai sensi), e quello dei pitagorici - e la condanna sembra avere un sapore ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] di Bramante si stacca su tutti gli altri per la sua paradossale e comica compiutezza, delineato come un incallito epicureo le cui burlesche e stizzose provocazioni riescono a divertire persino s. Pietro. Viene accusato di aver perseguito soltanto il ...
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ZANOTTI CAVAZZONI, Francesco Maria
Gaspare Polizzi
– Nacque a Bologna il 6 gennaio 1692, ultimo di otto figli di Giovanni Andrea Cavazzoni (v. la voce in questo Dizionario), che assunse il cognome dello [...] una polemica nei confronti del matematico, fisico e filosofo francese Pierre-Louis Moreau de Maupertuis, contrastato come epicureo e utilitarista, perché sosteneva il piacere come fine ultimo. Zanotti affermò cristianamente che l’uomo vuole la ...
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VIVARELLI, Piero
Giuseppe Sergi
– Nacque a Siena il 26 febbraio 1927, figlio di Lavinio (1900-1942), avvocato, e di Bianca Margherita Cosci, insegnante; ebbe un fratello minore, Roberto (v. la voce [...] Milano (1964) di Celentano, di cui supervisionò la regia.
Con il suo connaturato comportamento anticonformista, intellettualista ed epicureo, fu protagonista dell’attività del Piper club di Roma sin dall’apertura nel 1965, e partecipò attivamente al ...
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PIAGGIO, Antonio
Maria Rosaria Falivene
– Nacque a Genova l’8 febbraio 1713. È noto il nome del padre, Domenico, ma non quello della madre.
Compì i suoi studi presso le Scuole pie di Genova; prese [...] già srotolati al tempo della redazione dei Sendschreiben (Blank, 1999, pp. 72-74 e nota 62); tutti contenevano opere del filosofo epicureo Filodemo di Gadara: P.Herc.1497 (Sulla musica), P.Herc.1672 (Sulla retorica, secondo libro), P.Herc.1674 (un ...
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epicureo
epicurèo agg. e s. m. [dal lat. Epicurēus, gr. ᾿Επικούρειος, dal nome di Epicuro]. – 1. In senso proprio, di Epicuro e della sua scuola: filosofia, dottrina e.; come s. m., seguace di Epicuro: le concezioni etiche degli epicurei....
epicureggiare
v. intr. [der. di epicureo] (io epicuréggio, ecc.; aus. avere). – Fare l’epicureo, comportarsi da epicureo, nel sign. estens. della parola.