GIUSSANI (Giussano), Giovan Pietro
Massimo Ceresa
Franco Pignatti
Nacque a Milano tra il 1548 e il 1552, figlio del senatore Ottone e di Susanna Vegio, figlia dell'archiatra e senatore Scipione.
La [...] dal greco λαθϱατοϚ βιόω "vivo nascosto" (per cui si può evocare una serie di sentenze latine e cristiane: dal λάθε βιώσαϚ epicureo a Ovidio, Tristia, III, 4, 25; Orazio, Epistulae, I, 17, 10). Il dato non va tuttavia enfatizzato nel senso di una ...
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UBERTI, Manente,
Vieri Mazzoni
detto Farinata degli. – Nacque, forse a Firenze, non più tardi degli anni Venti del Duecento, da messer Iacopo di Schiatta (morto ante 8 maggio 1242: Archivio di Stato [...] II, p. 796 e nota 2). Sembra invece aver scampato in vita un processo per eresia, benché avesse fama di essere epicureo, ovvero di negare la sopravvivenza dell’anima, secondo l’accezione del tempo. Non fu altrettanto fortunato però in morte: nel 1283 ...
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Gentillet, Innocent
Vincenzo Lavenia
Nacque intorno al 1532 nel Dauphiné, forse a Vienne. Si formò come giurista e fu un esponente del fronte ugonotto durante le guerre civili francesi. Dopo la strage [...] III i).
Anche le dieci massime riguardanti la religione riunite nella seconda parte contribuirono a fissare la lettura di M. quale epicureo maestro dell’impostura e del ‘veleno’ ateistico (con riferimento a Principe xviii e a Discorsi I xi-xiv e II v ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia ellenistica: luoghi, scuole e caratteristiche
James Warren
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo ellenistico della [...] Abbiamo numerose prove nell’opera di Filodemo che a volte ci sono significative divergenze dottrinali tra i diversi gruppi di epicurei e le discussioni tra loro spesso sono particolarmente accese. Un po’ più tardi, nella seconda metà del II secolo a ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] compiuta da parte di uno come "... il marchese Fagnani, vecchio avaro, ambizioso, astuto, pizzicante dell'incredulo e dell'ateista, epicureo in morale e non stoico in politica", scelta che defraudò le eredi naturali, le due sorelle, cui toccò una ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] clima in cui è stata concepita. A Cartesio, Spinoza, Leibniz contrappone un'interpretazione sensistica e materialistica di tipo epicureo delle passioni. Come la sede delle operazioni mentali è il cervello, così quelle delle passioni sono il cuore e ...
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RICCA (Richa), Carlo
Andrea Merlotti
RICCA (Richa), Carlo. – Nacque a Torino il 24 settembre 1690, figlio del medico Pietro Paolo.
La sua vita fu strettamente intrecciata a quella del padre, con il [...] a Torino il 30 maggio dello stesso anno.
Erede di Ricca fu il figlio Carlo Giulio di Quassolo (1725-1797), l’‘epicureo’ e ‘voluttuoso conte Richa’ che Giacomo Casanova ricorda fra i suoi amici torinesi e che fu suo corrispondente. Oberato dai debiti ...
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Epigramma, secondo il valore della parola greca, vuol dire iscrizione, e dallo scopo poetico di lasciare il ricordo d'una vita, d'un'impresa, d'un'offerta, ecc., nacque questo breve componimento letterario [...] ripetere, parafrasare o variare lievemente i temi divenuti ormai consueti. Fra i poeti più noti dell'età romana, l'epicureo amico di Orazio e di Virgilio, che oltre agli aridi scritti filosofici conservatici dai papiri della biblioteca di Ercolano ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] menippea, Circe e Ulisse. Riguardano problemi di filosofia, tra gli altri, oltre agli ora citati, i seguenti scritti contro gli epicurei e gli stoici: Che non si può vivere bene secondo Epicuro ("Οτι οὐδ' ἡδέως ζῆν ἐστὶν κατ' 'Επίκουρον, Non posse ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] , Giù dalla montagna, 1924; Vind og Belge, Vento e onda, 1927). H. Wildenvey (nato nel 1886), fine e squisito spirito epicureo, ha cantato in stile dimesso e semplice la poesia della gioia leggera e momentanea e dei fuggevoli sentimenti, senza però ...
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epicureo
epicurèo agg. e s. m. [dal lat. Epicurēus, gr. ᾿Επικούρειος, dal nome di Epicuro]. – 1. In senso proprio, di Epicuro e della sua scuola: filosofia, dottrina e.; come s. m., seguace di Epicuro: le concezioni etiche degli epicurei....
epicureggiare
v. intr. [der. di epicureo] (io epicuréggio, ecc.; aus. avere). – Fare l’epicureo, comportarsi da epicureo, nel sign. estens. della parola.