ROCCO, Nereo
Gabriele Moroni
– Nacque a Trieste, nel rione popolare di San Giacomo, il 20 maggio 1912, da Giusto (1891-1968) e da Giulia Schillan (1888-1952). La coppia ebbe anche due figlie, Silvana [...] ), poliglotta, salutista, si contrappose Rocco ‘il paròn’, legatissimo alle sue radici, disinvolto nell’esprimersi solo in triestino, epicureo, nottambulo, ruvido nel tratto ma umano, il ‘tu’ ai giocatori, aperto al dialogo al punto da formare nella ...
Leggi Tutto
sangue
Alessandro Niccoli
Ricorre in tutte le opere meno che nella Vita Nuova, con il significato e in usi estensivi tuttora comuni; due esempi nel Fiore, nessuno nel Detto.
In Pg V 74 Iacopo del Cassero, [...] si è visto, la vita viene trasmessa di generazione in generazione. Per dar rilievo alla discendenza di L. Manlio Torquato, l'epicureo ricordato da Cicerone (Fin. I V 13) e morto suicida nel 46 a.C., da T. Manlio Torquato, il semileggendario console ...
Leggi Tutto
Formia 43 a.C.).
Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma come maestri di diritto i due Scevola, l’augure e il pontefice, di filosofia l’accademico Filone di Larissa e lo stoico Diodoto, di eloquenza [...] argomenti analoghi nel corso della replica allo stoico Balbo. Nel De finibus C. mette l’uno contro l’altro epicurei e stoici, senza che nessuno abbia il sopravvento, con una esatta distribuzione dei pesi rilevabile anche dall’estensione materiale ...
Leggi Tutto
La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] : a fine anni Trenta Rossini, tornato a Bologna e ormai prossimo allo Stabat Mater, passava pigramente le ore «da eremita epicureo giocando a carte con amici prelati e dividendo con loro il piacere di laute mense prelibate»8.
Nel confronto con la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] ritenere che Croce, sino a quando, nel 1924, incominciò a dichiarare il suo dissenso nei confronti del fascismo, fosse stato un «epicureo che medita su le forme del pensiero, ignaro della vita» (A. Labriola, Carteggio, a cura di S. Miccolis, 4° vol ...
Leggi Tutto
MEDICI, Leopoldo
Alfonso Mirto
de’. – Nacque a Firenze il 6 nov. 1617, ultimogenito di Cosimo II granduca di Toscana e di Maria Maddalena d’Austria.
Rimasto orfano di padre ad appena tre anni, la sua [...] respingevano le accuse di ateismo prodotte dai peripatetici proponendo un recupero della filosofia naturale atomista (Democrito, Epicureo, Lucrezio) filtrata però in modo da escluderne le connotazioni metafisiche suscettibili di entrare in conflitto ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interpretazione del profilo intellettuale dell’Alberti è particolarmente controversa. [...] e della libido aedificandi del pontefice, è associata alla descrizione di un orizzonte naturale, caratterizzato in senso epicureo e lucreziano, deserto di ogni divinità, meraviglioso e inquietante nelle sue infinite forme e nei suoi infiniti mondi ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] Rassegna settimanale, 27 ag. 1879), ove, con la chiarezza di idee che gli era propria, il C. illustrò la dottrina morale epicurea (è stato poi dimostrato che l'opera è di Filodemo), indicando, in polemica col Guyau e col Conti, entro quali limiti la ...
Leggi Tutto
Illuminismo
Nell’accezione più propria, un determinato periodo storico della vita politica e culturale europea (➔ oltre); in senso lato, si parla poi di I. (o neo-i.) anche a proposito di altre forme [...] di emancipazione politico-religiosa si uniscono qui a un anticlericalismo più risentito, a una più decisa ripresa di tesi epicuree e spinoziane e a una più massiccia campagna ideologica. La disputa emerse cautamente nei primi scritti di Montesquieu e ...
Leggi Tutto
MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] trae da altre tradizioni filosofiche. Evidenti e diffusi nell'intero poema sono i temi della morale e della fisica epicureo-lucreziana, dalla quale riprende il determinismo e la netta opposizione tra la perfezione dei cieli eterei e il travaglio del ...
Leggi Tutto
epicureo
epicurèo agg. e s. m. [dal lat. Epicurēus, gr. ᾿Επικούρειος, dal nome di Epicuro]. – 1. In senso proprio, di Epicuro e della sua scuola: filosofia, dottrina e.; come s. m., seguace di Epicuro: le concezioni etiche degli epicurei....
epicureggiare
v. intr. [der. di epicureo] (io epicuréggio, ecc.; aus. avere). – Fare l’epicureo, comportarsi da epicureo, nel sign. estens. della parola.