INDUISMO
Luigi Suali
. Il vocabolo, trovato e usato dagli studiosi europei, è malagevole da definire. La distinzione che si è voluta introdurre nella storia della civiltà indiana tra vedismo, brahmanesimo, [...] come una grazia (cfr. Farquhar, Relig. Liter., p. 313). La setta ha col tempo assunto un carattere mondano ed epicureo, che talvolta ha degenerato in deplorevole licenza. A questi capiscuola si deve aggiungere Caitanya (1486-1534), un brahmano nativo ...
Leggi Tutto
1. A. di Ramnunte. - Oratore e uomo politico ateniese, nato al tempo della guerra contro i Persiani (primo quarto del sec. V a. C.), in anno non determinabile esattamente. I primi rudimenti dell'eloquenza [...] . Questa dottrina in lui si congiungeva con un utilitarismo e un edonismo fondamentale, in senso moderato, di tipo democriteo ed epicureo, che poneva l'assenza del dolore (ἀλυπία; cfr. Ps. Plut., Vit. dec. orat., 1, p. 8133 C) a fondamento della ...
Leggi Tutto
SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] adottano anch’essi argomenti pro e contra per contrastare il coraggio e la ragione stoici con l’atomismo e il naturalismo epicurei; il Dialogo introduce tre citazioni dirette dal De rerum natura, inclusa una già citata da Ficino nel suo trattato De ...
Leggi Tutto
Il 43-45
Raffaele Liucci
Il ’43-’45
De Pisis, «malgré les tempêtes»
Nel settembre del ’43, il pittore marchese Luigi Filippo Tibertelli, più noto con il nome d’arte di De Pisis, in fuga dai bombardamenti [...] . Ricorderà Neri Pozza: «La guerra per lui pareva combattuta su un altro pianeta»(1). Lo stesso Comisso, altro grande epicureo novecentesco fuori dalla storia e dal tempo, era sconvolto, quasi stupefatto dalla guerra che, con il suo pesante carico di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera di Giacomo Leopardi si presenta come un sistema complesso e dinamico, fondato [...] del poeta a partire dal 1820. Qui, nell’operetta dove Ercole e Atlante dialogano sulla fine della vita terrestre, l’epicureo Orazio diventa comicamente una macchietta che "va canticchiando certe sue canzonette, e fra l’altre una dove dice che l’uomo ...
Leggi Tutto
PIAGGIO, Antonio
Maria Rosaria Falivene
– Nacque a Genova l’8 febbraio 1713. È noto il nome del padre, Domenico, ma non quello della madre.
Compì i suoi studi presso le Scuole pie di Genova; prese [...] già srotolati al tempo della redazione dei Sendschreiben (Blank, 1999, pp. 72-74 e nota 62); tutti contenevano opere del filosofo epicureo Filodemo di Gadara: P.Herc.1497 (Sulla musica), P.Herc.1672 (Sulla retorica, secondo libro), P.Herc.1674 (un ...
Leggi Tutto
nemico
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Fino al primo Cinquecento la questione del n. non aveva mai avuto uno spazio significativo nella riflessione politica, per quanto la narrazione delle [...] del nemico»). La «sicurtà» machiavelliana non ha niente a che fare con la serenità dell’anima di stampo stoico, epicureo o scettico, non mira a una tranquillità interiore: quel che conta è la tranquillità pubblica grazie a una «quiete» che ...
Leggi Tutto
D'AGUANNO, Giuseppe
Franco Tamassia
Nacque a Trapani il 14 maggio 1862, da Antonio e da Francesca Bellet.
Compiuti a Trapani gli studi liceali, frequentò la facoltà di giurisprudenza di Palermo. dove [...] giur. in Oriente e in Grecia dalle orig. al sec, II d. C., ibid. 1900; La morale e il diritto nei sistemi stoico ed epicureo, in Riv. di storia e filos. del dir., V-VI [1900], pp. 193-232; G. D. Romagnosi filosofo e giureconsulto, I, Palermo 1902, II ...
Leggi Tutto
BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] della corte, del desiderio di tutti, nobili e popolani, d'una vita pacifica e festosa; dipingeva se stesso come un felice epicureo, conservando nel racconto dei suoi casi un distacco ironico che molto giova alla freschezza di queste pagine. Ma il 17 ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] pur di volgare, e... la voglia di studiare mi è andata fuor di corpo a mille miglia. Se mi vedeste, mi trovereste assai più Epicureo di quel che mai mi sia stato, e in ispecie sull'articolo della gloria e del sapere incomparabilmente più, a paro dell ...
Leggi Tutto
epicureo
epicurèo agg. e s. m. [dal lat. Epicurēus, gr. ᾿Επικούρειος, dal nome di Epicuro]. – 1. In senso proprio, di Epicuro e della sua scuola: filosofia, dottrina e.; come s. m., seguace di Epicuro: le concezioni etiche degli epicurei....
epicureggiare
v. intr. [der. di epicureo] (io epicuréggio, ecc.; aus. avere). – Fare l’epicureo, comportarsi da epicureo, nel sign. estens. della parola.