DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] descrittiva" non va soltanto nella direzione del preziosismo antiquario, del collezionismo documentario della parola (Chiappelli), dell'epicureismo del "gusto" e del "divertimento" stilistico (Segre). È esigenza che nasce da una consapevolezza, a ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] in un contesto assai più vasto, che comprende anche aspetti ideologici e politici. Così, per esempio, il platonismo, e l'epicureismo a esso collegato, indicano per G. una forma di corruzione morale che era stata in grado di determinare lo sfaldamento ...
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FACIO, Bartolomeo
Paolo Viti
Figlio di Paolino, nacque a La Spezia, probabilmente prima del 1405, e comunque non oltre il 1410.
La sua famiglia, originaria di Fabiano (una frazione poco lontana dalla [...] , B. F. on painting, in Journal of the Warburg and Courtauld Institute, XXVII (1964), pp. 90 ss.; G. Radetti, L'epicureismo nel pensiero umanistico del Quattrocento, in Grande Antologia filosofica, VI, Milano 1964, p. 859; G. Di Napoli, Religione e ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , "Empedocles" et a lii in Filelfo's "Terza Rima", in Speculum, XXXVIII (1963), pp. 318-323; G. Radetti, L'epicureismo nel pensiero umanistico del Quattrocento, in Grande antologia filosofica, VI,Milano 1964, pp. 849-853; F. Arnaldi-L. Gualdo Rosa-L ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] luogo fondamentalmente a un edonismo estetico, che, propagandosi dalla sfera artistica alla vita pratica, si tradusse in materiale epicureismo. E, d'altro lato, l'indifferenza religiosa e l'assenza di freno morale trasformarono l'esaltazione della ...
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epicureismo
s. m. [der. di epicureo]. – 1. In generale, la dottrina e l’atteggiamento dei seguaci del filosofo greco Epicuro (341-270 a. C.), il quale, nell’ambito di una concezione del mondo naturale improntata alla fisica atomistica democritea,...