COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] Il gaudente che, nel Ghiribizzo, ostenta la propria determinazione a non affannarsi protetto dalla corazza d'uno spicciolo epicureismo, si rivela, allora, fragile: gli basta, ballando, sentire "fredde" le mani della "bella donna", perché il cuore si ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] e subì numerose persecuzioni politiche, ma non per questo interruppe la sua attività prediletta, quella che definiva il suo "epicureismo" (faceva suo a questo proposito un pensiero di J. Joubert: "cette disposition à ne vivre qu'avec: son coeur ...
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FEDERIGHI, Giovanni Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1716 (battezzato il 1ºmarzo) da Mattias di Giovanni e da Maria di Luigi Bernardino Albizzi.
Appartenne ad una nobile famiglia [...] , ma perché la nobiltà nostra non ha studiato, né studia, non fece molti allievi, tanto più che professò sempre un certo epicureismo, per cui da giovane amò le donne, da vecchio ama la quiete, e l'indolenza" (G. Pelli Bencivenni, Efemeridi, s. 2 ...
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SOGLIANO, Antonio
Grete Stefani
SOGLIANO, Antonio. – Nacque a Napoli il 13 giugno 1854 da Salvatore e da Angela di Giulio. Sposò Giulia Mari, dalla quale ebbe cinque figli (Carlo Alberto, Maria, Lello, [...] pp. 359-374; Intorno al “cavum aedium” varroniano, ibid., pp. 283-292; Di un libro intorno a “Tito Lucrezio Caro e l’epicureismo campano”, ibid., 1936, pp. 1-32; Pompei nel suo sviluppo storico. Pompei preromana (dalle origini all’a. 80 av. C.), Roma ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] lo bloccò, riempiendolo di apprensione per le sue cariche e i suoi benefici, visto che il suo ben noto epicureismo non era certo fatto per ingraziargli l'ipocrita bigotteria del successore duca Ferdinando. A Genova andò comunque l'anno successivo ...
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SCALA, Bartolomeo
Alison Brown
– Nacque a Onci, vicino Colle Val d’Elsa, il 17 maggio 1430, da Giovanni di Francesco, un mugnaio affittuario originario di Vico di Val d’Elsa. Ebbe almeno quattro fratelli, [...] A. Brown, B. S., 1430-1497, chancellor of Florence: the humanist as bureaucrat, Princeton 1979; E. Garin, Ricerche sull‘Epicureismo del Quattrocento, in La cultura filosofica del Rinascimento italiano: Ricerche e documenti, Firenze 1979, pp. 72-84; M ...
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SOAVE, Francesco
Giuseppe Micheli
(Gian Francesco). – Nacque a Lugano il 10 giugno 1743 da Carlo Giuseppe e da Chiara Francesca Herrick (Herrich).
Lì iniziò gli studi presso il collegio S. Antonio, [...] , di non far la benché minima menzione dell’anima, aprendo così, a suo giudizio, «la strada al materialismo, e quindi all’epicureismo» (p. 127); e al suo richiamarsi all’autorità di Condillac, Soave opponeva la critica da lui rivolta anni addietro a ...
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PIAGGIO, Antonio
Maria Rosaria Falivene
– Nacque a Genova l’8 febbraio 1713. È noto il nome del padre, Domenico, ma non quello della madre.
Compì i suoi studi presso le Scuole pie di Genova; prese [...] 131; M. Capasso, Manuale di papirologia ercolanese, Galatina 1991, ad ind.; A. Travaglione, Testimonianze su padre P., in Epicuro e l’epicureismo nei Papiri Ercolanesi, Napoli 1993, pp. 53-80; C. Knight, Il diario vesuviano di padre P., in Sulle orme ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] - come ha notato il Gentile (Ep., I, pp. XXIII-XXIV) - "d[ette] forma a una singolare miscela di epicureismo, ermetismo e platonismo, a cui sarebbe sempre rimasto legato", ma fondata ancora soltanto sulla conoscenza delle fonti latine possedute ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] come rileva il Macchia - una "concezione edonista dell'esistenza", la capacità di rendere seria la frivolezza, un epicureismo venato di malinconia, la consapevolezza che "l'intelligenza è allegria": cioè quella che il Macchia definisce felicemente la ...
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epicureismo
s. m. [der. di epicureo]. – 1. In generale, la dottrina e l’atteggiamento dei seguaci del filosofo greco Epicuro (341-270 a. C.), il quale, nell’ambito di una concezione del mondo naturale improntata alla fisica atomistica democritea,...