PASCAL, Carlo
Giorgio Piras
– Nacque a Napoli il 21 ottobre 1866 da Stefano e Maria Gaetana Lapegna (la famiglia era di lontana origine francese) e fu fratello del matematico Ernesto (1865-1940).
Laureatosi [...] , Orazio, Seneca, si occupò anche di questioni storiche e filosofiche (Fatti e leggende di Roma antica, Firenze 1903; Epicurei e mistici, Catania 1911, 2a ed. rivista 1913; Visioni storiche, Milano 1919), nonché di mitologia e storia delle religioni ...
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Poeta latino del 1° sec. a. C. La tradizione antica non è concorde sulle date di nascita e di morte, che si possono collocare rispettivamente nel primo decennio del sec. 1° a. C. e intorno al 55 (secondo [...] a sé stessa, la sconfitta perpetua del sempre risorgente fantasma dell'illusione, la scienza a ogni passo confermata. Questa milizia epicurea fu per L. la passione di tutta la vita: la tensione della lotta tra il suo animo sensibilissimo e ardente e ...
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BALBANI, Niccolò (Nicolao)
Carlo Ginzburg
Nacque a Lucca il 27 sett. 1522, da Agostino e Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie. Il padre aveva aderito in data imprecisata alle dottrine dei riformatori [...] di alcuna persecutione. Ma ciò veramente non è altro, che un introdurre una horribile confusione nel mondo riempiendolo di Epicurei, di Libertini, in brieve di huomini senza Dio, senza coscienza, e senza religione". Ora, le comunità riformate non ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] lo scatenarsi delle persecuzioni anticristiane, compone il De opificio Dei, quindi il De ira Dei, ove, in polemica con epicurei e stoici, celebra la provvidenza dell’Onnipotente, che si rivela nella perfezione del corpo umano, come nell’affermarsi di ...
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BUONACCORSI, Ottaviano
Gabriele Turi
Non abbiamo precise notizie biografiche di questo nobile abate fiorentino che visse e operò come uomo di cultura nella prima metà del sec. XVIII. Fu membro dell'Accademia [...] anche in vari esemplari manoscritti) significò, nella Toscana del primo '700, la ripresa di motivi epicurei - rimessi in circolazione anche da Gassendi, esplicitamente lodato nella volgarizzazione marchettiana - nell'ambito della tradizione ...
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Filosofo e scrittore latino (n. Cordova 4 a. C. - m. 65 d. C.). Figlio di Seneca il Retore, compì i suoi studî a Roma, con Papirio Fabiano, retore e filosofo stoico, lo stoico Attalo, il cinico Demetrio [...] al tempo stesso la via per la risoluzione di essi in un contemperamento dello stoicismo con motivi epicurei e anche platonici e peripatetici. Nella considerazione tradizionale, S. appartiene come filosofo alla storia dello stoicismo, costituendo ...
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Lutero e il luteranesimo
Paolo Ricca
La fine dell’unità religiosa della Chiesa d’Occidente
Martin Lutero era un monaco tedesco che nella prima metà del 16° secolo, a cavallo tra il Medioevo e l’età [...] Huldreich Zwingli e la sua interpretazione simbolica della Cena del Signore o Eucaristia (Confessione sulla Cena, 1528); gli «epicurei» (come Lutero li chiama), cioè gli umanisti atei e libertini (Contro gli antinomisti, 1539); gli ebrei, sui quali ...
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PESARO, Luigi
Gregorio Piaia
PESARO, Luigi (Alvise). – Nacque a Venezia il 23 luglio 1541, terzogenito del patrizio Marino, del ramo di S. Sofia.
Studiò filosofia nello Studio di Padova, avendo come [...] con la semplice successione delle «scuole» filosofiche sorte dopo Socrate, bensì con la loro contrapposizione dottrinale: gli epicurei sono così opposti ai cinici, i cirenaici agli stoici, gli scettici ed eraclitei agli Accademici, fino ad Aristotele ...
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CAPASSO, Giambattista
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Grumo Nevano (presso Aversa) nell'anno 1683, terzogenito di Silvestro e di Caterina Spena. Egli compì i suoi primi studi sotto la guida del fratello [...] opere autentiche, compresa l'Ethica, aggiungendo una bibliografia essenziale sulle polemiche che avevano suscitato (pp. 394-399).Fra gli epicurei "emendati" sono posti P. Gassendi, N.-C. Fabri de Peiresc, F. Bernier, T. Hobbes (pp. 399-406), il quale ...
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D'AFELTRO, Pietro (Petrus Feltrus o Feltrius)
Concetta Bianca
Nacque a Napoli nel 1463. Le scarse notizie che si hanno sulla sua vita, tra cui quelle riguardanti la città natale e la data di nascita, [...] coloro che sono affascinati dalla "astrologiae vanitas" (c. Ar), il D. esamina le varie "opiniones" (degli stoici, degli epicurei, dei poeti pagani, degli "astronomici" ed infine dei "nostri theologi") ed accenna al consueto problema del male e a ...
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epicureo
epicurèo agg. e s. m. [dal lat. Epicurēus, gr. ᾿Επικούρειος, dal nome di Epicuro]. – 1. In senso proprio, di Epicuro e della sua scuola: filosofia, dottrina e.; come s. m., seguace di Epicuro: le concezioni etiche degli epicurei....