Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] la cavità del f. in due o più logge. Il pericarpo è formato da 3 strati: uno, più esterno, l’ epicarpo, uno più interno, l’ endocarpo, e uno intermedio, il mesocarpo, i quali assumono, a seconda della specie, sviluppo, consistenza, composizione ...
Leggi Tutto
FRUTTA
Claudia Lintas
Emanuele Marconi
(XVI, p. 121)
Negli ultimi anni la frutticoltura ha subito un notevole sviluppo grazie alla specializzazione degli impianti, alla razionalizzazione delle operazioni [...] Redhaven, Lisbeth, Redtop, Glohaven, Suncrest, Elegant Lady, Fayette, O'Henry e Flaminia. Cultivar che producono frutti con epicarpo tomentoso e polpa bianca: Primerose, Springtime, Iris Rosso, Maria Bianca, Paola Cavicchi Precoce, Kappa 2, Regina di ...
Leggi Tutto
vite
Alessandra Magistrelli
La pianta che accompagna l’uomo dall’inizio della sua storia
La vite è una pianta coltivata da tempo immemorabile che cresce nelle regioni temperate del Pianeta. Importante [...] . L’uva è un’infruttescenza in cui gli acini sono i singoli frutti. Ogni acino è una bacca avente una buccia (epicarpo) ricoperta da una sostanza cerosa (pruina), a cui seguono l’esocarpo, una zona sottile e ricca di tannini, quindi il mesocarpo ...
Leggi Tutto
epicarpo
(o epicàrpio) s. m. [comp. di epi- e -carpo (o -carpio)]. – In botanica, lo strato esterno della parete del frutto, ben distinto nei frutti carnosi (bacche e drupe), dove consiste di una pellicola formata da uno (epidermide) o più...
esocarpo
eṡocarpo (o eṡocàrpio) s. m. [comp. di eso-2 e -carp(i)o]. – In botanica, parte esterna del frutto, distinta dalle parti più interne (per es., nel frutto degli agrumi è la parte gialla ricca di cromoplasti); spesso sinon. di epicarpo.