LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] il Tortoletti. Annunciato già nelle Rime giocose (p. 150) l'anno successivo apparve infine il Tito, nella misura canonica per l'epica dei venti canti.
La prefazione valeva da un lato come bilancio di un'intera esistenza spesa tra la professione delle ...
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DE ROSSI, Bastiano
Maria Daniela Zampino
Nacque a Firenze, presumibilmente intorno al 1550-60, e vi trascorse gran parte della vita. Membro della Accademia Fiorentina, se ne distaccò ben presto costituendo [...] , pubblicò una Lettera a Flamminio Mannelli nobil fiorentino, nella quale si ragiona di Torquato Tasso, del Dialogo dell'epica poesia di messer Cammillo Pellegrino, della risposta fattagli dagli accademici della Crusca e delle famiglie e degli uomini ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] da Francesco Patrizi nel poemetto mitologico Eridano (Ferrara 1557) per ovviare all’inadeguatezza dei metri italiani alla nobiltà dell’epica.
Testimonianza dell’amicizia che lo legò ad Aldo Manuzio è la dedica a Persio del Lepidi comici veteris ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] , sino al Cinquecento e al Seicento.
Negli anni Sessanta, l’equilibrio tra storia istituzionale, storia culturale (epica bizantina di tradizione popolare), storia della mentalità arrivò a esiti particolarmente maturi. Non mancarono interessi per la ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] Tenca. In essa, in effetti, l'I. riuscì ad aggirare le tentazioni del bozzettismo, grazie alla scelta di una controllata epica popolare e di un'atmosfera minacciosa dominata dal paesaggio vasto e incombente.
Sul finire del 1849 l'I. poté fare ritorno ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] sigillati dalle nozze. Mescidando elementi folclorici e reminiscenze del romanzo bizantino in un impianto ricettivo dell'epica cavalleresca occidentale, il leitmotiv dell'amore (colto dai primi trasalimenti e rossori al reciproco rivelarsi nella ...
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EREDIA (d'Eredia, d'Heredia), Luigi
Rosario Contarino
Poeta e letterato palermitano, nacque nella seconda metà del sec. XVI da nobile famiglia.
Compì studi giuridici, grazie ai quali poté ricoprire [...] , pp. 19, 39; L. Bianconi, A. Il Verso. Madrigali a 3 e a 5 voci, Firenze 1978, p. IX; P. Mazzamuto, Lirica ed epica nel sec. XVI, in Storia della Sicilia, Palermo 1980, IV, pp. 330, 345 e passim; M. Sacco Messineo, Poesia e cultura nell'età barocca ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] e allo studio del Pastor Fido e delle opere di Dante, e dai quali si ricava che il M. avesse progettato un poema epico sull'espugnazione di Granada.
È forse questo il codice che d'Attimis aveva intenzione di pubblicare, e mai pubblicò, col titolo di ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] ossia al "racconto", alla "novella" e al "romanzo", considerati, secondo un'opinione allora diffusa, l'unica forma possibile di "epica" moderna; alla letteratura di carattere favolistico e fiabesco; al canto popolare italiano e a quello straniero di ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] dell'Iliade (cui seguirà, più tardi, quella della opera intera) testimonia tuttavia l'interesse per il padre della poesia epica, che percorre tutto il Settecento, sulla spinta della "querelle des anciens et des modernes" prima, e dei ritorno alle ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...