FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] linguistiche ed espressive del F. narratore. Ma proprio per le capacità sincretiche che il romanzo per sua natura possiede ("l'epica, la lirica, la satira si trovano intrecciate nel romanzo", p. 26), non è necessario e anzi è controproducente la ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] di cure sistematiche per non interrompere un lavoro magmatico e interminabile. Dall’eremo trapelarono notizie drammatiche, perfino epiche, che spesso finirono per procurare alla vicenda della scrittura un interesse, forse una curiosità, prevalente ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] quello accarezzato dal G., in grado di assorbire all'interno degli istituti drammatici anche un disegno di natura epica ed eroica vicino a quello della Gerusalemme liberata, inscritto nella scelta dell'archetipo, classico e romanzo, più tradizionale ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] sono due poemi: l'epitalamio per le nozze del suo parente Massimo, che fu console nel 523 (1, 4) e un poemetto epico in centosettanta versi che celebra il trentesimo anniversario dell'ordinazione di Epifanio nel 497 (1, 9). I componimenti 10-21 del I ...
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GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] . non attinge alle fortunatissime serie di Faits des romans o dell'Histoire ancienne, rielaborazioni della storia e dell'epica antica molto sfruttate nelle contemporanee compilazioni (come l'omonima Fiorita di Armannino da Bologna del 1325). Le fonti ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] tessitura del Kalevala"); nella seconda parte il C. discusse del mito divino e del mito eroico ("la più genuina poesia epica nazionale è quella che nasce nel politeismo libero e naturale, scevro da ogni influsso dogmatico o ieratico... I due tipi ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] ed interpretato dalla letteratura) alla dimensione che gli appare più alta, quella tragica (da cui il comico e l'epico deriverebbero per contiguità). Negli stessi anni di questa querelle il D. continuò la propria riflessione sui temi più generali e ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] » (Mastri, 1903, p. 315). Né si sarebbe fatta attendere quella (più equa) di Croce, che avrebbe negato le categorie di ‘epica’ e ‘popolare’ per la poesia di Pascarella, riconducendola al contrario a mera prova di artista in cui si avvertono «la bontà ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] lazio più mai non veduti". Senonché Virgilio e Stazio offrono solo le indicazioni di massima per una generica prospettiva epica, mentre la sostanza del racconto rimane ancorata agli schemi del romanzo cortese medievale (anche se non è possibile, in ...
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CORNAZZANO (Cornazano), Antonio
Paola Farenga
Nacque a Piacenza verso il 1430, probabilmente da Bonifacio.
L'opera del C. è molto povera di riferimenti autobiografici che permettano non solo di ricostruirne [...] storica e invenzione mitologica induce a ritenere il De gestis espressione di un tentativo di inaugurare un'epica volgare fondata sull'attualizzazione del modello classico piuttosto che ascriverla al genere della storiografia ufficiale. La Sforzeide ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...