VOLTAIRE, François-Marie-Arouet, de
Lorenzo GIUSSO
Nacque a Parigi il 20 febbraio 1694. Egli ebbe in un collegio di gesuiti un'eccellente educazione umanistica, e a dodici anni già componeva versi che [...] e si cimentò con tutti i generi letterarî allora in voga e trattò con versatilità impareggiabile la tragedia, il poema epico, il poema scherzoso e burlesco, la satira, l'epistola didascalica, l'epigramma, la lirica leggiera. La Henriade, ispirata dai ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] Si potrà soltanto osservare che la ragione autobiografica del canto è più diretta nelle liriche di quanto non sia nella narrativa dell'epica; ma il nostro discorso ha mostrato l'unità della fonte poetica ed è chiaro che qui non si tratta di fermarsi ...
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MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] e allo studio del Pastor Fido e delle opere di Dante, e dai quali si ricava che il M. avesse progettato un poema epico sull'espugnazione di Granada.
È forse questo il codice che d'Attimis aveva intenzione di pubblicare, e mai pubblicò, col titolo di ...
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ELIA, Enrico
Bruno Maier
Nacque a Trieste il 26 maggio 1891 da Alberto e da Ersilia Fano, entrambi d'origine ebraica. Il padre si suicidò quando l'E. era ancora bambino; la madre negli ultimi anni del [...] ossia al "racconto", alla "novella" e al "romanzo", considerati, secondo un'opinione allora diffusa, l'unica forma possibile di "epica" moderna; alla letteratura di carattere favolistico e fiabesco; al canto popolare italiano e a quello straniero di ...
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Romanziere e poeta inglese (Higher Bockhampton, Dorset, 1840 - Max Gate, Dorchester, 1928). La sua narrativa, in contrasto con lo spirito vittoriano, privilegiò i temi dell'amore che si risolve in tragedia [...] commento del coro di contadini e pastori, si muovono gli ultimi eroi dei suoi drammi, che raggiungono non di rado statura epica; la visione tragica di H. ha ispirato inoltre il dramma The dynasts, in cui Napoleone viene presentato come uno strumento ...
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Poeta e critico greco (Patrasso 1859 - Atene 1943). Movendo dalla cosiddetta Nuova scuola ateniese, sorta in opposizione alla poesia romantica, usò in prosa e in poesia la lingua popolare sull'esempio [...] «Il ciclo delle quartine», 1929; Οἱ νύχτες τοῦ Φήμιου «Le notti di Femio», 1935) segnano l'abbandono della magniloquenza epica a favore di toni più intensamente drammatici. L'opera poetica, i pochi racconti, un dramma in versi (Τρισεύγενη, 1903 ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] , del tutto aliena da ogni gratuito formalismo.
Intanto, M.L. Spaziani (n. 1924), dopo essersi provata nei modi di un'epica popolareggiante (Giovanna d'Arco, 1990), ha ritrovato le sue più consuete misure ne I fasti dell'ortica (1996); coltissima e ...
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Narratore, saggista e critico letterario croato, nato a Puljani-Promina, nei pressi di Drni, il 10 ottobre 1930. Durante gli studi ha insegnato nelle scuole del circondario di Knin e Zara e dopo la laurea [...] . Selimović sulle barriere erette dalla storia tra i vari popoli stanziati nei Balcani. L'interesse di A. abbraccia in chiave epica l'ambiente in cui si fronteggiarono l'Impero Ottomano, Venezia e l'Austria. L'autore segue in particolare l'emergere e ...
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CUNICH, Raimondo
Magda Vigilante
Nato a Ragusa in Dalmazia il 17 genn. 1719, dopo aver compiuto con profitto i primi studi nella sua città, entrò nella Compagnia di Gesù a Roma, il 20 nov. 1734. Studiò [...] dell'Iliade (cui seguirà, più tardi, quella della opera intera) testimonia tuttavia l'interesse per il padre della poesia epica, che percorre tutto il Settecento, sulla spinta della "querelle des anciens et des modernes" prima, e dei ritorno alle ...
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ARCUCCI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque da nobile famiglia napoletana nei primi decenni del sec. XVI. Frammentari sono i dati biografici: il Toppi lo chiama "Cavaliere Napolitano", ma nessun [...] religiosiss. Principem Marium Carafam), questo tema si complica nel tentativo di ridurre fatti e personaggi storici in termini di epica classica e di mitologia pagana.
Contrastanti i giudizi sull'A.: dall'elogio di B. Rota (ode Ad Ioannem Baptistam ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...