Poeta e poligrafo tedesco (Zittau 1642 - ivi 1708), direttore (dal 1678 alla morte) del ginnasio di Zittau. Nei 30 anni del suo rettorato sviluppò un suo metodo d'insegnamento divenuto celebre per la disponibilità [...] i suoi scritti pedagogico-pratici; e pedagogica rimase anche la sua preoccupazione nell'opera letteraria, che fu essenzialmente epica e teatrale. Legati alla tradizione popolareggiante, ma sottratti a una prospettiva religioso-edificante, i poemi Die ...
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Filologo, poeta e studioso di filosofia tedesco (Danzica 1804 - Berlino 1876), prof. (dal 1844) all'univ. di Berlino, e dal 1863 segretario della Reale accademia di belle arti. In campo filosofico scrisse [...] (1872). Come poeta esordì con una commedia di critica ideologica di stampo aristofaneo (Die Winde, 1827); passò quindi all'epica (fra l'altro Alboin, 1830; Theudelinde, 1849; Kaiser Karl, 1852; Ruth, Tobias, Sulamith, 1857) e, con minore fortuna, al ...
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Scrittore e giornalista statunitense (Chicago 1870 - San Francisco 1902). Studiò a Parigi, dove assorbì la lezione di É. Zola, quindi all'University of California. Dal 1895 fu corrispondente del San Francisco [...] 1900), dove il tema della degradazione umana è svolto secondo i principî del darwinismo sociale. Della programmata trilogia Wheat (detta Epica del grano), N. ultimò The octopus (1901) e The pit (post., 1903), mentre il terzo romanzo, The wolf, rimase ...
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TILZCHOVÁ, Anna Marie
Scrittrice cèca, nata a Praga l'11 novembre 1873, redattrice di alcune riviste letterarie.
Nei suoi primi racconti descrive ambienti e personaggi della piccola borghesia, figure [...] il romanzo Haldy (1927) che si riferisce all'ambiente di Moravská Ostrava, durante la guerra mondiale; se il termine di "epica sociale" con cui esso è stato definito dalla critica boema può parere alquanto eccessivo, tuttavia sembra che la T. si sia ...
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Euripide
Massimo Di Marco
Un antico autore tragico dalla sensibilità moderna
Euripide è il più giovane e il più innovatore dei grandi tragediografi ateniesi del 5°secolo a.C.: umanizza gli eroi del [...] colpi di scena. Il suo influsso sul teatro posteriore è stato enorme
Le novità del teatro di Euripide
Gli eroi dell'epica e del mito più antico erano figure grandiose, tutte protese verso un ideale di onore e di gloria che non ammetteva incertezze ...
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Van Reybrouck, David. – Storico, archeologo e scrittore fiammingo (n. Bruges 1971). Conseguito il master in Archeologia a Cambridge, si è dedicato all'attività giornalistica, scrivendo per il quotidiano [...] archeologici come A history of ethnographic and primatological analogies in the study of prehistory (2012). Scrittore dalla prosa epica, agile e penetrante, ha raggiunto notorietà mondiale con il poderoso saggio sulla storia e l'antropologia del ...
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Viaggio, letteratura di
Pino Fasano
Una nozione dall'incerto statuto
Il viaggio si offre alla letteratura come un tema di immensa potenzialità e produttività per la sua idoneità a combinare narrazione [...] Paesi del mondo', che svelerà le 'cose segrete' che ha appreso dall'uomo-Dio "che chiamano il Lontano": i suoi viaggi sono raccontati epicamente in terza persona, ma il cantore ci informa che è stato l'eroe, al suo ritorno, a incidere su una pietra l ...
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Scrittore albanese (Scutari 1903 - Roma 1975); dal 1939 professore di lingua e letteratura albanese nell'università di Roma. Partendo dalle posizioni classiche e tradizionaliste dei poeti G. Fishta e A. [...] casalingo", 1960), e i poemetti in prosa Pasqyrat e Narcizit ("Gli specchi di Narciso", 1963). In italiano ha scritto: Epica popolare albanese (1937); Poesia popolare albanese (1957); Rapsòdi e rapsodie delle Alpi Albanesi (1961) e la Antologia della ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] questi una settantina hanno probabilmente svolto la loro attività nella seconda metà del sec. XIII.
Il filone letterario della poesia epico-cortese è invece associato ai nomi di tre grandi poeti, autori tra l'altro anche di liriche d'amore: Hartmann ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] come una forma di immaginazione poetica, escogitando uno schema di poetica in cui i generi o piuttosto i modi principali - lirica, epica e tragedia - sono allineati con le tre dimensioni del concetto di tempo: la lirica è associata al presente, l ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...