Filologo romanzo (Pontremoli 1860 - S. Donato d'Enza 1928), prof. nelle univ. di Messina e di Genova. Autore di un classico manuale di Letteratura provenzale (1891), si occupò di fonetica, di dialettologia [...] (Note fonetiche sui parlari dell'alta valle di Magra, 1892), di epica e di teatro classico spagnolo (Il Cid: studio storico critico, 1881; edizione delle Gesta del Cid, 1890; Saggi di bibliografia teatrale spagnola, 1927). Notevoli sono pure i suoi ...
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Narratore e poeta ceco (Praga 1841 - ivi 1901). Nella sua ricca produzione elaborò temi neoromantici, mescolandoli a motivi attinti dalla cultura russa medievale e settecentesca (il romanzo Ondřej Černyšev, [...] 1876; il poema Zpěv o pomstě za Igora "Il canto su Igor vendicato", 1882), dall'epica medievale francese (Karolinská epopej "L'epopea carolingia", 1896), dalla tradizione celtica (i versi di Ossianův návrat "Il ritorno di Ossian", 1905). Dal ...
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De Santis, Giuseppe
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Fondi l'11 febbraio 1917 e morto a Roma il 16 maggio 1997. Fu tra i protagonisti del Neorealismo, di cui sviluppò [...] , sottoposte a uno sguardo che ne esalta la carica di sensualità, inserite in un contesto di melodramma sociale e in una epica contadina in cui lo scontro tra classi e sessi e la forza della terra vengono sentiti come rivoluzionari ed esaltati con ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] e al λαϜαγέτας, il duce dei λαϜοί, un capo militare). D'altro canto, la forma e il contenuto di una presumibile epica micenea restano vaghe ipotesi, benché la sua esistenza sembri assai verosimile. L'Iliade rispecchia in sé stessa stadî diversi, non ...
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Filologo (Mulhouse 1862 - Lipsia 1947), prof. di letterature neolatine nelle univ. di Budapest, Vienna e Lipsia, dal 1893 al 1930. Si occupò di letteratura francese antica nei libri Die altfranzösische [...] Wilhelmsage (1896), Der südfranzösische Sagenkreis und seine Probleme (1898), Clément Marot (1926), ecc. Nelle indagini sulla materia epica francese precedette J. Bédier nel sostenere la tesi delle origini recenti delle chansons de geste. ...
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Poeta tedesco (Unna, Vestfalia, 1448 - Francoforte sul Meno 1506). Fu per un certo tempo alla corte granducale di Heidelberg. Ivi, riprendendo un modello dell'olandese Heinrich van Aken (1300 circa), scrisse [...] in circa 15.000 versi il composito poema Margarethe von Limburg (1480), ultima tardiva testimonianza dell'epica cortese in Germania. ...
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Scrittore danese (Odense 1940 - m. 2005). Redattore della combattiva Politisk revue (1965-67), presente in tutte le lotte radicali, nel 1970 aggiunse al suo nome quello di Kløvedal, il paese degli elfi, [...] in omaggio a Tolkien. Polemico e utopista, ha spaziato dall'analisi politica alla lirica epica, dal teatro alla canzone, alla critica militante (Sampekroniken "Cronache della spugnola", 3 voll., 1975). Tra le sue opere narrative: Hvem var Malatesta ...
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Zwangendaba
Fondatore del regno ngoni sorto fra gli odd. Zambia, Malawi e Tanzania (n. 1785 ca.-m. 1845 ca.). Figlio del capo del clan Jere degli ngoni e comandante militare per il regno Ndwandwe, alleato [...] di Soshangane, fu sconfitto dalle forze zulu di Shaka. Intraprese un’epica migrazione verso N. raggiungendo l’altopiano di Viphhya dove, attraverso una serie di conquiste lunga 25 anni e la sistematica assimilazione dei gruppi sottomessi, fondò un ...
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Poeta dialettale (Roma 1858 - ivi 1940). Fra i più significativi esponenti dei «XXV della Campagna Romana», P. dal 1930 fece parte dell'Accademia d'Italia. A consacrare definitivamente la sua fama di poeta [...] furono i 25 sonetti di Villa Gloria, che meritarono il favore della critica e affermarono la profonda originalità la natura epica dei suoi versi. P. non fu un poeta epigrammatico e riuscì benissimo a raccontare senza nulla perdere nell'intensità del ...
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Regista italiano (n. Settimo Torinese 1955). È stato tra i fondatori del Laboratorio Teatro Settimo, gruppo teatrale attivo nell'omonima cittadina dell'Hinterland torinese. Nei suoi spettacoli offre una [...] sia di testi classici e letterari sia di testi contemporanei, concertando recitazione, canzoni e musica, affabulazione ed epica, riflessione generazionale e richiami alla tradizione sia colta sia popolare: Signorine (1982); Esercizi sulla tavola di ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...