ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] (da Buddha a Śiva) o persiane (Mitra) o legate a culti locali (degli astri, degli antenati, dei fiumi); oppure scene dell'epica (il ciclo di Rustam e quello delle Amazzoni) e apologhi tratti dal Pañcatantra o da Esopo.Anche la capitale della Sogdiana ...
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CONTINUA, Rappresentazione
Red.
Con il termine di "rappresentazione continua" (che talora, meno bene, viene formulato in "r. continuata") si è reso il corrispondente tedesco kontinuirende o kontinuirliche [...] per le raffigurazioni di soggetto e di contenuto storico (che egli chiamava "la prosa storica" per distinguerle dall'"epica" e dal "dramma", contenuti ai quali avrebbe meglio corrisposto lo "stile integrativo" e quello "distintivo"; formulazioni che ...
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GARUTI, Giuseppe (detto Pipein Gamba)
Iacopo Menghetti
Nacque a Modena il 10 nov. 1868 da Giovanni e da Erminia Montorsi. Abbandonati gli studi di ragioneria, si dedicò da autodidatta al disegno e collaborò, [...] I misteri della jungla nera di E. Salgari, con illustrazioni del Garuti.
Il G. fu uno dei più congeniali illustratori dell'epica malese, dei corsari neri e dei misteri della giungla: non solo perché divenne amico e collaboratore di Salgari - che si ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] World Trade Center appariva ai più come il relitto di un passato scomodo e ingombrante, che poco aveva dell'epica grandiosità dei primi grattacieli (per intenderci, di quella fortunata stagione newyorkese che, partendo dal Woolworth e passando per il ...
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Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] . il buddhismo era ancora diffuso in Sogdiana.
Un'altra fonte d'ispirazione per i dipinti di Pjandzikent è additata nell'epica: nella sala 41 del settore VI appare un ciclo narrativo che è stato interpretato come una rappresentazione delle imprese di ...
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INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] documentazione storica che avrebbe attraversato tutta la sua produzione, contribuendo in modo sostanziale all'edificazione dell'epica, e anche della retorica, risorgimentale.
Risalgono a questo periodo La difesa del Vascello (Roma, collezione Medici ...
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NIOBIDI, Pittore dei
E. Paribeni
Ceramografo attico operante entro il secondo venticinquennio del V sec. a. C. Il nome è tratto dal famoso cratere a calice da Orvieto, nel Louvre, che riprende con tanta [...] dei N. è dei più vasti e variati che si conoscano per i ceramografi attici. I suoi temi sono tratti dall'epica e dal mondo della tragedia, con decisa predominanza di guerrieri e di fragore di armi. Particolarmente efficaci e spettacolari le battaglie ...
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MESI
M.A. Castiñeiras González
La rappresentazione dello svolgimento dell'anno attraverso figure, personificazioni o scene corrispondenti a ognuno dei dodici m. costituisce un tema iconografico che [...] , a cura di J. Pérez de Urbel, A. Ruiz-Zorrilla, Madrid 1959; H. Salvador Martínez, El ''Poema de Almería'' y la épica románica, Madrid 1975; Liber Sancti Iacobi. Codex Calixtinus, a cura di W.M. Whitehill, I, Santiago 1944; Libro de Alexandre, a ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] descrizione del sopraggiungere della notte, X, 5), con una stratificazione concettosa dagli esiti assai raffinati; la parodia dei valori epici rappresa nei proemi di marca ariostesca (il vituperio della guerra al c. IX, l'elogio della codardia al X ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] verso») se constano di v. tutti uguali, come i poemi epici in esametri; sistematici o strofici, se determinati v. sono congiunti metrici possono distinguersi in puri o recitati (poesia epica, senza accompagnamento musicale, e, in un certo senso ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...