BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] -72 e passim; U. Limentani, La fortuna di Dante nel Seicento, in Studi secenteschi, V (1964), pp. 10-13 e passim; ital. dell'epica. in Misc. in on. di G. Mazzoni, Firenze 1907, II, pp. 5-79; C. Trabalza, Storia della gramm. ital., Milano 1908, passim ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] , ad Indicem;A. Jacomuzzi, E. D., in Grande Diz. enc. Utet, VI, Torino 1968, pp. 135 ss.; A. Leone De Castris, L'epica subalterna di E. D., in Angelus novus, 1969, 14, pp. 1-59;V. Spinazzola, E. D. romanziere popolare, Milano 1971; C. A. Madrignani ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] descrizione del sopraggiungere della notte, X, 5), con una stratificazione concettosa dagli esiti assai raffinati; la parodia dei valori epici rappresa nei proemi di marca ariostesca (il vituperio della guerra al c. IX, l'elogio della codardia al X ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] evitare che egli appena entrato voltasse irato le spalle e se ne andasse. Meritano di essere lette le brevi cronache di epica intransigenza di d'Amico raccontate dal figlio Masolino (Persone speciali, Torino 2003, pp. 11-16).
Una tale fermezza di ...
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POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] 1627-28, Berlino, Gemäldegalerie), la storia (la Peste di Azoth, 1630-31, Parigi, Museo del Louvre) o la poesia epica (Rinaldo e Armida, 1628-30, Londra, Dulwich Picture Gallery), o con baccanali pieni di richiami dotti, antichi o veneziani. Grazie ...
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VECCHIETTI, Girolamo
Mario Casari
– Nacque a Cosenza nel 1557 da Francesco, mercante di nazione fiorentina, e da Laura di Tarsia, nobildonna cosentina.
Fu erudito orientalista, scrittore, viaggiatore [...] rimaneva probabilmente tra Roma e Firenze. A quest’epoca (1587-88) risale la composizione da parte sua di un poema epico dedicato al cardinale de’ Medici, appena asceso al soglio granducale di Toscana. Il poema, Delle prodezze di Ferrante Cortese ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] elogiando l'eloquenza di Camillo Pellegrino, autore del famoso dialogo in lode di T. Tasso, intitolato Il Carrafa o vero della Epica Poesia, esprimeva il suo compianto per il poeta scomparso.
Durante il soggiorno del B. a Verona, avvenuto in un'epoca ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] , articoli. Nell'ambito degli studi di filologia, che fino a un certo punto sembrò prediligere, il L. si dedicò all'epica del IX secolo.
In particolare si applicò a due testi assai enigmatici e controversi per datazione e attribuzione: Heliand (I ...
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SANTI, Sebastiano
Paolo Delorenzi
– Nato a Venezia, in una famiglia di origini muranesi, il 6 agosto 1789, sull’esempio del padre Marco intraprese la professione di gioielliere, che abbandonò definitivamente [...] e Tommaso Viola), dispiegò prevalentemente iconografie ispirate al mito e ai classici – Iliade ed Eneide – della letteratura epica. Tra le sue maggiori prestazioni in terraferma occorre menzionare quelle nei palazzi Cortellotti-Remondini e Remondini ...
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DONATI, Alessandro
Gianfranco Formichetti
Nacque da nobile famiglia a Siena nel 1584.
Dopo essersi trasferito a Roma, il 26 genn. 1600 entrò nel Collegio Romano dove fece il suo noviziato da gesuita. [...] sono ordinate secondo la Poetica di Aristotele nella tradizione degli studi cinque-secenteschi, e dove la fonte aristotelica manca (epica, commedia e tragicommedia) il D. si preoccupa di provare che in forma embrionale ci sono tutti gli elementi ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...