CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] ottave dedicate a Tommaso Moro divengono in questa opera i calchi popolareschi che l'autore si studia di riprodurre dai cantari epici e dalle storie dei santi, mentre sempre più arduo appare per il C. l'approdo ad una fantasia inventrice.
Modesto ...
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GRÜNANGER, Carlo
Domenico Proietti
Nacque a Trieste il 10 (Hösle, p. 91) dic. 1891 da Amedeo, tipografo, e Maria Luigia Bretzel, in una famiglia di madre lingua tedesca. Compiuti gli studi medi nella [...] ], pp. 35-84; V [1952], pp. 103-144, dove i significati morale e artistico del poema, e in genere dell'epica medievale germanica, sono indicati nell'irrisolto dissidio tra l'ethos eroico del germanesimo primitivo e la legge cristiana della pietas e ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] 206; G. Bertoni, G. G. e Jean Chapelain, in Archivum Romanicum, XX (1936), pp. 505 s.; P. Di Nepi, Il Conquisto di Granata e l'epica del Seicento, in Il Veltro, XX (1976), pp. 94-104; G.P. Maragoni, L'onda e la spira: saggio di ricerca sull'artificio ...
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SENNO, Pietro
Emanuele Barletti
SENNO, Pietro. – Nacque a Portoferraio (isola d’Elba) il 7 giugno 1831, terzo di quattro fratelli, figlio di Fortunato e di Teresa Esclapon. Proveniva da una famiglia [...] cannoni. È appunto una visione di seconda posizione, umana e realistica, caratterizzata da episodi piuttosto che da un’epica principale: soldati e volontari si muovono sul teatro delle operazioni agli ordini dei comandanti, tra loro morti e feriti ...
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CERUTI, Antonio
Francesco Muzzioli
Nato a Milano l'11 apr. 1830 da Giacomo e Angela De Micheli, dopo aver seguito gli studi nel seminario diocesano prese gli ordini sacerdotali nel 1863. Il C., che [...] fu membro effettivo del Real Istituto lombardo, e vari suoi lavori sono negli Atti, tra cui Della prima letteratura epica romanzesca (1871); Sull'amministrazione comunale di Milano nel sec. XV (1877); Di alcuni frammenti letterari di Paolo Manuzio ...
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CALCIATO, Domizio
Renato Pastore
Estremamente scarse risultano le notizie intorno alla biografia del C., notizie interamente desumibili da occasionali e fuggevoli citazioni da parte di altri letterati [...] ad un genere poematico più circoscritto e prezioso quale il didascalico-descrittivo. E pure a restringere il campo, l'epica più comune usa rivolgersi a soggetti almeno potenzialmente mitici, per esempio la storia sacra - si pensi alla Christias (1527 ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] assassinato" - bisogna guardarsi da ogni esagerazione laudativa nei confronti del mantovano. Convinto che la grandezza dell'opera epica dipenda anzitutto dal campeggiare d'un personaggio, dall'"azione d'uno solo", ne derivano critiche all'Ariosto e ...
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CRISTOFORO Armeno
Eduardo Melfi
Originario di Tabriz, capitale dell'Azerbaigiàn, C. intraprese, all'inizio della seconda metà del Cinquecento, il suo viaggio verso l'Occidente spinto dal desiderio, [...] novelle incentrate intorno alla figura di Beramo che permette una esatta collocazione del Peregrinaggio. La saga di questo eroe dell'epica persiana, trattata da Firdusi (sec. X) nel Libro dei Re, già in Niẓãmī (sec. XII) inglobò varie novelle di ...
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PULCI, Luigi
Alessio Decaria
PULCI, Luigi. ‒ Discendente di una nobile famiglia fiorentina ormai in decadenza, nacque a Firenze il 15 agosto 1432 da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi.
Il padre [...] spettacolo da sole» (De Robertis, 1966, p. 475); gli stessi paladini assumono vesti quotidiane e le convenzioni della poesia epica sono spesso parodizzate, anche se non sono mancati gli studiosi che hanno letto l’opera in chiave allegorico-morale. L ...
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VINER, Giuseppe
Chiara Ulivi
– Nacque a Seravezza (Lucca) il 18 aprile 1875 da genitori fiorentini. Il padre Carlo era commerciante di marmi, mentre della madre non si conosce il nome.
Frequentò il [...] , Il frutto (pp. 63-65, nn. 17-19), in cui interessi simbolisti e plastica definizione di spazi e forme traducono un’epica del lavoro che risente della lezione di Fattori, Jean-François Millet e Constantin Meunier (v. anche i disegni preparatori e le ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...