PHUINIS
S. de Marinis
Nome etrusco di Phoinix; attestato nella Tomba François di Vulci. (v. Phoinix, 2°).
Ai lati della porta che immette nella camera principale sono simmetricamente rappresentate due [...] loro accostamento può forse trovare una giustificazione logica nella generica somiglianza fra P. e Nestore, caratterizzati entrambi nell'epica omerica, come vecchi e saggi consiglieri. A meno che, secondo un'altra supposizione avanzata dallo stesso ...
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RONCAGLIA, Aurelio
Giuseppe Tavani
Filologo e critico, nato a Modena l'8 maggio 1917. Dopo gli studi medio-superiori a Modena e la frequenza come interno alla Scuola Normale Superiore di Pisa (1935-39), [...] , del Medioevo italiano si è ampliata a questioni di fondo (culturali, testuali e metrico-ritmiche) delle origini romanze, dall'epica (è del 1947 l'edizione critica della Chanson de Roland) ai rapporti tra cultura araba e cultura mediolatina, fino ad ...
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ROMANCE
Salvatore Battaglia
Componimento lirico-narrativo spagnolo, a sfondo leggendario e inizialmente con andamento epico. È documentato verso la meta del sec. XV: il migliore poeta del Cancionero [...] in quelli che escono da questi due grandi e principali ordini storico-leggendarî, si dispiega la gamma dei più varî toni epici e lirici, eroici e sentimentali; in essi la fantasia spagnola ha creato il monumento più tipico della sua civiltà, che non ...
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Dei quattro marchesi di Monferrato con questo nome, i primi due furono di casa aleramica, gli altri appartennero alla dinastia dei Paleologi.
Bonifacio I, marchese di Monferrato e re di Tessalonica (1192-1207). [...] le lettere e la poesia in particolare e fu amico di trovadori provenzali. Rambaldo di Vaqueiras gli diresse una lettera epica, forse nel maggio 1205.
Bonifacio II, marchese dal 1225 al 1253. Figlio del marchese Guglielmo VI, lottò senza fortuna con ...
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MILÁ y FONTANALS, Manuel
Mario Casella
Filologo e letterato catalano, nato il 4 maggio 1818 a Villafranca del Panadés (Barcellona), dove moiì il 16 luglio 1884. Studiò leggi all'università di Cervera [...] forme regionali, lo trasse decisamente a cooperare alla rinascita del parlare materno e a spaziare con la ripresa di commossi motivi epici (La font de na Melior, 1844; La cansó del pros Bernat, 1867; La complanta d'en Guillem, 1872) in un glorioso ...
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STROZZI, Tito Vespasiano
Giulio Reichenbach
Discendente da quel ramo dell'illustre famiglia fiorentina che si trasferì al principio del Quattrocento da Firenze a Ferrara, Tito Vespasiano nacque ivi [...] alla poesia latina, nella quale trattò l'egloga, l'elegia, l'epigramma, il carme encomiastico, il sermone, perfino il poema epico: ci resta infatti il frammento di una sua Borsiade, che avrebbe dovuto celebrare le glorie di Borso. Ma nell'imboccare ...
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WACE, Robert
Salvatore Rosati
Cronista anglo-normanno. Come date di nascita e di morte s'indicano, senza certezza, gli anni 1100 e 1175. Nacque a Jersey, studiò a Caen e da Enrico II ebbe una prebenda [...] , variati da alessandrini assonanzati. Cortese nel tono e corretto nel racconto, W. non si leva però ad altezze di epica. Copioso e minuto nei particolari, bene informato su tutti i punti della leggenda, egli rimane un cronista, sebbene nella ...
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Scrittore arabo musulmano, nato ad Āmul nel Ṭabaristān nel 224 o 225 eg.-839 d. C., morto a Baghdād nel 923. Si occupò di diritto (e fondò anzi una propria scuola o sistema giuridico, sostanzialmente affine [...] più antica, nell'altro di preziose reliquie della storiografia musulmana dei primi secoli, e addirittura di storiografia e tradizione epica premusulmana (come è per la Persia sasanidica). L'opera storica di aṭ-Ṭabarī fu tradotta, rimaneggiata e ...
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PLATONE e ARISTOTELE
F. Adorno
F. Adorno
Sono raccolte in questo articolo le notizie, contenute nelle opere dei due filosofi, che interessano la storia delle arti figurative è la terminologia critica. [...] , fino ad essere stata banalizzata e astoricizzata è la posizione di Platone nei confronti della poesia in genere (musica, epica, lirica, tragedia, commedia). Comunque, va sottolineato che Platone si riferisce sempre non all'Arte, ma all'arte di oggi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La storiografia in eta classica
Stefano Ferrucci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La Grecia non inventa la storia, piuttosto la figura [...] adattissimo alla recitazione. In questo Erodoto si allinea a una pratica che era propria della poesia e il debito verso l’epica si ritrova in molti aspetti della sua opera: nel celebrare la grandezza di imprese (erga) che sono anzitutto – ma non solo ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...