TURNO (Turnus, Τοῦρνος, Τυρρηνός)
Augusto Rostagni
Eroe della leggenda etrusco-romana; la quale lo metteva in relazione con la venuta di Enea in Italia. Difficile è stabilire il suo carattere originario: [...] . Virgilio, nell'Eneide, le diede la più ricca e smagliante forma poetica, con svolgimenti e adattamenti suggeriti dalla tradizione epica greca: fece di Turno l'antagonista tipico di Enea; sviluppò il motivo della gelosia per le nozze di Lavinia ...
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Secondo S. Gerolȧmo (Chron., p. 148 ed. Helm), nacque a Cremona nel 103 a. C. (102 nel cod. A). Questa data fu messa in dubbio a causa dei suoi rapporti con Valerio Catone, Orbilio, Ottaviano, di lui più [...] ., II, 5,40).
Si vede che le sue simpatie per la scuola dei poeti nuovi non gl'impedivano di coltivare la poesia epica di tipo enniano, e di cantare le gesta di Giulio Cesare.
Frammenti in W. Morel, Fragmenta poetarum latinorum, Lipsia 1926, pp. 80 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mito
Maurizio Bettini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Agli inizi della tradizione greca la parola mythos esprime non il racconto [...] il sacerdote Crise, minacciandolo; o come Achille quando respinge gli ambasciatori di Agamennone (Iliade, I, 25; IX, 309). Il mythos dell’epica è un discorso assertivo, che chiede in qualche modo di essere eseguito: prova ne sia il fatto che esso non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simone Beta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La critica letteraria nasce in Grecia con i primi studi sul testo dei poemi omerici, prosegue [...] lirica, commedia, tragedia, storia, oratoria e filosofia), a quella degli autori latini, che comincia, allo stesso modo, dalla poesia epica (con le figure di spicco di Lucrezio e Virgilio), e prosegue con i poeti elegiaci, satirici, tragici e comici ...
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Campanella, Tommaso
Renzo Negri
La viva adesione del celebre filosofo (1568-1639) a D. fu eccezionale in quei tempi, e si espresse con giudizi complessivi e particolari e citazioni sparse per quasi [...] che il C. muove a D., è di non aver affrancato la nostra poesia dall'endecasillabo, più adatto alla lirica che all'epica, cui peraltro s'adatta bene la terzina (X 2). Le poesie testimoniano infine in più luoghi, attraverso rimandi espliciti (pp. 30 ...
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Cassandra
Massimo Di Marco
La profetessa di sciagure a cui nessuno crede
Cassandra ha il dono della profezia, ma nessuno le crede. Ammonisce i Troiani a non trascinare entro le mura di Troia il cavallo [...] di legno, avvertendoli che esso avrebbe causato la loro rovina; ma nessuno le prestò ascolto.
Un'antica tradizione epica riferiva del gesto di sacrilega violenza commesso nei suoi confronti durante la devastazione di Troia: in cerca di salvezza ...
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Poeta (Tursi 1916 - Roma 1995). Il tursitano di P. non ha nulla a che vedere con i fenomeni folclorici o spontanei: vi si avvertono spesso la sorvegliata operazione filologica e lo studio del poeta, convinto [...] e dai tratti stilnovistici, con la figura assente. Si affermò per questa via, nella scrittura lirica di P., una nuova forma di epica personale destinata a dar voce e spessore a figure minime, marginali, come piccoli oggetti e animali domestici. ...
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PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] scuola di Lucknow raggiunse i suoi vertici con i poeti Anīs (1802-1874) e Dabīr (1803-1875), che eccelsero nell'epica martirologica. La scuola di Delhi tornò a brillare con una galassia di poeti, tra i quali spicca Ġālib (1796-1869), considerato ...
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POSIDONE (Ποσειδῶν)
Goffredo BENDINELLI
Giulio GIANNELLI
Divinità degli antichi Greci: nella divisione dell'impero del mondo fra i tre figli di Crono, spettò a lui il regno del mare e delle acque [...] del nome e riferendosi in specie alla diffusione e alle peculiari caratteristiche che il suo culto ha in Arcadia.
Nell'epica, egli è però soprattutto il dio del mare: nelle profonde cavità dell'oceano, egli abita uno splendido palazzo, dal quale ...
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GRIEG, Edward Hagerup
Luigi Perracchio
Musicista, nato il 15 giugno 1843 a Bergen (Norvegia), dove morì il 4 settemhre 1907. Ebbe i primi insegnamenti musicali dalla madre, musicista e pianista eccellente. [...] lo si vede sulla strada grande della tradizione, pur rimanendo egli un artista singolarissimo e originale. Non maestà, non epica grandezza risuonano nella sua musica, ma piuttosto una dolce, semplice, malinconica poesia: la poesia della natura, della ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...