Cardinale, letterato. Nato a Ferrara nel 1668, fu eletto, trentenne, principe dell'Accademia degl'Intrepidi, e riformò nel 1698 lo Studio ferrarese. Quantunque molto occupato nella corte di Roma, dove [...] opere dei classici nostri. Selvaggio Porpora mirò a ricreare in italiano l'antico poema eroico latino, continuando la tradizione epica della sua Ferrara.
Bibl.: Mazzuchelli, Scrittori d'Italia, s. v.; C. Calcaterra, Il traduttore d. Tebaide di Stazio ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] 1981, p. 246), che determina spesso la passiva assunzione di formule e tendenze elative del "genere oratorio di stampo epico-guerresco" (Beccaria 1992, p. 208), un po' per quelle "attese d'autore frustrate" proprie di tanta paraletteratura e quindi ...
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ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] Era notte a Roma (1960) e precisando l’idea che il Neorealismo non fosse uno stile ma un’etica, e forse anche un’epica: l’epica del quotidiano. Fu su quest’idea che basò Viva l’Italia! (1961), ancora un film-viaggio con il quale volle portare la ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] e intellettuale della Napoli aragonese: il De proelio apud Troiam Apuliae urbem confecto a divo Ferdinando rege Siciliae, un poema epico di 789 esametri che narra l’importante vittoria degli aragonesi a Troia nel 1462, durante la guerra dei baroni; e ...
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PIZZI, Italo
Carmela Mastrangelo
PIZZI, Italo. – Secondogenito di numerosa famiglia di nobiltà decaduta, nacque a Parma il 30 novembre 1849 da Agostino, disegnatore per opere d’architettura, e Maria [...] diversi, in quegli stessi anni diede alle stampe anche I nibelunghi (Milano 1889), traduzione in versi del poema epico germanico. Accanto all’attività di traduttore non smise mai di coltivare l’inclinazione pedagogica: in occasione dell’occupazione ...
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CERESETO, Giovanni Battista
Francesco Muzzioli
Nacque ad Ovada (Alessandria) il 18 giugno 1816 da Tommaso, pittore, e da Cattarina Calcagno, e, compiuti i primi studi presso le Scuole pie, entrò nell'Ordine [...] Torino 1853 e 1858; II, ibid. 1859), opera che per il C. rappresentava la realizzazione di molti dei suoi ideali sulla poesia epica religiosa.
Il C. morì a Ovada il 14 maggio 1858.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. della Curia general. dei chierici regolari ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] eoliche o anche preeoliche (tripodiche?) genereranno il verso eroico dell'epica e dell'elegia; modi (armonie) come il frigio, il per natura stessa, la οἴμη e in genere le canzoni epiche. Privati di autonomia e quindi di propria organica architettura a ...
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SCACCHI, Giuoco degli (fr. échecs; sp. ajedrez; ted. Schachspiel; ingl. chess)
Luigia Maria TOSI
*
Cenno storico. - L'origine orientale del giuoco degli scacchi è indubbia, ma assai meno sicura è l'esatta [...] ricordo della tradizione orientale, confermano l'India come l'estremo anello per noi raggiungibile della trasmissione degli scacchi. Nell'epica e novellistica persiana l'introduzione del gioco dall'India in Persia, che si fa avvenire al tempo del re ...
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Mitico eroe greco, già in tempo molto antico penetrato nel culto. Originario della Tracia, emigrò di qui attraverso tutta la penisola greca, e poi, con i coloni, fino ai limiti del mondo ellenico d'oriente [...] sicché, mentre il D. tracio è fatto nel mito re dei Bistoni, figlio di Ares e di Cirene, ucciso poi da Eracle, nel ciclo epico D. è invece figlio di Tideo, il quale emigra dall'Etolia ad Argo, e là, da Deipile, figlia di Adrasto, genera l'eroe. Così ...
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GUY DE WARWICK
Salvatore Rosati
. Poema inglese, di cui le più antiche redazioni conservateci risalgono agl'inizî del Trecento.
Guy, servitore del conte di Warwick, s'innamora della figliuola di lui, [...] , il carattere di Guy come eroe nazionale si attenuò; tutta la vicenda, complicatasi, prese la colorazione della letteratura epica sorta intorno alle crociate, e divenne un misto d'ascetismo e d'avventure senza originalità né pregi artistici. Fu ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...