Slavista, storico della letteratura e del folclore (Drstela, Stiria merid., 1861 - Praga 1952). Studiò a Vienna perfezionandosi poi in Russia; fu prof. di filologia slava a Graz (dal 1902), Lipsia e Praga. [...] quella slava; si interessò anche di canti popolari serbocroati (Tragom srpsko-hrvatske narodne epike "Sulle orme dell'epica popolare serbocroata", 1951). Tra le sue opere: Zur Geschichte des volkstümlichen Hauses bei den Südslawen (1906); Geschichte ...
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Nome di un savio mitico dell'India, considerato come capo o progenitore di una famiglia di tal nome. Nella letteratura vedica i Bhrgu appaiono connessi col mito della discesa del fuoco, fatto conoscere [...] che costituiscano ora una tribù antichissima, ora un gruppo di antichi sacerdoti, come gli Atharvan e gli Aṅgiras. Nella mitologia epica, Bhrgu è il più grande fra i veggenti (maharṣi), e gli si attribuisce un'origine divina.
Bibl.: A. A. Macdonell ...
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GUERRIERI CROCETTI, Camillo
Filologo e critico, nato a Teramo il 24 luglio 1892, professore dal 1939 di letteratura spagnola, poi di filologia romanza, nell'univ. di Genova. Si è occupato, con equilibrio [...] ed edizioni: Il Rinaldo di T. Tasso (Firenze 1924), G.B. Giraldi e il pensiero critico del sec. XVI (Roma 1932), S. de la Cueva e le origini del teatro spagnolo (Torino 1937), L'epica spagnola (Milano 1944), La Magna Curia (ivi 1947), Problemi di ...
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Scrittore e uomo politico croato (n. Sveti Rok 1889 - condannato a morte nel 1945). Fu uno dei principali sostenitori del regime ustascia. Nella sua feconda opera narrativa meritano rilievo i tre volumi [...] la montagna", 1930), Opanci dida Vidurine ("Le opanche del nonno V.", 1933), Na veliki Petak ("Al Venerdì Santo", 1939) e il romanzo Ognjište ("Il focolare", 1941), in cui è ritratta con epica ampiezza e plasticità la vita dei contadini della Lika. ...
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Poeta statunitense (Rutherford, New Jersey, 1883 - ivi 1963). Cresciuto artisticamente a contatto con le avanguardie newyorchesi, W. mostrò nei suoi primi versi, primi fra tuttiThe tempers (1913), di aver [...] in prosa culminò nel poema Paterson (1946-58), opera complessa e ambiziosa in cui W. tentò di costruire la moderna epica americana.
Vita e opere
Compiuti gli studi alla University of Pennsylvania, dal 1909 esercitò la professione di medico ostetrico ...
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Poeta nicaraguense (Granada 1925 - Managua 2020). Discepolo di Thomas Merton, è stato ordinato sacerdote nel 1965. È una delle voci più interessanti e impegnate della poesia latino-americana e tra i massimi [...] le sue opere si ricordano in particolare: La ciudad deshabitada (1946), El conquistador (1947), vigorosa composizione di ispirazione epica, Hora 0 (1960), di contenuto politico e rivoluzionario, Gethsemani, Ky (1960), raccolta di appunti lirici di ...
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Trojan Figura del paganesimo degli Slavi russi, di cui è sostenibile carattere di divinità, sia pure con la cautela imposta dalle caratteristiche generali della documentazione disponibile sul paganesimo [...] alcuni vi hanno ravvisato troj, cioè il numero ‘tre’; altri vi scorgono il nome di Traiano divinizzato nella tradizione slava; meno attendibile l’interpretazione delle espressioni contenenti T. come formule dotte tratte dall’epica del ciclo troiano. ...
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PISANDRO (Πείσανδρος, Pisanda)
Camillo Cessi
Di Camiro in Rodi, figlio di Pisone e di Aristecma, fiorì, secondo Suida, circa il 645, secondo altri (Wilamowitz) non può essere più antico del sec. VI a. [...] testo per gli antichi, procurò al poeta l'onore di una statua (Teocr., Anth. Palat., IX, 598) e di essere incluso nel canone epico accanto ad Omero ed Esiodo. Nella prima età ellenistica fu tenuto in grande onore, forse per il culto reso a Eracle dai ...
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Poeta peruviano, nato nel 1837 e morto nel 1904. Fu in Francia, come console del suo paese. Sentimentale nei due primi racconti, Edgardo, historia de un jovende mi generación (1864) e Julia, dello stesso [...] dei parnassiani, rimane soprattutto il poeta dall'anima rapsodica, incline a cogliere le voci della storia e l'eloquenza dell'epica: la Elegía a la muerte de S. M. el rey Alfonso XII, purtroppo incompiuta, è una commossa affermazione del sentimento ...
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Gance, Abel
Edoardo Bruno
Regista, teorico del cinema, attore e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 25 ottobre 1889 e morto ivi il 10 novembre 1981. La sua concezione del cinema, di grande importanza [...] della produzione del suo Paese, ha espresso un senso magniloquente e un'enfasi lirica dell'immagine, spinta fino all'amplificazione epica. Am-mirato da Louis Delluc, Jean Epstein e Germaine Dulac per le arditezze ritmiche ed emozionali nell'uso del ...
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epica
èpica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. epico]. – Poesia epica, intesa come genere letterario e come complesso dei poemi epici di un popolo, di una letteratura, di un’epoca: l’e. greca, l’e. cavalleresca.
epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...