Digestione
Giovanni Gasbarrini
Anna Jorizzo
La digestione (termine che deriva dal latino digerere, alla lettera "distribuire") è un insieme coordinato di processi fisici e chimici attraverso i quali [...] complessa contenente secreti (sali biliari e fosfolipidi) ed escreti (pigmenti biliari, colesterolo e farmaci) degli epatociti, insieme ad acqua ed elettroliti. Le funzioni della bile riguardano essenzialmente la digestione dei lipidi presenti negli ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] ; tra questi i più gravi sono provocati da due micotossine di Amanita phalloides, la falloidina che causa la rottura degli epatociti, e l’ α-amanitina che attacca le cellule della mucosa gastrica e intestinale.
Altri avvelenamenti sono causati da ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] in α-1 (parete della maggior parte dei vasi della muscolatura liscia, muscolo dilatatore della pupilla, muscolo pilomotore, epatociti), α-2 (piastrine, cellule adipose, alcuni vasi della muscolatura liscia, r. adrenergici pre e post-sinaptici del ...
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Cellula. Colture di cellule e tessuti
Ranieri Cancedda
Anita Muraglia
Le tecniche di coltura cellulare hanno permesso di studiare il comportamento delle cellule al di fuori dell'organismo vivente in [...] entrano in una fase di riposo, dalla quale possono ritornare in ciclo se opportunamente stimolate (per es., epatociti); (c) cellule perenni, ossia cellule che dopo il differenziamento escono definitivamente dal ciclo (per es., neuroni).
Il ...
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Rigenerazione
Riccardo Pierantoni
Viene definita rigenerazione la capacità di molti organismi di ricostruire o riparare parti perdute o danneggiate. Alcune specie sono in grado di ricostruire l'intero [...] Schwann con formazione di un fascio di neuriti dei quali uno o più prenderanno contatto con l'organo interessato. Gli epatociti, cellule stabili o potenzialmente rinnovabili, sono in grado di dare quello che in molti casi viene descritto come modello ...
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Complessita biologica
RRicard V. Solé
di Ricard V. Solé
Complessità biologica
sommario: 1. Introduzione. 2. Complessità e riduzionismo. 3. La complessità all'opera: le patologie complesse. 4. La complessità [...] 'ambiente che le circonda, le cellule mantengono il loro stato differenziato (cioè restano, ad esempio, neuroni o epatociti) e contribuiscono all'omeostasi necessaria a ciascun tessuto od organo. Per evitare anomalie di funzionamento, nelle cellule ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
La scoperta e lo sviluppo di un farmaco sono processi lunghi, ad alto rischio e molto costosi, cui contribuiscono principalmente la chimica e la farmacologia [...] più presto possibile. A questo scopo sono stati messi a punto saggi in vitro che utilizzano microsomi o epatociti e sono state elaborate procedure computerizzate per prevedere il comportamento metabolico di una molecola.
L'introduzione di metodologie ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] li costituiscono. Nel fegato è quindi possibile studiare fenomeni che implicano interazioni tra la componente cellulare degli epatociti e la componente cellulare parenchimale, incluse le cellule dei dotti biliari, quelle connettivali e quelle dell ...
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Cellula. Flusso dell'informazione cellulare
Antonio Fantoni
Gabriella Minchiotti
di Antonio Fantoni
Gli organismi si formano sulla base di progetti molto complessi che rispondono a due requisiti fra [...] sperimentali, possono essere indotte a differenziare nei diversi tipi cellulari fra cui i neuroni, i cardiomiociti, gli epatociti, ecc.
Tali procedure sperimentali hanno permesso, negli ultimi anni, di ampliare in maniera enorme le nostre conoscenze ...
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Infezione
Enrico Garaci
Anna Teresa Palamara
Con il termine infezione (dal latino inficio, "introdurre", "contaminare") si intende il processo d'invasione di un organismo o di parti di esso (organi [...] un danno meccanico a livello cellulare poiché la moltiplicazione del Plasmodium all'interno dei globuli rossi e degli epatociti provoca la rottura delle cellule stesse.
Tra i danni di tipo tossico ricordiamo la massiva liberazione di citochine ...
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venoocclusivo
venooccluṡivo agg. [comp. di veno- e occlusivo]. – In medicina, malattia v. del fegato, grave forma di sofferenza epatica, con necrosi degli epatociti e fibrosi evolvente spesso in cirrosi, determinata da degenerazione e occlusione...