radicale libero
Specie chimica proveniente dalla rottura omolitica di un legame chimico covalente, in conseguenza del quale cioè ognuno dei due elettroni di legame rimane associato (elettrone spaiato) [...] dell’ossigeno, compresi i r. l., svolgono funzioni utili all’organismo: per es. i fagociti (neutrofili, monociti, eosinofili e macrofagi) producono superossido e perossido di idrogeno durante la respirazione: la produzione di superossido da parte di ...
Leggi Tutto
IMMUNITÀ
Gino Doria
(XVIII, p. 893; App. II, II, p. 8; III, I, p. 844; IV, II, p. 155)
L'i. o resistenza dell'individuo verso le malattie infettive risulta dalla risposta dell'organismo contro l'invasione [...] la differenziazione di timociti in cellule T citotossiche, i suoi effetti non sono limitati alle cellule B e ai granulociti eosinofili, anche se questi sono i bersagli cellulari più importanti di IL-5.
Interleuchina 6(IL-6). − IL-6 presenta alcune ...
Leggi Tutto
Sistema reticoloendoteliale
AAngelo Baserga e Giuseppe Castaldi
di Angelo Baserga e Giuseppe Castaldi
SOMMARIO: 1. Antiche e moderne vedute sul sistema reticoloendoteliale (SRE). □ 2. Anatomia e istologia [...] grastroenterico (v. Salmon e Paulley, 1967) e il polmone (v. Hoffman e altri, 1962). I loro rapporti con il granuloma eosinofilo dell'osso e con la patologia neoplastica e infiammatoria sono ben lungi dall'essere chiariti, così che non si è ancora ...
Leggi Tutto
IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] nel loro interno varie sostanze (tra cui istamina e leucotrieni, tipici metaboliti dell'acido arachidonico). Anche gli eosinofili sono intimamente associati alle reazioni di tipo allergico (è noto che in pazienti allergici si possono avere valori ...
Leggi Tutto
È la cura del sole. In ogni tempo il sole fu considerato, oltre che l'elemento vivificatore della natura, un mezzo prezioso per prevenire e guarire molte malattie; i Greci eseguivano molti esercizî ginnastici [...] numero dei corpuscoli rossi, la percentuale d'emoglobina e il numero dei globuli bianchi (particolarmente degli eosinofili e dei linfociti), sulla diuresi attivandola, sul ricambio accelerandolo, sul sistema nervoso tonificandolo; localmente i raggi ...
Leggi Tutto
Il c., o 17-idrossi-11-deidrocorticosterone, è uno dei principî attivi estraibili dalla corteccia surrenale. Presumibilmente elaborato dalla zona fascicolata della ghiandola, il c., di cui non si può ancora [...] osseo in condizioni normali e, viceversa, azione inibente sulla proliferazione di cellule patologiche; diminuzione degli eosinofili circolanti. il c. esplica inoltre altre azioni farmacodinamiche di minore interesse, almeno ai fini terapeutici ...
Leggi Tutto
Sangue
Lucio Luzzatto
Il sangue è il liquido di colore rosso che circola nelle arterie e nelle vene (vasi sanguigni) degli animali superiori. In biologia, il sangue è un tessuto, perché consiste di [...] l’infezione. I neutrofili sono cellule molto dinamiche che durano in circolo da poche ore a due giorni. Gli eosinofili e i basofili sono i globuli bianchi meno numerosi (intorno all’1%), e intervengono in particolare nelle infezioni da parassiti ...
Leggi Tutto
Con il termine generale citochine si intendono dei mediatori polipeptidici non antigene-specifici che fungono da segnali di comunicazione fra le cellule del sistema immunitario e fra queste e diversi organi [...] le chemochine β (CCL) sono attive sui leucociti mononucleati, quali monociti, linfociti, cellule natural killer (NK), e sugli eosinofili e basofili; linfotactina e fractalchina sono attive sui linfociti T e sulle cellule NK; CXCL8 (IL-8) rappresenta ...
Leggi Tutto
BARDELLI, Lorenzo
Domenico Celestino
Nacque a Montevettolini (Pistoia) il 30 giugno 1869. Nel 1893 si laureò in medicina presso l'università di Siena; nello stesso anno venne nominato assistente della [...] a conclusioni e ad applicazioni pratiche universalmente accettate. Il B. valorizzò inoltre per primo la ricerca degli eosinofili nel sangue per scopi diagnostici nei suoi lavori sull'echinococco dell'orbita (Sull'echinococco della orbita. Contributo ...
Leggi Tutto
medicina Quadro morboso determinato fondamentalmente da 2 tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e taluni microrganismi del genere Rickettsia. T addominale Malattia infettiva e contagiosa acuta [...] , anemia con leucocitosi. Tifoanemia Malattia infettiva virale del cavallo (detta anche anemia perniciosa progressiva), caratterizzata da ipoglobulia, da diminuzione del numero degli eosinofili e da decorso febbrile. La prognosi è sempre infausta. ...
Leggi Tutto
eosinofilia
eoṡinofilìa s. f. [der. di eosinofilo]. – 1. In istologia, affinità tintoriale per l’eosina, cioè la proprietà di elementi cellulari di colorarsi con detta sostanza. 2. In medicina, aumento numerico percentuale dei granulociti...
eosinofilo
eoṡinòfilo agg. e s. m. [comp. di eosina e -filo]. – In biologia e medicina, qualsiasi cellula che presenta eosinofilia; in partic., globulo bianco del sangue o granulocito dotato di numerose granulazioni, grosse e rotonde, che...