Cellula immatura della serie granulocitica presente nel midollo osseo; in ordine di maturazione, segue il mieloblasto e precede il mielocito. La comparsa, accanto alle granulazioni azzurrofile, di quelle [...] specifiche (basofile, eosinofile, neutrofile) permette di distinguere i p. in basofili, eosinofili, neutrofili. Si rinvengono in circolo nella leucemia mieloide cronica e nelle reazioni leucemoidi. ...
Leggi Tutto
neutrofilo
Globulo bianco del sangue con funzioni fagocitarie. I n. sono circa il 60÷70% dei globuli bianchi circolanti; vengono facilmente identificati per le loro caratteristiche di colorazione al [...] microscopio ottico e in tal modo si differenziano sia dagli eosinofili che dai basofili. Sono cellule polimorfonucleate dotate di numerosi granuli citoplasmatici, mature e quindi non più in grado di differenziarsi, con vita non superiore alle 48 ore. ...
Leggi Tutto
metamielocito
Cellula che rappresenta l’ultimo stadio immaturo della granulocitopoiesi e, in quanto tale, normalmente non osservabile in circolo. I m. hanno nucleo asegmentato, di spessore uniforme e [...] per lo più reniforme o a ferro di cavallo; in base alle granulazioni citoplasmatiche i m. si distinguono in neutrofili, eosinofili e basofili. ...
Leggi Tutto
granulocitopoiesi
Processo di produzione dei granulociti, detto anche granulopoiesi. Durante l’evoluzione maturativa si verificano la scomparsa dei nucleoli (mentre il nucleo persiste, s’incurva e assume [...] un aspetto irregolare) e la comparsa, nel citoplasma, di granulazioni con caratteristiche tintoriali diverse a seconda dei tre gruppi di granulociti (neutrofili, eosinofili, basofili). ...
Leggi Tutto
flogosi allergica
Andrea Matucci
Processo infiammatorio che si realizza a livello dei tessuti in corso di malattie allergiche. Nella fase iniziale dei meccanismi che innescano la flogosi allergica hanno [...] quali le chemochine. Le chemochine MCP-1, MCP-3, RANTES, eotassina possiedono una forte capacità chemiotattica nei confronti degli eosinofili tramite un unico recettore noto con la sigla CCR-3 espresso anche dai basofili e dai linfociti Th2; questo ...
Leggi Tutto
In biologia, si dice di organismo che vive in ambiente acido; le piante a. (per es. sfagni, eriche, castagno ecc.) crescono su terreni con pH 6,5-3,8.
In istologia e citologia, sono dette a. sostanze che [...] si colorano con acidi: la sostanza fondamentale della cartilagine ( zona a.), alcune cellule cromofile dell’ipofisi, i leucociti eosinofili. ...
Leggi Tutto
leucotriene
Andrea Matucci
Potente mediatore lipidico coinvolto nella patogenesi di molteplici processi infiammatori, tra i quali quelli in corso di malattie allergiche. Tra i leucotrieni (LT) sono [...] LTC4 per effetto della LTC4-sintetasi. Il LTB4 non viene ulteriormente trasformato ed esplica prevalentemente attività chemiotattica per gli eosinofili. Al contrario, il LTC4 è trasformato in LTD4 che a sua volta è trasformato in LTE4. Poiché tutti ...
Leggi Tutto
Circolatorio, apparato
L'apparato circolatorio è costituito da una pompa, il cuore, e da un sistema chiuso di canali, i vasi, in cui scorrono un fluido complesso, il sangue, e la linfa. Il sangue è un [...] per le reazioni di difesa aspecifica che hanno luogo nei tessuti e negli organi ove vengono richiamati. I granulociti eosinofili possiedono un nucleo bilobato (a occhiali) e un citoplasma in cui abbondano granuli rosso-arancio, più grandi di quelli ...
Leggi Tutto
In patologia, forma di ipersensibilità dovuta a una speciale condizione immunitaria che si stabilisce nell’organismo per effetto di qualsiasi sostanza antigene che penetri in esso secondo determinate modalità. [...] che sono responsabili delle modificazioni caratteristiche: vasodilatazione, aumentata permeabilità cellulare, contrazione dei muscoli lisci, eosinofilia ecc.
Le principali reazioni anafilattiche o di tipo I sono: pollinosi, asma bronchiale allergica ...
Leggi Tutto
(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] colorabili; a seconda dell’affinità di questi per i colori neutri, acidi o basici, si distinguono rispettivamente in neutrofili, eosinofili, basofili; hanno un diametro di 9-12 mm. I linfociti, di minori dimensioni (6-9 mm), hanno citoplasma scarso ...
Leggi Tutto
eosinofilia
eoṡinofilìa s. f. [der. di eosinofilo]. – 1. In istologia, affinità tintoriale per l’eosina, cioè la proprietà di elementi cellulari di colorarsi con detta sostanza. 2. In medicina, aumento numerico percentuale dei granulociti...
eosinofilo
eoṡinòfilo agg. e s. m. [comp. di eosina e -filo]. – In biologia e medicina, qualsiasi cellula che presenta eosinofilia; in partic., globulo bianco del sangue o granulocito dotato di numerose granulazioni, grosse e rotonde, che...