EOS (ionico ᾿Ηώς, eolico Αὔως, attico "Εως)
G. Cressedi
G. Colonna
Personificazione dell'aurora, di genealogia incerta: Esiodo la dice figlia di Iperione e Theia e suoi fratelli sarebbero Elio e Selene; [...] 1251-78, s. v.; Escher, in Pauly-Wissowa, V, 1905, c. 2657 ss., s. v. Bibliografia (in generale): A. Sorrentino, Il mito di Eos e Kephalos nelle pitture vascolari, in Mem. R. Accad. Napoli, III, 2, 1918, p. 3 ss.; J. D. Beazley, Etr. Vase-Painting, p ...
Leggi Tutto
MEMNONE (Μέμνων, Memnon)
Red.
1°. - Figlio di Eos e di Tithonos, fratello di Priamo, M., allevato dalle Esperidi regnava, secondo la tradizione più corrente, sugli Etiopi; dopo la morte di Ettore, M., [...] dello scontro, l'anima di M. sarebbe così stata rapita a volo (cfr. il rapimento dell'anima di Sarpedonte) dalla stessa Eos o da qualche altro essere divino. Tale motivo era presente nella più antica opera su M., l'Aithiopis, come si può ricostruire ...
Leggi Tutto
(gr. Μέμνων) Mitico figlio di Titone e dell’Aurora (Eos), re degli Etiopi. Intervenuto durante la guerra di Troia in aiuto dello zio Priamo, uccise Antiloco accorso in aiuto del padre Nestore e combatté [...] poi contro Achille venuto a vendicare l’amico caduto. Le madri dei due eroi si rivolsero a Zeus che pesò le sorti dei combattenti: cadde la sorte di M. che dovette soccombere, ma l’Aurora ne ottenne da ...
Leggi Tutto
KALLIMACHOS (Καλλίμαχος)
E. Joly
Compagno di Cefalo perseguitato da Eos. E raffigurato su un cratere a campana della maniera di Polygnotos da Cuma al Cabinet des Médailles a Parigi.
Bibl.: W. Drexler, [...] in Roscher, II, i, 1890-94, c. 927, s. v.; J. D. Beazley, Red-fig., p. 628, n. 4 ...
Leggi Tutto
CEFALO (Κέϕαλος, Cephalus)
G. Cressedi
Giovane eroe della mitologia greca. Cacciatore amato da Eos (v.), che lo rapisce e lo fa suo sposo. In Attica, C. era creduto figlio di Hermes e di Herse, sposo [...] metopa di Selinunte: BrunnBruckmann, 287; vasi a fig. rosse: C. V. A., France, 425,1; Italia, 827,1 (Siracusa). C. inseguito da Eos, vestito: Fiorelli, Vasi di Cuma, tav. xv; vaso del Museo Blacas: Ann. d. Inst., 1838, p. 270; Mon. d. Inst., ii, tav ...
Leggi Tutto
TINTHUN (o tinthn)
G. Uggeri
Nome etrusco di Tithonos, sposo di Eos (Thesan, Evan) e padre di Memnone (Memrun).
Su uno specchio del museo di Chiusi (Etr. Sp., tav. ccxc) la coppia di sposi T. e Thesan [...] (v.) sta tra Memrun a destra e La..a., donna sconosciuta (Lasa?) a sinistra. Un altro specchio, dell'Antiquarium di Berlino (Etr. Sp., tav. ccxxxii; 2, p. 8; 3, p. 217), presenta un gruppo simile. La coppia ...
Leggi Tutto
EVAN
A. Comotti
Nome etrusco di una dea che sembra potersi identificare con Eos. Su uno specchio di provenienza ignota dell'Antiquarium di Berlino essa appare, infatti, accanto a Thinth (Tithonos) a [...] cui circonda le spalle col braccio, fra Thetis e un giovane il cui nome è illeggibile. Su altri specchi etruschi però Eos è chiamata Thesan; perciò il Corssen legge anche qui [Th]esan. La stessa dea è raffigurata su un altro specchio dell'Antiquarium ...
Leggi Tutto
TITHONOS (Τιϑωνός)
E. Paribeni
È un antico dio della luce e come tale il consueto compagno e complemento di Eos. Nel processo di unificazione delle storie mitiche attraverso regolari genealogie, T. diviene [...] 2) in cui la lyra è in mano della dea, come se questa l'avesse strappata al fanciullo.
Il fanciullo trepidante ed estatico che Eos solleva tra le braccia nell'acroterio di Caere, in un rilievo melio e in due superbi sköphoi del Pittore Lewis (H. R. W ...
Leggi Tutto
SOSTRATUS (Sostratus)
A. Stazio
Incisore di gemme, soprattutto cammei, la cui firma ricorre su una sardonica del Museo Nazionale di Napoli, con Nike alata (o Eos) su biga, e su una pasta vitrea della [...] Collezione Sangiorgi, a Roma, con Afrodite che assiste Adone ferito, motivo derivante forse da una pittura.
Qualche dubbio permane ancora sull'autenticità della firma su un frammento di cammeo del British ...
Leggi Tutto
nullius dioeceseos
‹nullìus diečè∫eos› (o nullius dioecesis ‹... dièče∫is›). – Espressione lat. («di nessuna diocesi»), solitamente abbreviata in nullius, con cui venivano indicate nel diritto canonico le circoscrizioni ecclesiastiche (prelature...
titoniano
(o titònico) agg. e s. m. [dal nome del mitico Titóne o Titòno (gr. Τιϑωνός, lat. Tithonus), che, amato da Eos, l’Aurora, ebbe da Giove, per preghiera di lei, l’immortalità ma non l’eterna giovinezza sicché divenne estremamente vecchio...