Giudici, Regno d'Italia
Mario Ascheri
Thomas Szabó
Nel corso del lungo periodo federiciano giunse a maturazione una trasformazione profonda delle istituzioni pubbliche nel Regno. Essa non poté non [...] che due alti prelati hanno eletto due vescovi "tamquam iudices ordinarios ad cognoscendum de litibus et di-scordiis que vertebantur inter eos" (Ficker, 1868-1874, III, pp. 34-35, il quale del resto qui e in IV, nr. 282, Nachbemerkung, senza grande ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] a cui era destinata. Il B. si rivolge ai principi per indicare loro "quid possint, quid liceat, quidque etiam eos deceat in bellis indicendis, quid etiam in foederibus aut concludendis, aut observandis, quid in eis possint ipsi exercituum ductores ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] pretesti et la mala vita loro, che ogni dì vo più scoprendo mi fanno sospettare quod zelus domus domini non comederit eos, ma il suo particolare interesse (37).
Ancor prima di metter mano a quel "libretto", Marcantonio Flaminio si era manifestato ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] una citazione letterale, che poi non riescono a trovare ", il testo dantesco rinvia al De lib. arb. I 15 " Eos... qui legi aeternae per bonam voluntatem inhaerent, temporalis legis non indigere satis, ut apparet, intelligis "]; e però è scritto nel ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] del 528 al Senato Haec quae necessario («in quem [Codicem] colligi tam memoratorum trium codicum quam novellas post eos positas constitutiones oportet»), del 529 a Mena Summa («magnum laborem commisimus, per quem tam trium veterum Gregoriani et ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] suo dolore per il malo uso che di rendite e patrimonî ecclesiastici si faceva al suo tempo: "nec miseret eos pauperum Christi, quibus non solum defraudatio fit in ecclesiarum proventibus, quin immo patrimonia ipsa cotidie rapiuntur, et depauperatur ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] . Quest'acroterio è evidentemente uno dei due della Stoà Basìleios descritti da Pausania, e precisamente quello con Eos e Kephalos, mentre l'altro rappresentava Teseo e Scirone. Il muro di contenimento della scarpata retrostante, contemporaneo ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] et exterminanda tirannica pravitate ipsorum de la Scala et pro danda libertate et franchitate terris et gentibus oppressis per eos", espressioni che vanno certamente ricollegate all'esultanza di tutti i guelfi italiani per la liberazione di Padova ...
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nullius dioeceseos
‹nullìus diečè∫eos› (o nullius dioecesis ‹... dièče∫is›). – Espressione lat. («di nessuna diocesi»), solitamente abbreviata in nullius, con cui venivano indicate nel diritto canonico le circoscrizioni ecclesiastiche (prelature...
titoniano
(o titònico) agg. e s. m. [dal nome del mitico Titóne o Titòno (gr. Τιϑωνός, lat. Tithonus), che, amato da Eos, l’Aurora, ebbe da Giove, per preghiera di lei, l’immortalità ma non l’eterna giovinezza sicché divenne estremamente vecchio...