NIMBO (νέϕος, nimbus)
M. Collinet-Guérin
Disco luminoso collocato attorno alla testa di alcuni personaggi o di figure allegoriche.
Occorre per prima cosa precisare le diverse interpretazioni del termine [...] a rappresentare l'irradiazione in combinazioni luminose che il vero e proprio nimbo. Un vaso a figure rosse del Louvre, con Eos alato e nimbato che guida la sua quadriga, presenta un n. a colore unito, con duplice bordura, presso la quale, all ...
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Vedi CERETANE, Idrie dell'anno: 1959 - 1994
CERETANE, Idrie
M. Santangelo
Gruppo di ceramiche della seconda metà del VI sec. a. C., ben definibili nello stile, appartenente alla cerchia ionica, costituito [...] come quello di Villa Giulia con la scena dei Sileni vendemmianti che occupa tutta la circonferenza del vaso; le scene di Eos e Cefalo sull'hydrìa parigina con il ratto dei buoi di Apollo, già ricordata (E 702); la centauromachia dell'hydrìa E ...
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ETTORE ("Εκτωρ, Hector)
H. Sichtermann
Ettore, figlio di Priamo e di Ecuba, da Apollodoro per primo indicato come il primogenito, nell'Iliade è il figlio prediletto e il sostegno della famiglia reale [...] 'Académie des Inscrip. et B. Lettres, 1914, pp. 658-669; K. Bulas, Les illustration ant. de l'Iliade (1929); K. Bulas, in Eos, 34, 1932-33, p. 246 e ss.; Combellack, in Amer. Journal of Philology, 1945, pp. 187-189; Sodano, in Annali della Facoltà di ...
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GIGANTI (Γίγαντες, Gigantes)
F. Vian
1. In Omero (Od., vii, 58-6o, 206; x, 120) i G. sono esseri selvaggi, simili ai Ciclopi e ai Lestrigoni, che periscono vittime dell'insolenza del loro re Eurimedonte; [...] le Titanidi che parteggiano per Zeus; il gruppo di Cibele (che è forse accompagnata da Efesto), gli dèi della luce (Eos, Helios, Theia, Selene, Iperione) infine Temide, Phoibe e Asteria. Al centro sono riuniti i principali dèi dell'Olimpo: i Letoidi ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] appartenente alla scuola di Tleson; un'anfora a figure rosse della metà del V sec. a. C. con la raffigurazione di Eos e Achille, firmata dal ceramografo Polygnotos; un cratere a figure rosse con la raffigurazione di Hermes e di Dioniso infante, del ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] leggendario. "Abraham primus invenit numerum apud Hebraeos, deinde Moses; et Abraham tradidit istam scientiam numeri ad Aegyptios et docuit eos"; dall'Egitto l'aritmetica si sarebbe diffusa in Grecia con Pitagora e Nicomaco e poi nel mondo latino con ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] appare a lato di una Lasa, e su alcuni vasi falisci: su un vaso al Museo di Villa Giulia l'E. che volando precede la quadriga di Eos e Cefalo segue i modelli greci della fine del V sec.; su uno stàmnos, pure a Villa Giulia, con Atena e Zeus, E. pare ...
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ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] esempî i gruppi di terracotta del ratto di Ganimede di Olimpia o entrambi i gruppi marmorei di Borea e Orizia, e di Eos con Cefalo del tempio di Apollo degli Ateniesi a Delo; quattro Nìkai costituiscono qui gli acroteri di angolo. Come specialità di ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] Salica si parla della "Gens Francorum inclita auctore Deo condita", perché in modo molto meritevole "sanctorum martyrum corpora [...] super eos aurum et lapides preciosos adornaverunt" (MGH. LL in 4°, IV, 2, 1969, p. 2ss.).Custodie di reliquie erano ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] la bilancia delle sorti del combattimento di Achille e Memnone tra le disperate implorazioni delle madri divine, Teti ed Eos. Questo tema che tradizionalmente si faceva risalire a un dramma di Eschilo, la Psychostasia a giudicare dalle figurazioni è ...
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nullius dioeceseos
‹nullìus diečè∫eos› (o nullius dioecesis ‹... dièče∫is›). – Espressione lat. («di nessuna diocesi»), solitamente abbreviata in nullius, con cui venivano indicate nel diritto canonico le circoscrizioni ecclesiastiche (prelature...
titoniano
(o titònico) agg. e s. m. [dal nome del mitico Titóne o Titòno (gr. Τιϑωνός, lat. Tithonus), che, amato da Eos, l’Aurora, ebbe da Giove, per preghiera di lei, l’immortalità ma non l’eterna giovinezza sicché divenne estremamente vecchio...