PANDINA (Πανδίνα)
C. Gonnelli
Dea il cui nome è testimoniato solo su alcune monete del IV sec. di Ipponio e di Terina.
Varie supposizioni sono state fatte intorno alla sua essenza. Si è identificata [...] con Atena, Proserpina, Eos e Hemera, Selene, Ecate o si è collegato il suo nome con δῖνος, arrivando a postulare un legame con la dottrina pitagorica della rivoluzione dei corpi celesti. Altri cercano di spiegare il nome collegandolo a radici latine, ...
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KALIADES (ΚΑΛΙΑΔΕS)
A. Stenico
Ceramista attico che firma vasi a figure rosse, d'età severa. La sua firma, con ἐποίεσεν, appare nella notissima kỳlix del Louvre (G. 115) dipinta da Douris, che ha all'interno [...] il tondo rappresentante Eos che sorregge il cadavere di Memnone.
Bibl.: J. C. Hoppin, Red-fig., Cambridge 1919, II, p. 127; I, p. 244 s.; J. D. Beazley, Vasenm. rotfig., Tubinga 1925, p. 203; G. M. A. Richter, Attic Red-figured Vases, new Haven 1946; ...
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Telerilevamento
Sorveglianza globale
L'Osservazione della Terra dallo Spazio
di Bizzarro Bizzarri
16 febbraio
I rappresentanti di 59 paesi e 30 organizzazioni internazionali partecipanti al gruppo GEO, [...] larga per il bilancio radiativo al TOA.
Per l'umidità del terreno, il radiometro in MW più avanzato attualmente in uso vola su EOS-Aqua. Sebbene abbia un'antenna del diametro di 2 m, alla frequenza più bassa, peraltro ancora inadatta in caso di suolo ...
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AURORA, Pittore dell'
P. Bocci
Ceramografo etrusco al quale è stato attribuito questo nome dalla rappresentazione dell'A. su uno dei più bei vasi falisci: il cratere a volute 2491 del Museo di Villa [...] Giulia a Roma, proveniente da Faleri. Le due figure principali della rappresentazione s'interpretano come Eos e Kephalos che avanzano sulla biga in mezzo al cielo animato da stelle e da uccelli ed al mare popolato da mostri marini. Qui gli animali ...
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labile
Bruno Basile
Nel senso di " sfuggente ", " fugace ", in Pd XX 12 canti / da mia memoria labili e caduci, riferito alla memoria del poeta, rapito in mistico excessus mentis al contatto con la [...] paradisiaca, i cui suoni pertanto non possono che essere " discorrevoli e non appiccantisi " (Ottimo), " quia non possemus eos ad memoriam revocare, nec per consequens propalare; propter eorum altitudinem, sicut iam patuit saepe de aliis cantibus ...
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KARLSRUHE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, attivo circa la metà del V sec. a. C. Dipinge piccoli vasi, in preferenza lèkythoi a figure rosse e a fondo bianco, e coppe apode; vale a dire vasi [...] a decorazione estremamente semplificata, di solito ridotta a una sola figura: una Nike, o Eos, o una donna fuggente. Le immagini, rapidamente segnate con ampî panneggi sventagliati, hanno alle volte una modesta freschezza: tuttavia i motivi sono ...
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inganno
Antonietta Bufano
Il sostantivo è strettamente legato al verbo della stessa radice (v. INGANNARE), con cui ha comuni le accezioni fondamentali. Un inganno vero e proprio, premeditato, è quello [...] di Casalodi, " nobiles comites... dominatores civitatis mantuanae ", ‛ ricevono ' da Pinamonte de' Bonacolsi, che " fallaciter et sagaciter [eos] seduxit... et invasit dominium Mantuae " (Benvenuto), restandone signore dal 1272 al 1291 (If XX 96 ...
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sghermitore
Antonio Lanci
Da ‛ sghermire ' (contrario di ‛ ghermire '), non usato da Dante. Compare una sola volta, in If XXII 142 Lo caldo sghermitor sùbito fue: il calore della pece bollente, durante [...] la zuffa dei diavoli nella quinta bolgia, fu " subitus separator istorum [di Calcabrina e Alichino, che vi erano caduti], ita quod disghermivit eos ubi erant primo ghermiti inter se " (Benvenuto), com'è detto al v. 138 e fu con lui sopra 'l fosso ...
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PISTICCI, Pittore di
A. Stenico
È il primo ceramografo protoitaliota, presumibilmente un attico immigrato in Lucania. Caposcuola del gruppo A ("protolucano"), cominciò a lavorare verso il 440-430 a. [...] lunga preferì fra le forme di vasi il cratere a campana che decorò sulla faccia principale con scene di inseguimento (Eos e Tithonos, Borea e Orizia, Eros oppure un guerriero e una figura femminile generica, ecc.), partenze di guerrieri e libazioni ...
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MEMRUN
S. de Marinis
Nome etrusco di Memnone. Su uno specchio del IV sec. a. C. al Museo Archeologico di Firenze M. (figura barbata, senz'armi, con un mantello attorno ai fianchi) è rappresentato, in [...] etruschi, in diverse scene: le più frequenti sono il duello con Achille e il trasporto del suo cadavere da parte di Eos, Hypnos o Thanatos (v. memnon).
Monumenti considerati. - Specchio di Firenze: G. Körte, Et. Sp., tav. 290; G. A. Mansuelli, in St ...
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nullius dioeceseos
‹nullìus diečè∫eos› (o nullius dioecesis ‹... dièče∫is›). – Espressione lat. («di nessuna diocesi»), solitamente abbreviata in nullius, con cui venivano indicate nel diritto canonico le circoscrizioni ecclesiastiche (prelature...
titoniano
(o titònico) agg. e s. m. [dal nome del mitico Titóne o Titòno (gr. Τιϑωνός, lat. Tithonus), che, amato da Eos, l’Aurora, ebbe da Giove, per preghiera di lei, l’immortalità ma non l’eterna giovinezza sicché divenne estremamente vecchio...