Fiume dell'America Settentrionale. Si forma dalla unione del Coosa e del Tallapoosa, i quali hanno origine negli Alleghani meridionali. La confluenza avviene a N. di Montgomery. L'Alabama scorre, formando [...] a S. della parte centrale; 7° le colline rosse meridionali, con marne rossastre, sabbiose, derivate dagli strati dell'Eocenico; 8° la regione del pino a lunghe foglie nell'estremità meridionale, con terreni sabbiosi di origine recente.
Clima, flora ...
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PANTANELLI, Dante.
Andrea Candela
– Nacque a Siena il 4 gennaio 1844 da Enrico, avvocato, e da Carlotta Petrucci.
Nel 1848 il padre e il fratello maggiore, Antonio, furono arrestati con l’accusa di [...] più potenti masse serpentinose. La loro presenza sembrava essere, invece, maggiore alla base del più alto sollevamento eocenico dell’Appennino settentrionale, dove prevalevano le fontane ardenti, e sotto la Pianura padana, dove identificò vere e ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] cristallini, in cui si eleva la cima massima, Bonvoisin (m. 3560), privo di ghiacciai e con creste uniformi nei calcari eocenici meridionali; il massiccio centrale del Pelvoux, fino alla Romanche e al Col du Lautaret (m. 2058), le cui cime maggiori ...
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Ordine della classe dei Rettili che comprende animali acquatici con corpo lacertiforme di medie o grandi dimensioni, muniti sempre di quattro arti bene sviluppati; scheletro faciale solidamente fissato [...] d'Europa, gen. Alligatorium, Alligatorellus (fig.1) della Francia. Goniopholidae, esclusivamente fossili del Giurassico, Cretacico e Eocenico d'Europa, dal muso assai breve rassomiglianti ai coccodrilli viventi, gen. Goniopholes d'Europa e America ...
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SELACI (lat. scient. Selachii)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Gruppo di Pesci (v.) della Sottoclasse Elasmobranchii. Sono caratterizzati dall'avere lo scheletro cartilagineo, talvolta [...] isolati di Selaci non mancano nei varî depositi. Avanzi di squali e di batoidei si ritrovano pure nel celebre giacimento eocenico di M. Bolca nel Veronese ed ancora nei diversi livelli del Terziario, che rivelano peraltro una fauna assai più ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] a colli non superiori ai 600 m. o a larghe piattaforme incise profondamente dall'azione erosiva delle acque. Nel flysch eocenico le acque correnti causano frane estese e profonde, che distruggono terreni coltivati, vie, abitati e modellano il terreno ...
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UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] o da pareti a picco.
Nella zona collinosa più interna, costituita in prevalenza da arenarie e da argille marnose, forse eoceniche, le valli sono più spazieggiate che nella fascia dei terreni pliocenici e vulcanici, con versanti poco acclivi e sommità ...
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IBERICA, PENISOLA (A. T., 37-38,39-40,41-42 e 43)
Roberto ALMAGIA
Vittorio NOVARESE
Augusto BEGUINOT
Mario SALFI
Pietro BOSCH GIMPERA
PENISOLA Caratteri Cenerali. - È il nome più usato dai geografi [...] fino al Terziario. Nei mari che la circondavano si deposero i sedimenti del Permico, di tutto il Mesozoico e dell'Eocene, di carattere ora pelagico, ora di mare interno o continentale. Il Mesozoico ha sviluppo amplissimo soprattutto a oriente e ...
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FOSSILIZZAZIONE
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Sotto questo nome si comprendono tutti quei fenomeni che assicurano la conservazione parziale o totale, negli strati della terra, dei resti o delle impronte [...] A un rapido rivestimento di fango si deve la mummificazione della muscolatura dei pesci dell'Oligocenico di Aix in Provenza e dell'Eocenico del M. Bolca (Verona). Un giacimento, celebre come quello di Solenhofen, fu scoperto 20 anni fa nel M. Stephen ...
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FORAMINIFERI (dal lat. foramen "foro" e fero "porto"; lat. scient. Foraminifera d'Orbigny 1826, o Thalamophora R. Hertwig 1876, o Testacea M. Schultze 1854)
Paolo ENRIQUES
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Gruppo [...] Terziario inferiore o Paleogene. Le Miliolidi, tra gli altri, formano presso Parigi e nei Pirenei imponenti sedimenti nell'Eocenico. Certi generi, notevoli anche per le grandi dimensioni degl'individui, da soli formano masse estese di calcari, come ...
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eocenico
eocènico agg. [der. di eocene] (pl. m. -ci). – Dell’eocene, relativo all’eocene: terreni e.; formazioni eoceniche. Come s. m., l’eocenico, sinon. di eocene.
Eocene
Eocène s. m. [dall’ingl. eocene (comp. di eo- «eo-» e -cene «-cene»), termine coniato (1833) dal geologo scozz. Ch. Lyell]. – In geologia, epoca del periodo Paleogene, dell’era cenozoica, della durata di circa 20 milioni di anni, durante...