BALDUCCI, Francesco
Enzo Noè Girardi
Figlio di Mariano, maestro di non si sa quale arte, e di una Vincenzella, nacque a Palermo, ed ivi fu battezzato il 1º giugno 1579. D'ingegno vivace, ma di temperamento [...] e "Benché vari sospir").
Ma oltre e più che per l'opera lirica (si conoscono di lui anche nove stanze in vernacolo siciliano), il B. è ricordato, nella storia della letteratura drammatica e musicale, per due oratori, La Fede e Il Trionfo,che, con le ...
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DE CURTIS, Antonio (detto Totò)
Goffredo Fofi
Nacque a Napoli il 15 febbr. 1898, nel popolare rione Sanità. La madre, Anna Clemente, era nubile (lo crebbe assieme alla nonna), e tirava avanti con lavori [...] Palermi), portava allo schermo una commedia dialettale del siciliano Nino Martoglio, un "cavallo di battaglia" di Maggio, Passarelli, Clelia Matania, Dolores Palumbo, Titina De Filippo, Enzo Turco, Carlo Croccolo, Tina Pica, Paolo Stoppa, Gino Cervi e ...
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ROMAGNOLI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque a Roma l’11 giugno 1871 da Giuseppe e da Annunziata Roberti.
Studiò nella città natale, dove fu allievo del grecista Enea Piccolomini e si laureò nel 1893 con [...] questa traduzione, da cui dipende quella in siciliano di Luigi Pirandello, cfr. M. Napolitano, II, pp. 1431-1448, 1459-1461 (ripubblicato in Filologia e storia. Scritti di Enzo Degani, a cura di M. G. Albiani et al., Hildesheim-Zürich-New York 2004, ...
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TRONSARELLI, Ottavio
Arnaldo Morelli
– Nacque a Roma intorno al 1586, ultimogenito di Antonio e di Chiara Diaz Radice.
Il padre, nato a Gallese (1527/1528 circa) da padre francese, visse fin dalla prima [...] servizio del cardinale Maurizio di Savoia: ma il musicista siciliano avrebbe rinunciato per via di un’indisposizione (Reiner, 1968 248, 256; cfr. la lettera del compositore al marchese Enzo Bentivoglio, 2 settembre 1627, in Fabris, 1999). Il libretto ...
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CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] come il caso Montesi, le inchieste sulla mafia dei C. e di Enzo Lucchi, l'altra indagine "interna" condotta dal C. e da Ruggero "spericolata ma esatta inchiesta" perché tacesse. Ma il "siciliano del Nord", come lo chiamavano, non si arrese né ...
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TOMASI, Pietro marchese della Torretta
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Palermo il 7 aprile 1873 da Giuseppe, principe di Lampedusa, e da Stefania Papè e Vanni, dei principi di Valdina, secondogenito di una [...] ha ben ricostruito l’accoglienza positiva del nome del diplomatico siciliano negli ambienti nazionalisti e anche fascisti, che confidavano in un nazionale, per poi aderire al Partito democratico di Enzo Selvaggi approvando la scelta di Umberto II di ...
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RIZZO, Pippo
Alessandra Imbellone
RIZZO, Pippo. – Nacque il 6 gennaio 1897 a Corleone da Nino Rizzo, proprietario del ristorante Stella d’Italia, e da Rosa Trentacoste, sorella dello scultore Domenico [...] di Venezia), alla terza (fra questi Il sole di Sicilia, Vita campestre, Alba a mare) e alla quarta, dove i popoli del Mediterraneo - Michele Dixit, P. R., Giovanni Rosone, Enzo Santostefano: quarant’anni dopo (catal. Mazara del Vallo), Palermo 1988; ...
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SEMPREBENE da Bologna
Roberto Siniscalchi
SEMPREBENE da Bologna. – Dalle brevi indicazioni che accompagnano il nome del poeta nelle rubriche di due tra i più antichi e prestigiosi manoscritti della [...] cinquecentesco Barbieri, che la trasse da un antico ‘Libro Siciliano’ oggi irreperibile. La scoperta di Barbieri permise di 1902, pp. 177-179, 232; L. Frati, La prigionia del re Enzo a Bologna, Bologna 1902, pp. 29, 145-148; G. Zaccagnini, Per ...
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TASSINARI, Giuseppe
Marco Zaganella
TASSINARI, Giuseppe. – Nacque a Perugia il 16 dicembre 1891 da Francesco, ferroviere di Rocca San Casciano, e da Vittoria Cianini, di Perugia. Fu il primo di tre [...] fu varata la legge sulla colonizzazione del latifondo siciliano del 2 gennaio 1940, con l’obiettivo di bolognese degli economisti agrari (1925-1981): da G. T. a Luigi Perdisa a Enzo Di Cocco, Milano 2017; G. T. Il fascista che disse di no a Hitler ...
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MIRABELLA, Rosario
|(Saro)
Davide Lacagnina
– Nacque a Catania, il 24 ag. 1914, da Paolo e da Gaetana Toscano. Dopo i primi rudimenti del mestiere appresi nell’atelier del pittore catanese Saro Spina [...] Mostra nazionale d’arte contemporanea allestita nel palazzo Re Enzo di Bologna (Roderigo di Castiglia, 1948), il M. De Micheli, S. M. (catal.), Roma 1954; F. Grasso, Artisti di Sicilia, Palermo 1969, pp. 90 s.; S. M. (catal.), a cura di F. Miele ...
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veltronata
s. f. (iron.) Trovata tipica di Walter Veltroni. ◆ dopo la veltronata di [Enzo] Siciliano, stavolta la lottizzazione è stata spudorata e mediocre ma ben congegnata. Il pendolo del potere sui programmi si sposta di nuovo dalla direzione...
tenebroso
tenebróso agg. [dal lat. tenebrosus, der. di tenĕbrae «tenebre»]. – Pieno di tenebre, avvolto nelle tenebre: un antro t.; notte t.; Grandine grossa, acqua tinta e neve Per l’aere tenebroso si riversa (Dante); non so fare schermi...