CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] Nell'autunno di quel medesimo anno 1242 prese parte, col "bando" di Città di Castello, alla spedizione lombarda di re Enzo, il quale di Santa Fiora. Un altro figlio, Bonifacio, operò in Tuscia come partigiano di Corradino diSvevia. Gli ultimi due, di ...
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DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] di mettersi al servizio di suo figlio Enzo, re di Sardegna e già marito di Adelasia di Torres (Logudoro), e di dirigersi 144 s., 184; C. Imperiale di Sant'Angelo, Genova e le sue relazioni con Federico II diSvevia, Venezia 1923, passim;C. Piccioni ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] a vita.
Nel maggio del 1249, insieme con re Enzo, figlio di Federico II, venne catturato a Fossalta dai Bolognesi; fu a difendersi grazie all'appoggio di Mastino Della Scala e fu lì che nel gennaio del 1268 Corradino diSvevia, con l'aiuto del ...
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GATTILUSIO, Luchetto
Roberto Gigliucci
Figlio di Giacomo e di Alasina Usodimare, nacque a Genova non oltre il 1230, probabilmente nel terzo decennio del secolo (risulta da un documento che nel 1248 [...] di Bologna, dove, fra l'altro, fu presente alla dettatura del testamento da parte di re Enzo (6 marzo 1272). In veste di podestà d'Angiò, Corradino diSvevia, Manfredi. Il G. propone all'angioino i modelli di Carlo Magno e di Alfonso X il Saggio ...
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DEL CARRETTO, Giacomo, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio di Enrico (II), marchese di Savona, nacque verso il 1215. Infatti il padre, insieme con Guillaume Gratapaille di Clery (indicato nei documenti [...] la corte sveva si fecero, nel frattempo, più stretti, tanto che nei primi giorni di maggio del 1247, a Cremona, egli sposò una figlia naturale di Federico II; probabilmente si trattava di Caterina di Marrano, ricordata da re Enzo come "cara sorella ...
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FEDERICO D'ANTIOCHIA, VICARIO IMPERIALE IN TOSCANA
AAlberto Meriggi
Sulle origini e l'infanzia di F. i documenti non offrono molte informazioni, escluso il fatto che era figlio illegittimo dell'imperatore [...] legittimi" e questi ultimi "sparirono al confronto diEnzo e Manfredi, e persino innanzi a Federico d'Antiochia, nella cui discendenza fu destino che dovesse più lungamente sopravvivere la casa diSvevia".
L'imperatore nel febbraio del 1246 nominò F ...
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PASCALI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PASCALI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Bari il 19 ottobre 1935 da Francesco, funzionario di polizia, e da Lucia Pomodoro.
A Bari frequentò il liceo scientifico [...] accompagnava l’opera Requiescat (nella mostra dedicata a Corradino diSvevia; ora a Roma, Galleria nazionale d’arte moderna e Martiis, ma che, su segnalazione di Michelangelo Pistoletto, furono accettate da Gian Enzo Sperone che le espose nel 1966 ...
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CORREGGIO (de Corigia, de Dentibus), Gherardo da
Giorgio Montecchi
Nato probabilmente nei primi anni del secolo XIII, appartenne alla nobile famiglia dei Correggio, anche se ben poco si può dire dei [...] Enzo erano impegnati altrove e si diressero contro la loro città: il 16 giugno 1247 a Borghetto di governatori e podestà di Parma dal 1100 al 1935, a cura di G. Setti, Parma 1935, pp. 15 s.; E. Kantorowicz, Federico II diSvevia, Milano 1939, 11 ...
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CORRADO I D'ANTIOCHIA
AAlberto Meriggi
Nacque tra il 1240 e il 1241, da Federico, a sua volta figlio illegittimo dell'imperatore Federico II diSvevia, e da Margherita di Poli.
C. fu sempre presente [...] Enzo, che nel 1239 aveva tentato come C. di assediare Montecchio, lasciò per testamento a C. la contea del Molise di cui egli era titolare. Era una precisa indicazione rivolta all'ultima persona ancora in grado di ricostruire la grandezza degli Svevi ...
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SCOMUNICA
DDiego Quaglioni
La pena ecclesiastica della scomunica colpì per la prima volta l'imperatore Federico II come reo di aver contravvenuto ai patti giurati col pontefice Onorio III nel luglio [...] Politica e diritto al tempo di Federico II, in Federico II e le nuove culture. Atti del trentunesimo Convegno storico internazionale (Todi, 9-12 ottobre 1994), Spoleto 1995, pp. 1-26; P. Racine, Federico II diSvevia. Un monarca medievale alle prese ...
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