Sostanza (detta anche presame), costituita in gran parte da enzimi (chimosina o rennina, pepsina e tripsina), che si adopera per far coagulare il latte e trasformarlo in formaggio. Può essere animale (ricavato [...] dall’abomaso o quarto stomaco di animali ruminanti ancora lattanti), vegetale (fiori di carciofo selvatico, lattice di fico, funghi), sintetico (prodotto da batteri modificati geneticamente). Provoca la ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] nei microrganismi termofili, capaci di vivere e riprodursi a temperature superiori a 80÷90 °C e sono stati quindi ottenuti enzimi attivi non solo a temperatura ambiente ma anche a elevate temperature di lavaggio. Le proteasi e le lipasi, grazie alla ...
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Nome comune di alcune specie di funghi Ascomiceti, che nel loro metabolismo danno origine a enzimi capaci di produrre fenomeni fermentativi. Una o più specie di tali funghi compongono una sostanza, detta [...] anch’essa l., utilizzata nella preparazione del pane, del vino, della birra ecc.
Il l. artificiale è costituito da colture di cellule preparate su scala industriale; può essere sotto forma di l. compresso, ...
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Nell’industria alimentare, particolare trattamento che consiste nel sottoporre alcuni alimenti, per renderli più facilmente digeribili, all’azione di determinati enzimi che decompongono gli amidi e le [...] proteine complesse in sostanze a struttura più semplice. Gli alimenti predigeriti, tra i quali le farine ‘diastasate’, vengono adoperati per lo svezzamento dei neonati e nell’allattamento artificiale, ...
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PANE (XXVI, p. 180)
Francesco MUNTONI
Gli studî più recenti hanno messo in chiaro come nel complesso processo della panificazione esplichino la loro azione enzimi appartenenti a quasi tutte le classi, [...] dell'impasto provocato dall'uso di una dose eccessiva di farina di malto non si può attribuire al suo contenuto in enzimi proteolitici, ma all'azione dell'α-amilasi.
Tra le esterasi, ha una certa importanza la fitasi, preposta alla scissione dell ...
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Prodotto di germinazione di vari cereali in condizioni controllate di lunghezza della radichetta, così da sviluppare o attivare nei semi il complesso di enzimi diastasi (o maltina), capaci di saccarificare [...] hanno raggiunto una lunghezza pari a circa una volta e mezzo quella del grano) e si ha un sufficiente sviluppo dell’enzima diastasi; il prodotto che così si ottiene si chiama m. verde. Il processo di germinazione si arresta per effetto dell ...
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Autodigestione delle cellule consistente nella degradazione delle molecole dei vari costituenti cellulari (a. glicidica, lipidica, protidica), che interviene dopo la morte delle cellule per azione degli [...] enzimi litici contenuti nei lisosomi. L’a. è sfruttata nell’industria dei formaggi e della birra.
I vaccini autolisati sono preparati con tossine microbiche, mediante la filtrazione o la centrifugazione delle colture macerate nell’acqua distillata. ...
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Nel linguaggio enotecnico, denominazione internazionale («rottura») di una malattia del vino, per la quale il colore si altera rapidamente, imbrunendo, e il vino si intorbida. Può dipendere da cause biologiche [...] (enzimi ossidanti) o chimiche (eccesso di composti ferrosi o fosfatici ecc.). ...
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Nome commerciale di una miscela di esteri formati dal saccarosio con vari acidi grassi, il cui uso si è diffuso in sostituzione dei grassi tradizionali per la preparazione di snack e alimenti fritti; poiché [...] non viene idrolizzato dagli enzimi lipolitici del tratto gastrointestinale, è un grasso acalorico. Gli studi condotti su suoi eventuali effetti tossici, mutageni, genotossici e cancerogeni hanno portato, nel 1996, all’approvazione ufficiale del ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
antienzima
antienżima s. m. [comp. di anti-1 e enzima] (pl. -i). – In biologia, sostanza (detta anche antifermento) che ha potere antagonista nei confronti di determinati enzimi; in natura, sono presenti antienzimi nei legumi crudi (per es.,...