Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] che, competendo nel ciclo col normale metabolita acetato, forma l'antimetabolita fluorocitrato, il quale come tale blocca l'enzima aconitasi e provoca l'arresto del ciclo e un accumulo di citrato. Come si vede, questa sperimentazione è strettamente ...
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La grande scienza. Oncologia
Umberto Veronesi
Francesco Bertolini
Giuseppe Curigliano
Oncologia
Il termine 'cancro' trova origine nella parola greca karkínos, granchio, e con esso si identificano [...] del telomero è riscontrabile in tutti i tipi di tumore, nella maggior parte dei casi tramite l'espressione di un enzima denominato telomerasi.
Angiogenesi
Tutte le cellule presenti in un tessuto devono essere racchiuse entro 100 μm di distanza da un ...
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Terapia genica
Arturo Falaschi
Mauro Giacca
La terapia genica si è sviluppata, a partire dalla fine degli anni Ottanta del XX sec., grazie ai progressi compiuti nella comprensione delle basi molecolari [...] l'iniezione intratumorale di vettori virali esprimenti il gene della timidina-chinasi di HSV-1. L'espressione intratumorale di questo enzima è innocua di per sé, ma diventa tossica quando il paziente è trattato con il farmaco ganciclovir, in quanto l ...
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Costruzione di tessuti e organi: adesione e riconoscimento tra cellule
Guido Tarone
(Dipartimento di Genetica, Biologia e Chimica Medica Università di Torino, Torino, Italia)
Nei vertebrati sono presenti [...] fig. 1).
La capacità delle cellule di riconoscersi e di aggregarsi veniva meno se cellule isolate erano trattate con enzimi proteolitici, quali la tripsina o la pronasi, che rimuovono le proteine presenti sulla superficie cellulare. Questo indica che ...
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ingegneria genetica
Antonio Fantoni
Manipolare il DNA per costruire nuova informazione genetica
Il DNA, la molecola di cui sono costituiti i singoli geni e gli interi genomi, può essere oggi rimodellato [...] dal virus lambda.
La genoteca. Il DNA del vettore (termine che significa "trasportatore") viene tagliato in provetta con lo stesso enzima di restrizione con cui si è tagliato il gene e si inserisce così il gene da riprodurre nel vettore capace di ...
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Mucosa
Daniela Caporossi
Il termine mucosa, o membrana mucosa, indica la tonaca che riveste le cavità dell'organismo comunicanti direttamente o indirettamente con l'esterno, appartenenti agli apparati [...] che svolgono un ruolo importante nei processi alimentari, come per es. la produzione di vitamina K oppure il rilascio di enzimi. La mucosa dell'apparato urogenitale, le cui funzioni si differenziano nei diversi organi, è costituita da vari tipi di ...
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Siero
Daniela Caporossi
Il termine siero (derivato del latino serum, "parte acquosa del latte") indica la parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. In anatomia viene chiamata [...] la lisi di cellule animali e batteriche, il richiamo di granulociti neutrofili (chemiotassi) con liberazione di enzimi lisosomiali, il rilascio di istamina dalle mastcellule e dai granulociti basofili. Il complemento sierico rappresenta dunque uno ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] che partecipano a numerose e fondamentali attività cellulari.
Negli organismi vegetali è il cofattore dell’enzima malico che partecipa alla fotosintesi, nei batteri interviene nei processi di fissazione dell’ammoniaca, dell’azoto e dello zolfo, negli ...
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GINECOLOGIA (XVII, p. 122; App. II, 1, p. 1055)
Eugenio MAUIRIZIO
L'attuale quadro panoramico della g., rispetto a quello di dieci anni fa, appare caratterizzato da nuove acquisizioni, di interesse puramente [...] È stata prospettata anche l'utilità dell'iniezione tubarica di soluzioni a base di prednisolone e di enzimi proteolitici.
In riferimento alla componente maschile, in questi ultimi anni particolarmeme indagato è stato l'aspetto biochimico-metabolico ...
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La struttura chimica, sovente assai complessa, presenta in molti casi caratteristiche generali di gruppo sulle quali si basano i criteri di classificazione. Gli a. oligosaccaridi o aminoglucosidici (streptomicina, [...] , cloramfenicolo), impedire la captazione e la fissazione dell'a. nei ribosomi, può indurre la produzione di enzimi batterici inattivanti l'a. (penicilline, a. aminoglucosidici, cloramfenicolo). Nel caso della penicillina si tratta di betalattamasi ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
antienzima
antienżima s. m. [comp. di anti-1 e enzima] (pl. -i). – In biologia, sostanza (detta anche antifermento) che ha potere antagonista nei confronti di determinati enzimi; in natura, sono presenti antienzimi nei legumi crudi (per es.,...