Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Shangai il 6 aprile 1920. Nel 1992 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia insieme a E.G. Krebs, per gli studi sul ruolo svolto [...] , dove è utilizzato per mantenere al livello normale la glicemia, e nei muscoli per l'espletamento del lavoro muscolare. L'enzima specifico che catabolizza il glicogeno è la fosforilasi, la cui attività è soggetta a regolazione. F. ha scoperto che la ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] un buon esempio di questo tipo di farmaci, poiché è privo di attività antibiotica ma inibisce le β-lattamasi batteriche, enzimi che distruggono le penicilline e le cefalosporine.
Le scoperte di Fleming furono alla base di una serie di programmi di ...
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Reazioni da farmaci
Giuseppe Luzi
La farmacologia ha lo scopo di individuare le caratteristiche delle molecole studiate per definirne le proprietà terapeutiche e determinare con buona approssimazione [...] La caratteristica di HIV è quella di avere un RNA che trasferisce l'informazione su DNA grazie all'azione di un enzima noto come transcrittasi inversa. Dal momento del contagio HIV si lega sulla cellula bersaglio grazie a recettori che consentono la ...
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Farmacogenomica
GGianni Cesareni
di Gianni Cesareni
Farmacogenomica
sommario: 1. Definizione. 2. Farmacologia razionale. a) Identificazione dei bersagli. b) Convalida dei bersagli. c) Progettazione [...] osservazioni. Queste ricerche rappresentano l'inizio della farmacogenetica, la quale si occupa non soltanto dei polimorfismi genetici negli enzimi che metabolizzano i farmaci, ma, più in generale, della relazione tra la risposta di un individuo a un ...
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Riproduzione: tecniche di inseminazione artificiale
Brian Dale
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il controllo endocrino della riproduzione. 3. La produzione dei gameti. 4. Coito e fecondazione. 5. L'inseminazione [...] anche che il legame dello spermatozoo al suo recettore presente nella zona pellucida è un'interazione di tipo enzima-substrato, come è stato dimostrato tanto negli Invertebrati quanto nei Mammiferi. Nel penetrare nella zona pellucida, lo spermatozoo ...
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Nome comune di Ricinus communis (v. fig.), pianta della famiglia Euforbiacee, originario dell’Africa e dell’India, importato in Europa come pianta ornamentale; coltivato in tutti i paesi caldi e temperato-caldi [...] vitamine e sostanze azotate quali la ricinina, alcaloide a debole tossicità, e la ricina. È presente anche un enzima lipolitico che può causare una rapida idrolisi dei gliceridi se i semi non vengono conservati in luoghi asciutti. Sono note numerose ...
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Gruppo di ormoni secreti dalla corteccia surrenale con struttura chimica riconducibile a quella del ciclopentanoperiidrofenantrene. Benché la corteccia surrenale produca steroidi a 18, 19 e 21 atomi di [...] il cortisolo, il cortisone e il corticosterone che intervengono nel metabolismo glucidico e proteico attivando diversi enzimi epatici come la glucosio-6-fosfatasi, la glicogenosintetasi e la glutammicopiruvicotransaminasi. In tal modo essi stimolano ...
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antinfiammatorio
Anita Greco
Francesco Botrè
Farmaco in grado di ridurre la durata e l’entità dei processi infiammatori, dotati spesso anche di azione analgesica e antipiretica. A seconda della struttura [...] i trombossani e i leucotrieni. L’effetto farmacologico dei FANS è dovuto all’inibizione – reversibile o irreversibile – dell’enzima ciclossigenasi, di cui sono note due isoforme: la ciclossigenasi 1 (COX-1), ubiquitario in condizioni fisiologiche, e ...
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Alzheimer, morbo di
Pietro Calissano
Il morbo di Alzheimer (mdA) è una malattia che colpisce il cervello provocando un progressivo declino delle funzioni intellettuali. La diagnosi della malattia si [...] sia prodotta in eccesso e si accumuli, è allo studio il modo di aumentare l'attività della neprilisina e degli altri enzimi proteolitici che sono in grado di attaccare e demolire la β-amiloide. La ricerca in questo senso viene condotta non soltanto ...
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In biochimica e medicina, gruppo di acidi grassi a 20 atomi di carbonio, la cui struttura di base è quella dell’acido prostanoico, con un ciclopentano e due catene laterali idrocarburiche. Le p. sono prodotte [...] di maggior interesse clinico. Le p. si formano attraverso una complessa serie di reazioni con l’intervento di numerosi enzimi (cicloossigenasi, lipoossigenasi, p. sintetasi ecc.), la cui attività varia da cellula a cellula.
Solo alcune p., per es ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
antienzima
antienżima s. m. [comp. di anti-1 e enzima] (pl. -i). – In biologia, sostanza (detta anche antifermento) che ha potere antagonista nei confronti di determinati enzimi; in natura, sono presenti antienzimi nei legumi crudi (per es.,...