amiloide
Insieme di sostanze proteiche anomale, a basso peso molecolare, che sono prodotte nell’organismo in condizioni patologiche, formando complessi eterogenei con glicoproteine e depositandosi nel [...] , che deriva dalla scissione di una proteina di membrana (APP, Amyloid Precursor Protein, proteina precursore dell’a.), per opera di due enzimi, β- e γ-secretasi; da questa reazione si libera dalla cellula il peptide β- a., che si ammassa con altre ...
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L’insieme delle scienze riguardanti gli organismi viventi. Dal punto di vista della classificazione dei viventi, la b. si distingue in vegetale (➔ botanica) e animale (➔ zoologia); se invece si tiene conto [...] tutte le discipline biologiche. Esse hanno fornito notevoli mezzi e strumenti adatti all’analisi molecolare dei geni (enzimi di restrizione, vettori, sonde, clonaggio genico ecc.). I geni che codificano molti differenti tipi di proteine sono ...
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È una ghiandola annessa all'intestino; la più grossa del corpo; riversa il suo secreto in un complesso sistema di canali denominati vie biliari; esse sono costituite dapprima dai sottili dotti biliferi, [...] : si palpa la vescicola biliare distesa (segno di Courvoisier e Terrier), il sondaggio duodenale (v. duodeno) dimostra l'assenza degli enzimi pancreatici. Se il fegato è grosso e s'accompagna ad ascite, quando la milza non è aumentata di volume e ...
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THEORELL, Axel Hugo Teodor
Biochimico, nato a Linköping, Svezia, il 6 luglio 1903. Ha svolto attività di ricerca dapprima presso il Kungliga Karolinska mediko-kirurgiska Institut di Stoccolma, poi nell'Istituto [...] 1955 è stato insignito del premio Nobel per la medicina, in riconoscimento di fondamentali ricerche sulla biochimica degli enzimi flavoproteici e delle proteine del sangue.
I suoi studî furono dapprima rivolti alle lipoproteine del plasma, poi alla ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] che partecipano a numerose e fondamentali attività cellulari.
Negli organismi vegetali è il cofattore dell’enzima malico che partecipa alla fotosintesi, nei batteri interviene nei processi di fissazione dell’ammoniaca, dell’azoto e dello zolfo, negli ...
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Eccessiva concentrazione nel sangue di omocisteina. L’i., anche lieve, è in grado di indurre effetti aterogeni e trombogeni, anche se con meccanismi non ancora ben chiariti; tuttavia, è sperimentalmente [...] lisce, turbe della coagulazione del sangue. Poiché il metabolismo endocellulare dell’omocisteina si svolge con l’intervento di enzimi di cui sono coenzimi le vitamine B6, B12 e soprattutto l’acido folico, questi fattori vitaminici sono utilizzati ...
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Composto chimico solforato costituito dall’interazione dei gruppi SH di due molecole di cisteina e conseguente formazione di un ponte disolfuro S–S. Ha formula (
acido di-α-ammino-β-tiolpropionico). [...] nella cheratina, mentre alcune proteine dei Vertebrati ne sembrano del tutto prive, e le proteine globulari, compresi gli enzimi, ne contengono quantità variabili. In genere, nei tessuti degli organismi viventi, la c. è tra gli amminoacidi meno ...
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Polisaccaride, (C6H10O5)n, contenuto come sostanza di riserva, analogamente all’amido, in alcuni vegetali (tuberi di topinambur, della dalia, rizomi dei carciofi ecc.). È un polimero lineare costituito [...] , forma soluzioni colloidali; stabile agli alcali, levogira, nella scissione idrolitica per azione di acidi o di enzimi (inulinasi, enzima del gruppo delle idrolasi, contenuto in Helianthus tuberosus, in Aspergillus niger, nel succo digerente degli ...
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ONCOGENI
Vittorio Colantuoni
Si definiscono o. quei tratti di DNA che contengono l'informazione genetica per la sintesi di proteine capaci d'indurre la trasformazione maligna di una cellula e di portare [...] dei vertebrati. Un segmento di DNA complementare all'o. src del virus del sarcoma di Rous, ottenuto per azione dell'enzima trascrittasi inversa sul genoma a RNA del virus, fu, infatti, in grado di riconoscere sequenze complementari in una reazione d ...
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È la parte della chimica analitica che si occupa dello studio delle metodologie che si applicano nelle analisi di laboratorio che interessano il settore clinico. Questa disciplina rappresenta un mezzo [...] e in determinate condizioni trasforma in un minuto una micromole di sostanza (substrato).
Dalla biologia, oltre che per gli enzimi, sono venuti altri consistenti contributi allo sviluppo della c.a.c. per quanto riguarda lo studio delle condizioni di ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
antienzima
antienżima s. m. [comp. di anti-1 e enzima] (pl. -i). – In biologia, sostanza (detta anche antifermento) che ha potere antagonista nei confronti di determinati enzimi; in natura, sono presenti antienzimi nei legumi crudi (per es.,...