Aglio di Voghiera DOP
Denominazione di origine protetta dell’ortaggio fresco, semisecco o secco della specie Allium sativum L. nell’ecotipo locale Aglio di Voghiera, prodotto nel comune di Voghiera e [...] altri comuni della provincia di Ferrara, nella regione Emilia-Romagna. Il prodotto si caratterizza per l’equilibrio tra enzimi, vitamine, sali minerali e flavonoidi e per un’identità genetica frutto, sia della selezione naturale, sia del contributo ...
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Amminoacido di formula
che si ottiene per idrolisi di numerose sostanze proteiche; si presenta in cristalli incolori, otticamente attivi, solubili in acqua, insolubili in alcol e in etere, che per decarbossilazione [...] acido glutammico, che ha inizio con la degradazione dell’i. ad acido urocanico per azione dell’enzima istidasi.
La carenza ereditaria di istidinasi (l’enzima che scinde l’i.), trasmessa come un carattere recessivo, porta all’accumulo in circolo di i ...
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Stato di aggregazione caratteristico, distinto dalle soluzioni e dalle sospensioni: una sostanza è in tale stato quando è dispersa in un’altra sostanza sotto forma di particelle generalmente amorfe, di [...] l’ormone è immagazzinato nella cavità delle vescicole tiroidee. Contiene inoltre alcune mucoproteine e parecchi enzimi.
Per la colloidoclasia, turbamento dell’equilibrio colloidale del plasma sanguigno ➔ emoclasia.
Abstract di approfondimento da ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] ’apparato di Golgi; oppure, se le vescicole si fondono con i lisosomi, possono essere staccati dal ligando o degradati dagli enzimi idrolitici in essi presenti. Infine, se i ligandi si distaccano nel Golgi, si pensa possano giungere fino al nucleo ed ...
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Il complesso degli studi e delle conoscenze che vertono sulle correlazioni tra caratteristiche genetiche e risposte farmacodinamiche di tipo abnorme. Hanno particolare interesse, al riguardo, alcune anomalie [...] quadri clinici indotti da alcuni farmaci e, più raramente, da alcuni alimenti. Le mutazioni di geni che codificano enzimi coinvolti in particolari vie metaboliche nell’organismo non sempre però provocano sin dalla nascita una malattia grave o letale ...
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Chimico (Augusta 1873 - Stoccolma 1964); allievo di E. Fischer e A. Rosenheim a Berlino, successivamente assistente di W. Nernst a Gottinga, passò quindi a Stoccolma, prima come professore di chimica generale [...] degne di citazione quelle riguardanti le vitamine (riconobbe nella carotina la provitamina A), l'isolamento e purificazione degli enzimi (isolò le coidrasi I e II, stabilendo la loro costituzione). Autore di opere fondamentali (Chemie der Enzyme, 4 ...
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Cohen, Stanley Norman. – Genetista statunitense (n. Perth Amboy 1935). Docente di Genetica dal 1977 presso la Stanford University, ha concentrato i suoi studi sulla resistenza agli antibiotici indotta [...] collaborazione con H.W. Boyer, sulla base degli studi di ingegneria genetica condotti da P. Berg e utilizzando gli enzimi di restrizione come “forbici” per prelevare frammenti di DNA, ha messo a punto il metodo della clonazione del DNA ricombinante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La biochimica come disciplina autonoma si sviluppa tra la fine del XIX e l’inizio del [...] il maggiore sforzo dei chimici biologici e fisiologici sarà dedicato all’isolamento e alla descrizione di un grande numero di enzimi, sulla base della convinzione sempre più diffusa che ogni fenomeno del metabolismo sia legato all’azione specifica di ...
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inotropo
Riferito a stato, azione, sostanza o farmaco che agisce tramite un inotropismo positivo sul muscolo cardiaco. Agenti i. endogeni sono le catecolamine (adrenalina, noradrenalina), che aumentano [...] sia l’inotropismo che la frequenza cardiaca; agenti i. esogeni sono la dopamina, la dobutamina, la digitale, lo strofanto, gli ioni calcio e alcuni farmaci inibitori degli enzimi fosfodiesterasi. ...
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Medico (Berlino 1875 - New York 1949), professore a Berlino, a Nagoya, a Baltimora, membro dell'Istituto Rockefeller. È noto per importanti ricerche sulla concentrazione degli ioni idrogeno (pH), sull'azione [...] tampone di alcune sostanze, sul punto isoelettrico delle proteine, e per avere formulato nel 1913, in collaborazione con M. Meuten, una teoria generale sull'azione degli enzimi, rappresentata dall'equazione detta, appunto, di M.-Meuten. ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
antienzima
antienżima s. m. [comp. di anti-1 e enzima] (pl. -i). – In biologia, sostanza (detta anche antifermento) che ha potere antagonista nei confronti di determinati enzimi; in natura, sono presenti antienzimi nei legumi crudi (per es.,...