Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] Viene conservato inalterato (e inalterato resta in tutto il resto della scala evolutiva) il sistema di regolazione allosterica dell'attività degli enzimi, il quale viene quindi ad acquistare una importanza relativa molto maggiore.
3. Non è ancora del ...
Leggi Tutto
Macromolecole, struttura delle
Lelio Mazzarella
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Generalità: a) costituzione, configurazione e regolarità; b) unità costitutive di macromolecole; c) coordinate cartesiane [...] agli stati T e R predetti dal modello allosterico; alcuni esempi sono forniti dagli enzimi glicogenofosforilasi, asparticotranscarbammilasi e fosfofruttochinasi. Per ognuno di questi enzimi sono noti le strutture ad alta risoluzione delle ...
Leggi Tutto
Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] sulla subunità α del recettore GABAA agiscono come modulatori allosterici positivi del GABA: infatti fanno aumentare la frequenza di e la butirrilcolinesterasi. L'inibizione di questi enzimi è seguita da un aumento, negli spazi intersinaptici ...
Leggi Tutto
Secondi messaggeri
Cristina Fasolato
Tullio Pozzan
In senso stretto la locuzione 'secondo messaggero' si applica a piccole molecole organiche (ma anche ioni inorganici) che in moltissimi tipi cellulari [...] atriale (ANP). Tra le proteine che presentano siti allosterici per il cGMP vi sono, oltre ai canali cationici 'idrolisi del PIP2 è sotto controllo delle fosfolipasi C (PLC), enzimi che possono essere attivati o da proteine G, attraverso recettori a ...
Leggi Tutto
Meccanismi molecolari della memoria
Hélène Marie
Apprendimento e memoria sono le funzioni fondamentali del cervello che permettono a un individuo di adattarsi all’ambiente che lo circonda, costruire [...] del calcio nel terminale postsinaptico attiva diverse chinasi, enzimi che aggiungono gruppi fosfato da molecole donatrici ad alta AMPA. Le ampachine sono state i primi modulatori allosterici dei recettori AMPA scoperti. Esse riducono la ...
Leggi Tutto
coefficiente di Hill
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Sensibilità, più o meno elevata, con la quale proteine oligomeriche (con un sito di legame su ciascun monomero) rispondono all’azione di leganti specifici: [...] per il legame dell’O2 all’Hb è stata applicata alla descrizione cinetica di questi particolari enzimi, detti allosterici, cioè di quegli enzimi per i quali il grafico della velocità iniziale in funzione della concentrazione del substrato mostra una ...
Leggi Tutto
modello MWC
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Rappresenta uno dei modelli possibili per descrivere il comportamento funzionale di certe proteine di tipo oligomerico (vale a dire, costituite da più di una [...] da variazioni di concentrazione di leganti specifici (ma anche di effettori allosterici o regolatori). La proprietà fondamentale intrinseca di queste proteine (che possono essere enzimi, recettori di membrana, o l’emoglobina che ne è l’esempio ...
Leggi Tutto
effettore allosterico
Gino Amiconi
Maurizio Brunori
Legante in grado di modulare la posizione dell’equilibrio tra due (o più) conformazioni di proteine oligomeriche, regolandone in tal modo l’attività [...] in dimeri e/o in monomeri si parla di effetto polisterico piuttosto che allosterico. Studi cristallografici di vari oligomeri, emoglobina, enzimi (come la fosfofruttochinasi, che controlla la velocità della glicolisi nelle cellule), recettori di ...
Leggi Tutto
allosterico
allostèrico agg. [dall’ingl. allosteric, comp. di allo- e gr. στερεός «solido»] (pl. m. -ci). – In biochimica, riferito a corpi proteici aventi la proprietà di modificare la loro struttura spaziale e la loro attività sotto l’influenza...
sito2
sito2 s. m. [dal lat. situs -us «luogo, posizione», der. di sinĕre (v. sito1)]. – 1. ant. Posizione, ubicazione, situazione e sim.: la santa lampa Che pria per me avea mutato sito (Dante); ad una fonte Giunta era, ombrosa e di giocondo...