(App. II, I, p. 199; III, I, p. 104; IV, I, p. 131)
Premessa. − Negli ultimi lustri nei paesi industrializzati si sono verificati molti cambiamenti nel campo infettivologico e quindi nel fabbisogno di [...] originario il vantaggio di una maggiore attività e stabilità.
A causa dell'idrolisi che l'imipenem subisce ad opera dell'enzima deidropeptidasi I a livello dei tubuli renali con formazione di metaboliti più tossici e meno attivi, si rende necessaria ...
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Modelli sperimentali nella ricerca biomedica
Silvio Garattini
La ricerca biomedica è multidisciplinare, e spesso utilizza approcci integrati che si servono di modelli sperimentali molto diversi e con [...] tecniche () è possibile, per esempio, disegnare molecole organiche in grado di interagire con il sito catalitico di un enzima. È possibile, inoltre, individuare (potenziali farmaci) capaci di interagire con il sito di legame di recettori cellulari ...
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Cereali
Rita Acquistucci e Franco De Marchi
I cereali, tra cui si annoverano specie di Graminacee, quali avena, frumento, mais, orzo, riso, miglio, sorgo e segale, e per estensione il grano saraceno, [...] resistenza alla cottura, che si riduce dai consueti 20 a 5-8 minuti, un allontanamento dei grassi e di alcuni enzimi e una maggiore conservabilità del prodotto; arricchito, che si ottiene con l'aggiunta di chicchi arricchiti di vitamina B₁, avvolti ...
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(III, p. 2; App. I, p. 112; App. II, I, p. 163)
La produzione di a., che nel 1960 raggiungeva appena i 10 milioni di t/a, ha successivamente preso a salire rapidamente, raggiungendo in questi ultimi anni [...] condotte sul meccanismo della fissazione dell'azoto atmosferico da parte di alcune piante ha portato allo studio dell'enzima contenuto nelle cellule dei microrganismi che si annidano nei noduli che si formano nelle radici di tali piante (leguminose ...
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Tumore
Stefano Zurrida
Umberto Veronesi
Raffaella Elli
Giuseppe Luzi
Il termine tumore (dal latino tumor, derivato di tumere, "essere gonfio") in medicina indica qualunque alterazione o processo [...] infatti nuove proprietà, cioè producono nuove proteine che permettono loro di iniziare il processo di crescita; per es., gli enzimi secreti da alcune cellule maligne sono in grado di degradare il collagene e le altre proteine della lamina basale ...
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Condimento
Anna Maria Paolucci
Il termine indica qualsiasi sostanza, liquida o solida, aggiunta ai cibi per insaporirli o esaltarne il gusto: sono condimenti le spezie, le erbe aromatiche, il sale (v.), [...] di dare vigore fisico. Il suo aroma è dovuto a una sostanza sulfurea, di per sé inodora che, per azione di un enzima che si libera dai tessuti quando l'aglio viene schiacciato, dà luogo a formazione di allicina. Esistono molte varietà d'aglio di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
Anthony S. Travis
I prodotti petrolchimici e l'industria chimica
L'imponente crescita nella produzione [...] agricoltura da Marinus Los portarono allo sviluppo degli erbicidi a imidazolinone, altamente selettivi e capaci di inibire l'enzima acetolattatosintetasi, il primo dei quali venne introdotto nel 1985. Se si esclude un tipo di solfonammidi, che fu ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] particolarmente avverse, può costituire l'unica risorsa in tempi di carestia. Nei soggetti con deficit ereditario dell'enzima glucosio-6-fosfatodeidrogenasi, i glucosidi vicina e convicina presenti nelle fave provocano il favismo, una crisi emolitica ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] cobalto (la cui assenza può provocare anemia perniciosa), il rame (per formare emoglobina nel sangue), il selenio (componente di un enzima che catalizza la rimozione di perossido di idrogeno) e lo iodio (per il controllo di metabolismo e processi di ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] . Negli anni Trenta, passato alla ricerca, Payen si occupò presso il laboratorio di Thenard della diastasi, un enzima responsabile della saccarificazione dell'amido, per dedicarsi in seguito alla chimica della cellulosa, un campo che acquistò molta ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
ciclossigenasi
(cicloossigenasi), s. f. inv. Enzima presente nell’organismo umano, che svolge un ruolo fondamentale nella risoluzione dei processi infiammatori. ◆ L’aspirina esercita il suo effetto antinfiammatorio inibendo due enzimi, la...