Amminoacido contenente zolfo; ha la seguente formula COOHCH(NH2)CH2CH2SCH2CH(NH2)COOH; intermedio nel processo di trasferimento dello zolfo nei Mammiferi dalla metionina alla cisteina via omocisteina. [...] cerebrale; abbondante nei Primati, decresce scendendo nella scala evolutiva.
Cistationinuria Anomalia congenita del metabolismo della cisteina per deficit dell’enzima c.-gamma-liasi caratterizzato da accumulo di c., in parte escreta con le urine. ...
Leggi Tutto
Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] limitante della sintesi dell'eme è l'assenza di ALA che a sua volta dipende dal basso livello di attività dell'enzima responsabile della sintesi dell'ALA. Poiché è noto che l'eme esercita un forte effetto stimolante sulla sintesi dell'emoglobina, si ...
Leggi Tutto
SCID In immunologia clinica, sigla di severe combined immunodeficiency disease, usata per indicare una malattia congenita inquadrata nell’ambito dei difetti primitivi del sistema immunitario che, senza [...] come malattie autosomiche recessive: variante con mutazione nei geni; difetto dell’enzima adenosindeamminasi; disgenesia reticolare. Per il difetto dell’enzima adenosindeamminasi (il gene è localizzato sulla parte terminale del braccio lungo del ...
Leggi Tutto
Sindrome acuta che provoca la dissoluzione dei globuli rossi, accompagnata da presenza di emoglobina nelle urine (emoglobinuria), che si manifesta inizialmente con malessere seguito da febbre, pallore [...] e ittero, dovuta a ingestione di fave o ad aspirazione del loro polline, ma connessa con una congenita carenza ereditaria, nei globuli rossi, di un particolare enzima, che opera nel metabolismo dei glicidi. ...
Leggi Tutto
provirus
Retrovirus (ossia virus che possiede un genoma a RNA) integratosi nel DNA di una cellula infettata. Una volta che il provirus si è integrato, la cellula prosegue il suo ciclo cellulare e, duplicandosi, [...] presenti nel retrovirus. Durante il processo di infezione, sia l’RNA virale sia la trascrittasi entrano nella cellula e l’enzima, utilizzando un tRNA (RNA transfer) come primer, avvia la sintesi di un filamento di DNA complementare all’RNA. Questo ...
Leggi Tutto
morbo celiaco
Valeria Guglielmi
Sindrome da malassorbimento scatenata dall’assunzione di cibi che contengono glutine (proteina presente nei cereali: grano, orzo, avena e segale). È una patologia frequente, [...] ca. 1:100. Si suppone che il glutine abbia un’azione tossica in soggetti che mancano di un enzima digestivo, o che scateni una risposta immunitaria. Nel determinare la sindrome hanno importanza fattori genetici (alcuni antigeni di istocompatibilità ...
Leggi Tutto
Acidità gastrica
Giancarlo Urbinati
L'ambiente gastrico è un ambiente eminentemente acido, sia in condizioni di digiuno sia, ancor più, dopo stimolo adeguato. Tale acidità è di grande importanza per [...] lo svolgimento del processo digestivo a livello dello stomaco (v. digestione), in quanto l'attivazione dei pepsinogeni a pepsina (enzima proteolitico appartenente al gruppo delle endopeptidasi), avviene a un pH compreso tra 1,6 e 3,6; l'acidità ...
Leggi Tutto
Ramo delle biologia che si occupa del materiale ereditario, cioè della sua struttura, del suo modo di funzionare, delle modalità della sua trasmissione, sia da una cellula alle sue discendenti (se si tratta [...] che riguardano una sequenza di 4-7 coppie di basi che può corrispondere a quella di un sito riconosciuto da un enzima di restrizione, allele+, oppure non corrispondere a tale sito, allele–. Fino agli inizi degli anni 1980, i limiti più seri nella ...
Leggi Tutto
Alcaloide (anche detto eserina), principio attivo di Physostigma venenosum (fava del Calabar). Cristalli incolori, otticamente attivi, velenosi, poco solubili in acqua, solubili in alcol, etere, nei grassi; [...] , specie a contatto di metalli, si ossida e diviene di colore scuro. Ha la proprietà biologica d’inibire potentemente l’enzima colinesterasi.
Gli effetti della f. sono antagonisti a quelli dell’atropina, del curaro e della nicotina; le sue principali ...
Leggi Tutto
azidotimidina
Guido Poli
Primo farmaco antiretrovirale comunemente noto come AZT o zidovudina, approvato per il trattamento della sindrome da immunodeficienza acquisita (AIDS, Acquired immunodeficiency [...] di catena del DNA virale nascente a opera dell’enzima virale noto come retrotrascrittasi, ossia una DNA polimerasi RNA attiva prevede la trifosforilazione intracellulare a opera di enzimi cellulari. L’affinità dell’AZT per la retrotrascrittasi ...
Leggi Tutto
enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
ciclossigenasi
(cicloossigenasi), s. f. inv. Enzima presente nell’organismo umano, che svolge un ruolo fondamentale nella risoluzione dei processi infiammatori. ◆ L’aspirina esercita il suo effetto antinfiammatorio inibendo due enzimi, la...