Biochimico e farmacologo statunitense, nato a Shangai il 6 aprile 1920. Nel 1992 gli è stato conferito il premio Nobel per la medicina o la fisiologia insieme a E.G. Krebs, per gli studi sul ruolo svolto [...] , dove è utilizzato per mantenere al livello normale la glicemia, e nei muscoli per l'espletamento del lavoro muscolare. L'enzima specifico che catabolizza il glicogeno è la fosforilasi, la cui attività è soggetta a regolazione. F. ha scoperto che la ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] della sintesi dell'adenosina trifosfato (ATP).
Jens Christian Skou, Danimarca, University of Aarhus, per avere scoperto il primo enzima trasportatore di ioni ATPase, che regola l'equilibrio di sodio e potassio.
Nobel per la medicina o la fisiologia ...
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Lacrima
Gabriella Argentin
Le lacrime sono gocce di un liquido, secreto da apposite ghiandole dell'occhio (ghiandole lacrimali), che assolve la funzione di mantenere umida e detersa la superficie della [...] sodio - da cui deriva il loro sapore salato -, minime quantità di altri sali, proteine, urea, glucosio e un enzima battericida, il lisozima, in grado di distruggere numerose specie batteriche. Le lacrime fanno parte, insieme alle sopracciglia, ciglia ...
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Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta [...] per peso molecolare e mobilità elettroforetica. Per la produzione del formaggio si aggiungono al l. la rennina o il caglio, enzimi capaci di provocare la precipitazione delle proteine. Una volta rimosso il siero di l., ovvero la porzione acquosa, la ...
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Emissione di feci liquide o semiliquide, che ha luogo di solito in più scariche giornaliere, o anche in un’unica evacuazione. Può essere provocata da numerose cause: errori dietetici, abnormi fermentazioni [...] norme igieniche ecc.), sia in quello artificiale. Una particolare condizione che determina d. è il difetto di lattasi, cioè dell’enzima che permette l’assorbimento del lattosio (disaccaride del latte); il difetto può essere ereditario o acquisito. ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] dell'AchE più blandi, che sono in grado di provocare un blocco soltanto parziale, e quindi reversibile, dell'enzima. Queste sostanze possono servire a potenziare gli effetti dell'acetilcolina nel cervello dei pazienti affetti da morbo di Alzheimer ...
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VITAMINE (XXXV, p. 462; App. II, 11, p. 1116)
Noris SILIPRANDI
Generalità. - Le più recenti conoscenze sulle v. ne hanno reso la definizione più concisa e significativa: "catalizzatori esogeni necessarî [...] d'uovo perde questa proprietà per cottura. Nei tessuti la biotina è presente come "biocitina" o ε-N-biotinillisina. Un enzima, la biocitinasi, è capace di demolire la biocitina in biotina e lisina. Si suppone che la biocitina costituisca la forma ...
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Studio e attuazione concreta dei mezzi e dei metodi per combattere le malattie.
Botanica
La t. vegetale (o fitoterapia) studia i rimedi, la loro somministrazione e la loro azione sulle piante e sugli [...] normali. Tra questi il più usato è quello che codifica la timidinachinasi (TK) del virus herpes simplex. TK è un enzima che fosforila la timidina formando la timidina trifosfato, il normale precursore degli acidi nucleici. La TK del virus ha la ...
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Informatica
Nella teoria cibernetica, e in genere in tutte le discipline scientifiche che usano approcci di tipo sistemico, il processo per cui l’effetto risultante dall’azione di un sistema (meccanismo, [...] In biochimica, inibizione da f. (o retroinibizione o inibizione da prodotto finale o retrograda), quella dovuta a un prodotto finale su un enzima situato di solito all’inizio di una sequenza di reazioni metaboliche, regolatore della sequenza stessa. ...
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La c. è la scienza della cosmesi. Il termine cosmesi deriva dalle parole greche kósmos (ordine, ornamento) e kósmesis (l'adornare) e indica, nella sua accezione più ampia, i trattamenti e le tecniche di [...] acido lipoico, la SOD, o superossido dismutasi, e, poi, l'enzima Q10 o ubidecarenone, i polifenoli, lo squalene, il licopene, l' Parche, quella che fila l'ordito della vita), altro enzima che previene l'invecchiamento. Si manifesta, anche nella cute, ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
ciclossigenasi
(cicloossigenasi), s. f. inv. Enzima presente nell’organismo umano, che svolge un ruolo fondamentale nella risoluzione dei processi infiammatori. ◆ L’aspirina esercita il suo effetto antinfiammatorio inibendo due enzimi, la...