In chimica, notazione che significa propriamente ‘potenza (nel significato matematico, cioè esponente) d’idrogeno (simbolo H)’; si usa per indicare la grandezza che misura l’acidità o la basicità di una [...] della struttura e dell’attività delle macromolecole (enzimi, proteine, DNA) e influenza direttamente la che l’organismo si trova in uno stato di acidosi, quando è più alto si parla di alcalosi. Il pH influenza le reazioni enzimatiche (➔ enzima). ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] of Waco, in Texas, costruisce, con le tecniche di ingegneria genetica, una copia esatta del gene che produce l'enzima HPTR, la cui mancanza provoca la sindrome di Lesch-Nyhan, responsabile della nascita di bambini mentalmente ritardati.
Creata la ...
Leggi Tutto
Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] caratterizzare la vita siano necessari o sufficienti, da soli o in associazione, la capacità di autoreplicazione, l'utilizzazione di enzimi nei processi chimici o addirittura la presenza di vere e proprie cellule.
Di certo è importante il criterio di ...
Leggi Tutto
Liquido giallo più o meno scuro, vischio;so e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l’assorbimento intestinale dei grassi e per l’eliminazione dei prodotti di degradazione dell’emoglobina. [...] cibo nella bocca e nello stomaco. Questo processo di emulsione dei lipidi permette il loro attacco da parte di un enzima specifico, la lipasi pancreatica, il quale scinde i trigliceridi in molecole più piccole che possono diffondersi, sotto forma di ...
Leggi Tutto
reazione
reazióne [Der. di reagire, comp. di re- e azione] [LSF] Azione che si contrapp. ad altra azione, lo stesso che retroazione (ingl. feed-back); da questo signif. generale si articolano i signif. [...] finali di una r. chimica o nucleare. ◆ [CHF] Cinetica di una r. chimica: v. cinetica chimica. ◆ [BFS] Diagramma di r.: v. enzima: II 431 c. ◆ [FNC] Larghezza di r.: v. reazioni nucleari: IV 758 e. ◆ [CHF] Meccanismo di una r. chimica: la sequenza ...
Leggi Tutto
(o collageno) Principale proteina strutturale extracellulare presente nei tessuti connettivale e osseo di quasi tutti gli animali. Nel tessuto connettivo, nella pelle e nelle cartilagini le fibre di c. [...] , a formare fibrille c. striate di 200 Å circa, dimensione critica per l’autoaccrescimento. La collagenasi è l’enzima che scinde specificatamente i legami peptidici delle regioni elicoidali del collagene.
Il c., dopo estrazione dalle cartilagini e ...
Leggi Tutto
OLI E GRASSI
Eugenio Mariani
(v. oli, XXV, p. 266; App. II, II, p. 452; III, II, p. 299)
La produzione mondiale di o. e g. negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta è andata gradualmente crescendo; [...] spinta o per estrazione con solvente. I semi sono suscettibili di alterazione dovuta all'idrolisi dell'o. provocata dalla presenza di un enzima. La produzione di o. è dell'ordine di 500.000 t/anno. Il componente principale (circa 90%) degli acidi è l ...
Leggi Tutto
Proteine. Struttura delle proteine
Peter J.T. Dekker
Nikolaus Pfanner
Joachim Rassow
Le proteine, sintetizzate come catene polipeptidiche che si estendono in modo spazialmente non strutturato, devono [...] intermedi di folding non sono tuttavia accessibili alle PPIasi. La reazione di folding delle proteine che viene catalizzata da questi enzimi è una rotazione di 180° attorno all'asse C-N del legame peptidico che precede la prolina, che non coinvolge ...
Leggi Tutto
Fenomeno in virtù del quale una sostanza, detta catalizzatore, presente anche in piccola quantità, modifica la velocità di una reazione chimica, senza entrare a far parte della composizione dei prodotti [...] la formazione di un composto intermedio si riscontrano anche negli organismi viventi grazie all’azione esercitata dagli enzimi che sono particolari proteine. Le caratteristiche tipiche di questi processi sono la specificità del substrato, l’assenza ...
Leggi Tutto
Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] tra cui acido aspartico e acido glutammico, che la pianta da sola non sarebbe in grado di sintetizzare. L’enzima responsabile della fissazione dell’a. atmosferico è la nitrogenasi, che richiede la presenza di cofattori, in particolare molibdeno e ...
Leggi Tutto
enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
ciclossigenasi
(cicloossigenasi), s. f. inv. Enzima presente nell’organismo umano, che svolge un ruolo fondamentale nella risoluzione dei processi infiammatori. ◆ L’aspirina esercita il suo effetto antinfiammatorio inibendo due enzimi, la...