FAVILLI, Giovanni
Massimo Aloisi
Nacque il 6 giugno 1901, da Giuseppe e da Elena Bacchiola, a Greve (ora Greve in Chianti, prov. di Firenze) e si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1924. Avviatosi [...] facilmente riconoscibile, per es. un colore. È oggi ben noto che il cosidetto "fattore di diffusione" è un enzima, la ialuronidasi, in grado di depolimerizzare l'acido ialuronico, componente normale del collagene, e specialmente del connettivo lasso ...
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GORINI, Luigi
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Milano il 13 nov. 1903 da Costantino, professore di batteriologia agraria, e da Lucia Briosi, figlia del direttore dell'istituto di botanica dell'Università [...] sulla biochimica e sulla genetica dei batteri.
Nel campo della biochimica dei batteri rilevanti furono i suoi studi sugli enzimi dei microrganismi, un settore di ricerca nel quale già si era distinto il padre Costantino, in particolare per quanto ...
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CLEMENTI, Antonino
Giuseppe Moruzzi
Nacque a Catania l'8 febbr. 1888 da Gesualdo, professore di clinica chirurgica e rettore (1903-1905) dell'università di Catania, e da Rosina Landolina, di antica [...] fondamentale del metabolismo azotato.
A. Kossel e H. D. Dakin avevano pochi anni prima, nel 1904, scoperto l'arginasi, l'enzima idrolitico che scinde l'arginina in ornitina e urea. Si conosceva dunque una reazione che poteva dare origine all'urea, ma ...
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CASALE, Luigi
Emerico Mez
Nacque a Gagliano Aterno (L'Aquila) da Liborio e da Maria De Stefanis il 21 aprile 1889. Iniziò gli studi professionali nella scuola di viticoltura ed enologia di Avellino, [...] , ibid., LIV (1921), pp. 65-113; Ricerche fisico-chimiche sui vini, ibid., LIX (1926), pp. 143-206; Meccanismo d'azione dell'enzima presamico, in L'industria lattiera e zootecnica, XXIV (1926), pp. 88-91, 103-105, 116-119; L'azione di protezione del ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] pp. 220-232). Ancora nel campo della biochimica dimostrò la natura proteica della pepsina dedotta dall'autodigeribilità dell'enzima (Sull'autodigestione della pepsina, in Atti della R.Accademia dei Lincei, Rend. della classe di scienzefisiche, mat. e ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] la frazione attiva del tumore all’azione del veleno di serpente, che contiene abbondanti quantità di un enzima, la fosfodiesterasi, capace di degradare la componente nucleica. Dopo il trattamento con il veleno, sorprendentemente, la frazione ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] e già impegnato – grazie a una borsa di studio procuratagli da Buzzati-Traverso – nella ricerca e caratterizzazione dell’enzima della trascrizione. Mentre Tocchini-Valentini atterrava a Chicago nel novembre del 1962, al LIGB di Napoli entrava in ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
ciclossigenasi
(cicloossigenasi), s. f. inv. Enzima presente nell’organismo umano, che svolge un ruolo fondamentale nella risoluzione dei processi infiammatori. ◆ L’aspirina esercita il suo effetto antinfiammatorio inibendo due enzimi, la...