biologia S. attivo In un enzima, la porzione che si lega al substrato. S. mutante Il tratto alterato di un gene mutato. S. di restrizione Specifica sequenza di DNA riconosciuta da un enzima di restrizione [...] (➔ enzima), a livello della quale viene tagliata la doppia elica. S. fragile Punto in cui un certo cromosoma mostra tendenza a interrompere la continuità della cromatina. I s. fragili non sono associati ad alcuno stato di malattia, a eccezione di ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] 10, eguali a 3•102 M-1s-1. Se, d'altra parte, si determina la frequenza di collisione tra molecole delle dimensioni degli enzimi e dei substrati, si ottiene un valore approssimativamente eguale a 5•109 M-1s-1. Tenendo conto del fatto che l'area della ...
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smascheramento In biochimica, trasformazione di un proenzima (enzima inattivo) in enzima mediante allontanamento di un corpo che blocca il gruppo attivo. Lo s. è comune soprattutto negli enzimi proteolitici. ...
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trombolisina In biochimica, termine indicante sia l’enzima fibrinolitico del plasma, o plasmina, sia quello di alcune specie batteriche, o streptochinasi. ...
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XGPRT Sigla di xanthine guanine phosphoribosil transferase, enzima che converte la xantina o la guanina di una purina nel corrispondente nucleotide 5′ fosfato. ...
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In biochimica, la trasformazione reversibile di un enzima da una sua forma attiva in un’altra cataliticamente inattiva (come la fosforilazione e la defosforilazione della glicogenosintetasi). ...
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In genetica, le varie forme di un enzima (per es. con differente mobilità elettroforetica) codificate da alleli diversi di uno stesso locus. Si distinguono dagli isoenzimi (o isozimi), che sono codificati [...] da loci diversi ...
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modulazione negativa
Stefania Azzolini
Diminuzione dell’attività di un enzima allosterico (viceversa, la modulazione positiva è un’intensificazione dell’attività dell’enzima allosterico). L’attività [...] sono molecole che, legandosi a un sito diverso da quello attivo, chiamato allosterico, di una proteina o di un enzima, ne modificano e modulano l’attività. I modulatori che attraverso il loro legame comportano un’intensificazione dell’attività della ...
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In biochimica, uno dei meccanismi di regolazione enzimatica: un enzima allosterico, per interazione reversibile (effetto allosterico) di una piccola molecola (effettore) che si lega a un sito diverso [...] da quello catalitico (sito allosterico), subisce un cambiamento conformazionale (transizione allosterica) tale da determinare profonde variazioni dell’attività enzimatica. Questo meccanismo è responsabile ...
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enzima
enżima s. m. [dal ted. Enzym (comp. del gr. ἐν «dentro» e ζύμη «fermento»), termine coniato (1877) dal fisiologo ted. W. Kühne] (pl. -i). – In biochimica, nome generico di un gruppo di sostanze di natura proteica (una volta dette fermenti)...
ciclossigenasi
(cicloossigenasi), s. f. inv. Enzima presente nell’organismo umano, che svolge un ruolo fondamentale nella risoluzione dei processi infiammatori. ◆ L’aspirina esercita il suo effetto antinfiammatorio inibendo due enzimi, la...