Per variazione diamesica si intende la capacità di una lingua di variare a seconda del mezzo o canale adottato, sia esso scritto (grafico-visivo) o parlato (fonico-acustico) (➔ lingua parlata; ➔ lingua [...] subito sullo schermo del telefonino. Anche i meccanismi della ricezione e della carica dell’apparecchio generano una serie di enunciati rituali nella conversazione al cellulare (non prende / non c’è campo; mi sposto per sentirti meglio; metto in ...
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Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard [...] Tale vincolo agisce in maniera regolare, e pertanto del tutto prevedibile: date due parole contigue all’interno di un enunciato, la geminazione della consonante iniziale di una parola si produce dopo una parola tronca.
L’interpretazione sincronica di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Considerato dai contemporanei un eccellente scrittore di libri di viaggi e di avventure, [...] baleneria che diventa una complessa speculazione di tipo metafisico – che però non arriva a prendere la forma di un enunciato filosofico, ovvero di un coerente svolgimento di pensiero, ma rimane un insieme di tante parti, ciascuna conchiusa in sé ...
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Ius variandi e risoluzione del contratto
Angelo Cerulo
Le Sezioni Unite della Suprema Corte, nell’affermare che, dopo la richiesta d’adempimento del contratto, si può richiedere, con la risoluzione, [...] serrata, che si fa carico d’ogni prevedibile obiezione.
3.1 I precedenti dell’orientamento delle Sezioni Unite
Il principio di diritto, già enunciato da Cass., 19.11.1963, n. 2995, affiora anche in un obiter dictum di Cass., S.U., 18.2.1989, n. 962 ...
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Atto lecito dannoso e condominio
Gianluca Grasso
Una controversia sulla limitazione della proprietà esclusiva discendente dall’esecuzione di lavori di consolidamento di un fabbricato, imposti dalla [...] a contrario (ubi lex voluit dixit, ubi tacuit noluit). Tale tipo di interpretazione esclusiva si ritiene giustificata quando l’enunciato procede per enumerazione che si ha ragione di ritenere tassativa, con la conseguenza che i casi non enumerati ...
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Vedi Reato e pene dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2018 - 2019
Reato e pene
Guglielmo Leo
Successione di leggi penali nel tempo
Con una recente decisione (sent. 19.7.2018, n. 40986), le Sezioni [...] della pena, nel nostro ordinamento giuridico rientra nell’alveo costituzionale del principio di legalità penale sostanziale enunciato dall’art. 25, secondo comma, Cost. con formula di particolare ampiezza. La prescrizione pertanto deve essere ...
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Caparra confirmatoria e riduzione giudiziale
Francesco Paolo Patti
Con due recenti ordinanze, la Corte costituzionale si è pronunciata sulla questione di legittimità riguardante l’assenza di una norma [...] reciprocamente, quei “valori”, attraverso il presidio della sanzione offerta dalla norma codicistica, passino dallo stadio del valore enunciato a quello del valore attuato»7. La violazione dell’obbligo di comportamento secondo buona fede e del dovere ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] molti suoi contemporanei, il chiaro valore di uno spartiacque nello svolgimento della storia padovana. Già nella Visio era enunciato un prima e un dopo Ezzelino; nel De generatione tale frattura è ulteriormente evidenziata dai due capitoli che aprono ...
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Peripatetici
Marta Cristiani
. Discepoli della scuola di Aristotele, aperta ad Atene negli edifici già adibiti al culto di Apollo Licio (Liceo), così detti, secondo un'etimologia universalmente nota, [...] non manca di fare dinanzi al problema particolarmente complesso dell'anima e della sua origine, non senza aver prima enunciato le dottrine riferite ad Avicenna, Algazel, Platone e Pitagora: Se ciascuno fosse a difendere la sua oppinione, potrebbe ...
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Testimonianze - Francois Truffaut
Giorgio van Straten
François Truffaut
Un bambino corre. La cinepresa allarga il campo e si vede che sta correndo lungo l'argine di un canale. Il cielo è grigio, incombente [...] convenzioni, schiaccia la ricchezza degli individui, e questo concetto emerge tanto più con forza, quanto meno viene enunciato e quanto più viene semplicemente mostrato.
Nella stanza d'albergo dove vive, Antoine viene raggiunto da Fabienne Tabard ...
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enunciato
s. m. [propr., part. pass. di enunciare, sostantivato con valore neutro]. – In generale, le parole con cui si enuncia una questione, un problema, un argomento: formulare, dettare l’e. del tema d’italiano; in partic., e. di un teorema,...
enunciare
(o enunziare) v. tr. [dal lat. enuntiare, comp. di e-1 e nuntiare «annunciare», der. di nuntius «messaggio»] (io enùncio o enùnzio, ecc.). – Esprimere, manifestare un concetto, esporre lo stato di una questione, per lo più con una...